Come creare un corso online nella pratica: i consigli dell’esperta

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L’esperta di formazione online Eleonora Baldelli ci racconta tutto ciò che occorre per creare un corso online di qualità: quale piattaforma scegliere, come organizzare le lezioni e i contenuti formativi, come creare il corso nella pratica e come promuoverlo e venderlo con successo.

Nel mio lungo e appassionante viaggio nel mondo della blogosfera, ho sempre avuto un obiettivo chiaro: ampliare costantemente le mie competenze nel vasto mondo del blogging e guidare gli altri condividendo le mie conoscenze.

Ma la creazione del mio primo corso online non è avvenuta subito, anzi. Negli anni sono stati proprio i miei lettori a chiedermi di realizzare dei corsi specifici che mostrassero i processi che seguivo per me e per i miei clienti per creare dei blog di successo.

E quando ho deciso di lanciarmi nella creazione del mio primo corso online, per me era un mondo del tutto nuovo e inesplorato. È stato quindi del tutto inevitabile trovarmi di fronte a un mare di scelte e di sfide, dalla selezione della migliore piattaforma alla creazione di contenuti. Ogni passo sembrava sempre un piccolo labirinto da esplorare. 

Ma ti dirò la verità: l’idea di condividere questa mia passione per il blogging e condividere le mie conoscenze e le mie competenze con gli altri è stato davvero il faro che mi ha guidato in questo percorso.

Dal primo momento ho capito subito quanto fosse cruciale in questo processo scegliere gli strumenti giusti per facilitare ogni fase, dalla progettazione dei contenuti alla gestione degli iscritti. Con il passare del tempo, poi, ho imparato a semplificare e a ottimizzare questi processi e oggi sono qui, entusiasta di condividere con te tutto ciò che ho appreso in questi anni

Ma chi sono io per dirti tutte queste cose? Beh, lascia che mi presenti.

Mi chiamo Eleonora Baldelli e da oltre un decennio mi occupo a tempo pieno di blogging e di SEO Copywriting. Oltre a gestire i miei blog, sono la fondatrice di Blog Academy, una scuola online che offre una gamma di corsi che ruotano proprio intorno al mondo del blogging.

E oggi sono davvero felice di mostrarti tutti i processi che mi hanno portata a creare i miei corsi online, a farli conoscere al mondo e a ottimizzare tutti i processi di creazione, di promozione e di vendita.

🧰 Nota per il lettore: se hai già definito i contenuti del tuo corso e vuoi passare subito alla pratica, puoi andare direttamente al paragrafo in cui spiego tutti i passi necessari per creare concretamente un corso online. Se vuoi sapere, invece, come seleziono e organizzo le idee, i temi e i contenuti per i miei corsi, ti consiglio di proseguire linearmente con la lettura dell’articolo.

Come progettare il corso: dalla scelta del tema ai contenuti formativi

Il punto di partenza per creare un corso online è senza dubbio quello di avere un’idea preliminare ben chiara e ben definita. Come amo dire sempre, infatti, non c’è mai vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare.

Se non abbiamo una destinazione, un obiettivo preciso da raggiungere, tutto il nostro corso verrà costruito “a caso”, diminuendo così anche le possibilità che abbia successo.

Quando ho deciso di creare il mio primo corso, ho iniziato ponendomi alcune domande fondamentali:

  • Qual è il messaggio che voglio trasmettere?
  • Quali sono le mie competenze più forti?
  • Cosa posso insegnare che possa davvero fare la differenza per chi mi segue?

Ed è stata proprio la risposta a queste domande che mi ha permesso di identificare il tema principale del corso.

Studio del pubblico e dei competitor

Dopo aver stabilito l’argomento, sono passata a uno step altrettanto importante: lo studio dei competitor. Ho dedicato molto tempo ad analizzare i corsi già esistenti sul mercato simili a quello che volevo creare io – o che avessero comunque lo stesso pubblico di destinazione, ho osservato quali fossero i loro punti di forza e dove, invece, sembravano mancare di qualcosa. 

