Che cos’è la protezione della privacy di Apple Mail e in che modo influisce sulla nostra consegna?
A partire da febbraio 2024, Gmail e Yahoo stanno introducendo nuovi requisiti di autenticazione che richiedono l’utilizzo di un dominio personalizzato autenticato con DKIM e con DMARC rinforzato.
GetResponse consiglia vivamente a tutti i mittenti di utilizzare gli indirizzi e-mail dei propri domini di invio come campo mittente e di configurare sia DKIM che DMARC.
Per ulteriori dettagli su queste modifiche, fare riferimento al nostro post sul blog:
Modifiche all’autenticazione di Gmail e Yahoo: tutto quello che devi sapere
Che cos’è la protezione della privacy della mail?
Nella seconda metà del 2021 Apple ha rilasciato iOS 15, iPadOS 15, macOS Monterey e watchOS 8, che includono nuove protezioni della privacy. La protezione della privacy della posta (MPP) è stata introdotta nell’app Apple Mail come funzionalità opzionale, che gli utenti possono abilitare durante la configurazione della propria app e-mail.
Quando abilitato, impedisce ai mittenti di raccogliere informazioni sull’utente con pixel invisibili. La nuova funzionalità impedisce ai mittenti di sapere quando un utente apre un’e-mail e maschera il suo indirizzo IP, quindi non può essere collegato ad altre attività online o utilizzato per determinare la sua posizione.
Chi è interessato dalla protezione della privacy della mail?
La protezione della privacy della posta interessa ogni e-mail aperta tramite l’app Apple Mail su qualsiasi dispositivo che esegue l’ultima versione di iOS con MPP abilitato, indipendentemente dal fatto che provenga da Gmail o da un account aziendale. Ogni messaggio consegnato a un destinatario che utilizza MPP verrà conteggiato come aperto una volta. Se l’abbonato apre il messaggio più volte, ne vedrai comunque solo uno aperto. Queste modifiche non influiscono su altri programmi di posta elettronica utilizzati sui dispositivi Apple, come l’app Gmail su un iPhone.
In che modo la protezione della privacy della posta influisce su di te come mittente?
- Tasso di apertura: tutte le email consegnate agli abbonati che utilizzano l’app Apple Mail con MPP abilitato verranno automaticamente conteggiate come aperte. L’aumento del tasso di apertura dipende dalla quota dei tuoi abbonati che utilizzano questa funzione. Ad esempio, se il 100% dei tuoi abbonati utilizza MPP, avrai un tasso di apertura del 100%.
- Saranno interessati i test A/B basati su “tariffe aperte”, poiché non è possibile determinare quando un utente effettivo con MPP apre l’e-mail. Ti consigliamo di eseguire test A/B in base alla percentuale di clic, poiché il tracciamento dei clic non è influenzato da MPP.
- La funzione di Perfect Timing sarà influenzata dal momento che non possiamo tracciare l’ora esatta in cui gli abbonati con le e-mail aperte abilitate MPP.
- Il punteggio di coinvolgimento sarà influenzato per i contatti che utilizzano MPP.
- I automation workflow basati sulla condizione “Aperto” saranno interessati poiché rileveremo le aperture per tutte le e-mail poco dopo la consegna.
- I timer dinamici per il conto alla rovescia verranno interrotti poiché Apple memorizza nella cache la prima versione del timer che caricano. I timer rimarranno bloccati in un ciclo con un tempo potenzialmente errato.
- Le statistiche sulle aperture per dispositivo saranno interessate poiché MPP segnala sempre le aperture come se si fossero verificate su un dispositivo desktop. Pertanto, la quota di apri desktop segnalati aumenterà.
Fai clic qui per sapere cos’è il monitoraggio del tasso di apertura e come funziona.
Come adattare le tue strategie a questo aggiornamento?
La protezione della privacy della posta non interferisce con il tracciamento dei clic, che è il modo più efficace per misurare il coinvolgimento del tuo pubblico. L’introduzione di MPP può essere l’opportunità per ottimizzare le tue strategie di email marketing e passare a un modo migliore per misurare il coinvolgimento utilizzando i clic sui link.
Trovare i contatti più coinvolti è utile nelle situazioni in cui desideri indirizzarli con messaggi, ad esempio newsletter inviate a un segmento o un potente flusso di lavoro di automazione del marketing. Se disponi già di segmenti che includono contatti coinvolti utilizzando i dati sulla percentuale di apertura, ti suggeriamo di aggiornarli per utilizzare i clic come metrica principale. Ciò rifletterà accuratamente il coinvolgimento di qualsiasi destinatario, indipendentemente dall’applicazione di posta elettronica utilizzata.
Quando invii nuovamente le email o prendi di mira coloro che non hanno interagito con il tuo ultimo messaggio, puoi anche ripensare i criteri per quel segmento. Se disponi di segmenti basati sulla geolocalizzazione, puoi assicurarti di utilizzare i dettagli corretti chiedendo ai contatti direttamente nei moduli di iscrizione. Ciò garantirà che la geolocalizzazione sia accurata.
Invece di inviare il messaggio a contatti che non si sono aperti, puoi inviarlo a persone che non hanno fatto clic su un collegamento al suo interno. I clic sui link sono il miglior indicatore di coinvolgimento.