Spoofing

Lo spoofing è una pratica fraudolenta di falsificazione delle informazioni dell’intestazione di un’e-mail per indurre i destinatari a credere che un’e-mail provenga da una fonte attendibile o legittima quando, in realtà, è stata inviata da un’entità non autorizzata o dannosa. Questa manipolazione in genere comporta la modifica dell’indirizzo “Da”, dell’indirizzo “Rispondi a” o di altri campi di intestazione per imitare l’identità di un mittente affidabile, come un’azienda nota, un’agenzia governativa o un individuo.

Le e-mail contraffatte sono spesso utilizzate come tattica negli attacchi di phishing, in cui l’obiettivo finale è ingannare i destinatari inducendoli a compiere azioni specifiche, come la divulgazione di informazioni sensibili come credenziali di accesso, dettagli finanziari, dati personali, clic su collegamenti dannosi o download di allegati dannosi. Impersonando un mittente familiare o attendibile, le e-mail contraffatte sfruttano la fiducia intrinseca che i destinatari possono avere nella fonte apparente, aumentando la probabilità che cadano vittime della truffa.

La prevalenza dello spoofing comporta rischi significativi sia per gli individui che per le organizzazioni, tra cui perdite finanziarie, furto di identità, violazioni di dati e danni alla reputazione. Per mitigare questi rischi e migliorare la sicurezza e l’integrità delle comunicazioni e-mail, sono stati sviluppati e implementati vari metodi di autenticazione e-mail, tra cui Sender Policy Framework (SPF), DomainKeys Identified Mail (DKIM) e Domain-based Message Authentication, Reporting, and Conformance (DMARC). Questi meccanismi di autenticazione aiutano a rilevare e prevenire lo spoofing e-mail consentendo ai server di posta elettronica di verificare l’autenticità dei domini del mittente e rilevare attività e-mail non autorizzate o sospette, salvaguardando così i destinatari da tentativi di phishing e altre attività fraudolente.

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