E questo mi ha dato l’opportunità di capire in che modo avrei potuto distinguermi per offrire un approccio unico, includendo anche contenuti che altrove non venivano approfonditi o che venivano presentati in maniera diversa da come volevo presentarli io.

Strutturare i contenuti del corso

Una volta definito il tema e individuati gli aspetti che avrebbero reso il mio corso unico e differente, sono poi passata alla fase di progettazione vera e propria e qui è stato fondamentale suddividere il contenuto in un percorso ben strutturato per i miei studenti. 

Ho quindi creato una roadmap che mi aiutasse a visualizzare il corso nel suo insieme e ho cominciato a pensare in che modo organizzare i miei contenuti. Mi sono chiesta: “Cosa deve aver imparato chi seguirà il corso alla fine di ogni lezione o alla fine di un modulo?” o ancora “Quale percorso logico devo seguire per portare i miei studenti da un punto A a un punto B?“. 

Questo processo mi ha quindi aiutata a suddividere i contenuti in moduli specifici, ognuno focalizzato su un aspetto chiave dell’argomento che intendevo trattare.

Scelta dello stile comunicativo

A questo punto era importante anche stabilire lo stile e il tone of voice del corso, che doveva riuscire a riflettere la mia personalità. 

Sapevo che volevo mantenere un linguaggio chiaro, amichevole e accessibile a tutti, ma rimanere al contempo professionale. Allo stesso modo volevo mantenere un equilibrio tra la complessità dei concetti trattati e semplicità delle spiegazioni, senza per questo risultare né troppo tecnica né eccessivamente informale.

Passata questa fase e stabiliti tutti questi punti, sono quindi entrata nel vivo della creazione dei contenuti. Volevo che ogni lezione venisse costruita con cura, bilanciando teoria e pratica. E per rendere più agevole la realizzazione dei contenuti ho utilizzato strumenti che mi hanno permesso di organizzare facilmente testi, video e risorse, mantenendo sempre allo stesso tempo una panoramica dell’intero processo. 

Avere una piattaforma intuitiva e semplice da usare è stato un vantaggio enorme perché mi ha dato la possibilità di concentrarmi su ciò che conta davvero: il valore educativo del corso, senza perdere tempo con dettagli tecnici o complessità organizzative.

Curare l’esperienza formativa

La progettazione del corso non si è limitata solo ai contenuti ma anche all’esperienza utente. Mi sono chiesta come potessi rendere il percorso formativo il più fluido possibile, tenendo conto della facilità di accesso ai contenuti, della varietà delle modalità di apprendimento (video, testi, quiz) e del ritmo che i miei studenti avrebbero dovuto seguire. 

Ho pianificato quindi ogni dettaglio, tenendo sempre in mente le esigenze del mio target, affinché ogni lezione fosse chiara, facile da seguire, e soprattutto utile.

Adesso non restava quindi che scegliere la piattaforma più adatta per ospitare e sviluppare il mio corso.

La scelta della piattaforma per creare il corso online

Scegliere la piattaforma giusta è una decisione fondamentale perché la piattaforma che utilizzi può fare una grande differenza non solo nell’esperienza che offrirai ai tuoi studenti ma anche nella gestione quotidiana del corso e nelle analisi sul suo andamento.

Quando mi sono trovata a scegliere la piattaforma ideale, ho stilato quindi una lista di funzionalità che per me erano (e rimangono) assolutamente indispensabili. 

💡 CRITERI DI SCELTA DI UN COURSE CREATOR

Prima di tutto, la piattaforma deve essere intuitiva, magari in grado di automatizzare tutta la creazione del corso e i processi di promozione e di vendita attraverso l’intelligenza artificiale. Così da permettermi di concentrare sulla creazione e la cura dei contenuti del corso, senza dover perdere troppo tempo a imparare a usare strumenti troppo complessi. 

In secondo luogo, prediligo una piattaforma che mi permetta di gestire le iscrizioni ai corsi in modo automatico e che integri funzioni avanzate per la gestione e l’analisi dell’andamento del progetto.

