Blocco IP
Il blocco IP è una misura di sicurezza che limita l’accesso a un indirizzo IP o a un intervallo specifico, impedendogli di interagire con un sito Web o una rete.
Il blocco IP si riferisce alla pratica di impedire l’accesso a un indirizzo IP o a un intervallo di indirizzi IP specifici per accedere a una rete, un sito Web o un servizio online particolare. È un metodo comunemente utilizzato per gestire e controllare l’accesso alle risorse online, in particolare in situazioni in cui è necessario limitare o impedire a determinati utenti o entità di accedere a contenuti o di impegnarsi in attività specifiche.
Il blocco IP funziona identificando l’identificativo numerico univoco assegnato a ciascun dispositivo connesso a Internet, noto come indirizzo IP. Bloccando specifici indirizzi IP o intervalli, le organizzazioni possono impedire a tali dispositivi di stabilire una connessione o di accedere alle proprie risorse.
Esistono diversi motivi per cui può essere implementato il blocco IP. Un caso d’uso comune è quello di applicare misure di sicurezza bloccando gli indirizzi IP associati ad attività dannose, come tentativi di hacking, spamming o distribuzione di malware. Bloccando questi indirizzi IP, le organizzazioni possono proteggere le proprie reti e i propri sistemi da potenziali minacce.
Il blocco IP può anche essere utilizzato per applicare restrizioni di geolocalizzazione, in cui l’accesso a contenuti o servizi è limitato in base alla posizione geografica dell’utente. Questa pratica è spesso impiegata da piattaforme di streaming, rivenditori online o agenzie governative che devono rispettare le normative regionali o gli accordi di licenza.
Inoltre, il blocco IP può essere utilizzato per scopi di filtraggio dei contenuti. Le organizzazioni possono bloccare indirizzi IP specifici o intervalli associati a siti Web o servizi online che contengono contenuti inappropriati o discutibili.