Altra cosa per me fondamentale, è la possibilità di integrare facilmente la piattaforma con GetResponse, che utilizzo quotidianamente per le mie campagne di email marketing.

Voglio anche che la piattaforma supporti contenuti di formati diversi, come testi, video, documenti PDF e quiz, per permettere agli studenti di apprendere in modo più interattivo e coinvolgente. Non mi basta infatti caricare semplicemente delle lezioni: volevo invece che ogni modulo sia dinamico e che offra strumenti per verificare il livello di apprendimento degli studenti, come ad esempio la possibilità di creare quiz per verificare il livello di competenze raggiunte alla fine di ogni modulo. 

E vogliamo parlare delle certificazioni? Per me è indispensabile che la piattaforma offra un sistema di certificazioni alla fine del corso, tale da motivare gli studenti a completare le lezioni e raggiungere un obiettivo concreto al termine del loro apprendimento.

Ultimo, ma non meno importante, è la possibilità di interagire con i miei studenti in modo semplice

Ok, lo ammetto, sono molto esigente. Ma il problema era un altro: ci sono tante piattaforme per corsi online, ma esiste davvero una piattaforma con tutte queste funzionalità? 

Ebbene sì. Sono riuscita a trovare tutto questo – e molto di più! – nell’AI Course Creator di GetResponse. Non mi restava quindi che tirarmi su le maniche e iniziare a creare il corso che avevo progettato.

Vediamo come.

Come creare un corso [nella pratica] con GetResponse

Una volta scelta la piattaforma giusta, è tempo di passare alla creazione pratica del corso

AI Course Creator di GetResponse offre due soluzioni: creare le lezioni “a mano”, una per una, oppure sfruttare il potere dell’intelligenza artificiale per ottenere una prima struttura di tutte le lezioni del corso e – perché no? – anche i contenuti.

Per iniziare, vai nel menu superiore di GetResponse, seleziona “Corsi” e poi clicca sul pulsante “Crea corso” nella pagina che ti appare. E adesso siamo pronti per iniziare a creare i nostri moduli e le nostre lezioni!

crea corso online con getresponse

Scendiamo nei dettagli.

Suddividi il corso in moduli

Come accennato in precedenza, suddividere il corso in moduli chiari e ben definiti è fondamentale per ottenere un buon risultato finale, per riuscire a mantenere sempre alta l’attenzione dei tuoi studenti e per gestire meglio il caricamento di nuove lezioni.

Durante la fase di progettazione del corso avevo già stilato una lista di moduli e di lezioni, avevo creato una roadmap visiva per avere un’idea chiara di come ogni modulo si collegasse all’altro e di quale fosse il percorso di apprendimento ideale. 

Questo mi ha permesso di visualizzare il flusso del percorso che avevo in mente per i miei studenti e di assicurarmi che ci fosse una logica nel passaggio da un argomento all’altro.

Se anche tu hai fatto questo passaggio, allora ti basta cliccare su “Aggiungi modulo” e iniziare a inserire i moduli uno per uno.

[Opzionale] Chiedi una mano all’intelligenza artificiale

Ma se non hai ancora un’idea di quali contenuti inserire e in che ordine, oppure se vuoi qualche spunto in più per assicurarti di non aver tralasciato niente, allora puoi affidarti all’intelligenza artificiale. Cliccando infatti su “Crea con l’AI”, si aprirà infatti un box che ti chiederà di spiegare di cosa parla il tuo corso e l’IA creerà per te la struttura e tutti i contenuti testuali.

creazione corso online con l'intelligenza artificiale

Facciamo un esempio. Diciamo che vogliamo creare un corso per chitarra per bambini. Ed ecco che basta dirlo all’IA e questa creerà per te tutti i moduli del corso, alcune lezioni per ogni modulo e anche i contenuti testuali di ogni lezione.

creazione corso online

In questo caso, non ti resta che creare dei bei video tutorial da aggiungere alle lezioni che si sono create e il gioco è fatto! Scendiamo nei dettagli.

Carica i contenuti e le lezioni

Adesso che avevo definito i moduli, era arrivato il momento di iniziare a creare le lezioni e caricare i materiali.

Ho quindi iniziato a preparare le lezioni una per una e a caricare tutti i materiali di approfondimento come testi, video, slide e documenti PDF. E ti assicuro che con AI Course Creator questo passaggio è estremamente intuitivo, semplice e veloce.

Invece di fare poche lezioni lunghissime, ho optato per la creazione di centinaia di lezioni abbastanza brevi e concise così da evidenziare ogni singolo argomento trattato. In questo modo, i miei studenti possono mantenere alta la loro attenzione su ogni tema, trovare con più semplicità gli argomenti che desiderano approfondire e assimilare le informazioni in modo più efficace.

Ovviamente questo non è un dogma: ti consiglio invece di testare diversi formati di lezione e diverse lunghezze così da capire quale sia la migliore soluzione per il tuo caso specifico.

Ho dedicato del tempo anche alla creazione di video di alta qualità poiché sapevo che sarebbero stati importantissimi all’interno dei miei corsi. E poi sono passata agli ultimi dettagli.

Aggiungi lezioni con formati diversi

I contenuti video e i contenuti testuali non sono certo gli unici formati che puoi creare con AI Course Creator. Per rendere il corso più coinvolgente, puoi infatti anche includere audio, PDF, risorse esterne, webinar (che puoi realizzare sempre attraverso GetResponse) oppure quiz, che sono facilissimi da creare e personalizzare proprio grazie agli strumenti che vengono offerti dalla piattaforma.

Io ad esempio ho incluso numerosi PDF con approfondimenti ed esercitazioni pratiche oltre a dei quiz interattivi alla fine di ogni modulo così da capire subito se i concetti che avevo presentato e il modo in cui l’avevo fatto erano stati abbastanza comprensibili. 

E una volta caricate tutte le lezioni e le risorse, era il momento di dare un bel tocco professionale aggiungendo anche un certificato di partecipazione.

Aggiungi un certificato di partecipazione

Aggiungere un certificato di completamento del corso ha un duplice vantaggio: da una parte fornirai infatti un riconoscimento delle competenze dei tuoi studenti, dall’altra li aiuterai a creare un senso di realizzazione e di appartenenza. 

Per me, poter offrire un certificato alla fine del corso era qualcosa di essenziale perché volevo che i miei studenti avessero qualcosa di concreto da “portare a casa”. E non immagini quanto sia bello e soddisfacente vedere il loro entusiasmo quando ottengono il loro certificato!

Questo piccolo gesto ha fatto la differenza nel loro percorso e ha contribuito a costruire una comunità attiva e motivata attorno alla mia scuola di blogging. Oggi vedo i miei studenti sfoggiare con orgoglio i loro certificati sui social media, un chiaro segno che attribuiscono un grande valore al percorso che hanno intrapreso.

E con AI Course Creator di GetResponse, aggiungere un certificato di partecipazione è più semplice a farsi che a dirsi. 

Puoi infatti creare il tuo certificato ex novo oppure optare per un certificato predefinito completamente personalizzabile, dai colori ai font, che aggiunge in modo dinamico elementi come il titolo del corso, il nome dello studente e la data di emissione. 

creare corso con certificazione

Gli ultimi ritocchi: le impostazioni e il prezzo

Una volta che il tuo corso è pronto, arriva il momento di presentarlo al mondo.

Nell’ultimo step, infatti, l’AI Course Creator di permette di settare gli ultimi dettagli, come ad esempio:

  • nome del corso;
  • prezzo (puoi decidere tra offrirlo gratuitamente, stabilire un prezzo una tantum oppure optare per un abbonamento ricorrente);
  • descrizione del corso, compresa un’immagine, la lingua, il livello e la categoria;
  • URL;
  • metadati utili per la SEO.

Puoi inoltre collegare il corso direttamente a una lista nuova o a una esistente su GetResponse. E questo significa che non dovrai integrare mille strumenti diversi: ti basta un click ed è tutto pronto!

Infine potrai aggiungere anche il nome del creatore del corso e una breve bio. In questo modo gli studenti sapranno sempre “con chi stanno parlando” e aumenterai la tua autorevolezza e la fiducia che gli studenti ripongono nelle tue competenze.

E adesso? Beh, manca solo il tocco finale!

Monitora l’andamento del corso e i progressi degli studenti

Un errore che viene commesso spesso da chi crea corsi online è quello di limitarsi a caricare i contenuti per poi lasciarli lì e dimenticarli. Ricorda invece sempre che è fondamentale monitorare costantemente l’andamento, analizzare i dati e accogliere i feedback che ricevi dalla tua community.

Questo ti permette infatti di capire quanto il tuo materiale formativo sia effettivamente efficace, cosa viene apprezzato maggiormente e cosa invece necessita di un miglioramento.

E AI Course Creator di GetResponse ti offre anche tutti gli strumenti per analizzare in modo dettagliato tutti gli aspetti legati al tuo corso, come ad esempio gli studenti attivi e inattivi, le entrate economiche generate, le recensioni degli studenti, le iscrizioni nel tempo e il coinvolgimento dei partecipanti.

Con queste informazioni in mano, puoi anche adattare le tue lezioni e i tuoi percorsi, aggiungere spiegazioni extra nei punti critici e – se necessario – modificare anche la struttura del corso se non risulta essere particolarmente chiara e intuitiva.

Ma non fermarti solo ai numeri. Il contatto umano è altrettanto importante, forse ancora più dei meri dati. Interagisci con i tuoi studenti tramite commenti, sessioni di domande e risposte oppure fai delle live per chiarire tutti gli eventuali dubbi. In questo modo non solo li aiuterai a progredire ma creerai anche una connessione autentica e duratura con loro.

Nel mio percorso come insegnante online, monitorare i progressi degli studenti è stato essenziale. Ho imparato a riconoscere quando un determinato concetto necessitava di ulteriori spiegazioni o quando un modulo poteva essere rielaborato per essere più chiaro. 

Ed è proprio questa attenzione costante che mi ha permesso di costruire una community affiatata di studenti motivati e soddisfatti che sanno di poter contare su di me non solo come guida ma come una vera risorsa di supporto.

Perché ho scelto GetResponse per creare i miei corsi

Scegliere una piattaforma per ospitare e gestire i tuoi corsi è un investimento a lungo termine che può decretare il successo – ma anche l’insuccesso – del tuo progetto. 

Ecco perché è fondamentale optare per una piattaforma affidabile, che sia facile da usare e che offra tutte le funzionalità necessarie ma anche che disponga di tutti gli strumenti avanzati per la promozione e il supporto dei tuoi studenti.

E GetResponse è un’ottima scelta proprio per questo: combina semplicità e potenza, mettendo a disposizione un’interfaccia semplice e intuitiva per creare contenuti ma anche strumenti di marketing integrati e aiutarti così a raggiungere un pubblico più ampio. 

In un’unica piattaforma trovi quindi tutto ciò che serve per lanciare il tuo corso, promuoverlo e farlo crescere, senza dover cercare altri software e integrarli poi tra loro.

E questo ti permette di avere un controllo totale su ogni aspetto del tuo business e di risparmiare un sacco di tempo.

Anche se non sei un esperto di tecnologia, ti assicuro che troverai estremamente facile orientarti tra le funzionalità disponibili dell’AI Course Creator. 

L’intera piattaforma è infatti progettata per guidarti passo passo in ogni fase della creazione del tuo corso, consentendoti di concentrarti sui contenuti senza doverti preoccupare di tutti gli aspetti tecnici. E ti assicuro che questo aspetto è stato per me un grande sollievo soprattutto all’inizio, quando ogni nuova funzionalità può sembrare un po’ intimidatoria.

Puoi anche creare campagne email personalizzate per promuovere i tuoi corsi, lanciare automazioni che rispondono alle azioni degli iscritti e persino costruire landing page dedicate. 

Un altro vantaggio che ho apprezzato tantissimo è la flessibilità nella creazione dei contenuti. Come abbiamo visto, infatti, AI Course Creator supporta una vasta gamma di formati multimediali, dai video ai testi, passando per i documenti PDF e i quiz interattivi. 

Questa varietà di contenuti mi ha dato anche la piena libertà di strutturare i miei corsi esattamente come volevo, adattandoli allo stile di apprendimento dei miei studenti, mantenendo l’interesse degli studenti sempre alto e rendendo l’esperienza di apprendimento molto più dinamica.

Un altro aspetto cruciale per migliorare continuamente il corso è il monitoraggio delle performance. All’interno della tua dashboard trovi infatti numerosi strumenti di analisi dettagliati che ti permettono di seguire passo dopo passo il progresso degli studenti, l’andamento del progetto, l’interazione dei partecipanti e l’ammontare delle tue vendite. 

Non meno importante è la possibilità di sfruttare l’intelligenza artificiale. L’integrazione degli strumenti di AI ti permettono infatti di creare e automatizzare tutta la creazione del corso, dalle singole lezioni fino alle email di vendita, rendendo tutto il processo molto più fluido, veloce e soprattutto personalizzato. Anche in quest’ambito, GetResponse si conferma tra i migliori siti di intelligenza artificiale. Come sfruttare al meglio l’AI di GetResponse per la creazione di corsi? Ne parla Raffaele Gaito in un suo bel video.

Domande più frequenti sulla creazione corsi

Per concludere l’articolo, provo ora a rispondere alle domande più frequenti che mi vengono poste circa la creazione e gestione dei corsi online. Segue ora un’ampia sezione FAQ.

Come registrare le video-lezioni?

Quando crei un corso online, la qualità dei video gioca un ruolo cruciale nell’offrire agli studenti un’esperienza coinvolgente e professionale. E proprio riguardo a questo argomento vorrei condividere con te alcuni consigli pratici che ho raccolto nel mio percorso così da aiutarti a ottenere registrazioni di alta qualità.

Per prima cosa sfatiamo un mito comune: non servono attrezzature costose per iniziare. Al giorno d’oggi, infatti, la maggior parte degli smartphone fa un lavoro eccellente in termini di qualità video. Per il microfono, invece, opta per quelli esterni che eliminano molti rumori di fondo e fanno risultare la tua voce più chiara e più piacevole da ascoltare.

Se vuoi fare video dove si vede la tua persona, allora concentrati anche sull’illuminazione della stanza. La luce naturale è ovviamente sempre la migliore ma puoi anche utilizzare delle luci a LED. Per un buon risultato, mantieni due luci: una frontale, che valorizza il tuo volto, e una di riempimento, che rende l’immagine più morbida e priva di ombre eccessive.

Allestisci anche il tuo set in modo che risulti ordinato e privo di oggetti inutili in modo da non distrarre l’attenzione di chi guarda. Anche in questo caso, la semplicità è la chiave. Spesso basta avere dietro di sé una parete neutra o una libreria ordinata e con piccoli elementi decorativi per creare un ambiente accogliente e con un tocco di professionalità.

Prima di iniziare a registrare i video, tira giù una scaletta o un breve script così da organizzare le idee e riprenderti se perdi il filo. Mantieni il contatto visivo con la fotocamera, concentrati sulla postura e se commetti qualche errore, niente panico: fermati, respira, riprendi il punto e prosegui. Sparirà tutto in fase di montaggio!

E a proposito di montaggio, utilizza dei software di video editing per tagliare, aggiungere eventuali titoli o sottotitoli e magari una leggera musica di sottofondo.

Appena i tuoi video sono pronti, non ti resta poi che caricarli su AI Course Creator come abbiamo visto precedentemente. E adesso sei davvero pronto per iniziare questa nuova avventura!

Quanto costa creare un corso online?

Creare un corso online non ha un costo fisso. Il suo costo può infatti essere influenzato da decine di variabili diverse. 

Qualche esempio? L’attrezzatura audio-video che vuoi utilizzare, l’ausilio di eventuali professionisti, le spese di marketing e via discorrendo.

Per quanto riguarda l’attrezzatura, ad esempio, abbiamo visto che puoi iniziare senza problemi con uno smartphone ma potresti anche optare per una fotocamera professionale da svariate migliaia di euro. Ed è ovvio che la differenza di prezzo delle due soluzioni è abissale.

Stessa cosa per luci, microfoni o strumenti software. Puoi iniziare con la luce del sole a costo zero oppure acquistare un set di luci professionali, i cui prezzi variano tra poche decine di euro a qualche centinaio, esattamente come i microfoni o i programmi di videoediting.

C’è poi da considerare tutta la parte di produzione e montaggio dei video. Te ne occuperai tu? Oppure affiderai questi passaggi a un altro professionista? Anche qua, come puoi immaginare, il prezzo va da zero euro in su.

Anche la piattaforma di hosting gioca un ruolo cruciale. Esistono alcune opzioni gratuite ma le funzionalità sono molto limitate e ti costringono inevitabilmente a passare a un piano superiore per far funzionare il progetto. Quindi ti consiglio di valutare una soluzione a pagamento fin da subito: sarà completa e offrirà funzionalità avanzate che semplificano sia la creazione che la vendita del tuo corso.

Infine ci sono da considerare tutte le eventuali spese di marketing per promuovere il tuo corso, come la pubblicità sui social media o la piattaforma di email marketing. 

Anche per quest’ultimo punto scegliere AI Course Creator è un vantaggio: oltre alla possibilità di creare un corso, la piattaforma ti dà a disposizione lo storico software di email marketing e tutti gli strumenti di lead generation necessari per aumentare la base iscritti (funnel, landing page, form e pop-up). Questo, ovviamente, ti permetterà di risparmiare parecchio.

Puoi approfondire su questa pagina, i costi di GetResponse.

quanto costa creare corsi

Non considerare quindi queste spese come semplici e mere spese: considerale piuttosto un investimento che sapranno far rientrare un guadagno successivo.

E a proposito di guadagni, quanto possiamo guadagnare da un corso online? Vediamolo insieme.

Quanto si guadagna da un corso online?

Esattamente come abbiamo visto per i costi, anche i guadagni derivati dalla creazione di un corso online possono essere variabili perché ci sono diversi fattori che possono influenzare i potenziali profitti, come ad esempio la qualità del corso, i temi trattati, la nicchia alla quale ti rivolgi o la strategia di marketing che decidi di portare avanti.

Sicuramente una cosa importante da valutare è il prezzo del corso. Corsi specializzati o più avanzati, ad esempio, possono giustificare costi più elevati mentre corsi più generici o più basilari avranno senza dubbio dei costi più bassi ma tenderanno ad essere anche maggiormente competitivi. In base al tipo di corso che vuoi creare, quindi, puoi aspettarti un guadagno compreso tra qualche decina di euro fino a qualche migliaio per ogni corso venduto.

Anche il numero di iscritti influisce sui guadagni: per questo è importante creare una strategia di marketing solida ed efficace, così da riuscire ad attrarre costantemente il pubblico giusto e interessato a ciò che proponi così da massimizzare le possibilità di conversione.

Un vantaggio dei corsi online è il potenziale guadagno passivo che puoi ottenere. Una volta che avrai lanciato il corso, infatti, puoi continuare a vendere anche senza dover creare costantemente dei nuovi contenuti e potrai anche ampliare le entrate creando nuovi corsi complementari.

Come vendere e promuovere un corso online? 

L’ultimo aspetto fondamentale su cui voglio soffermarmi prima di salutarci è quello legato alla promozione e alla vendita del tuo corso

Potresti infatti creare il miglior corso del mondo, con contenuti super approfonditi e video da far invidia a Hollywood. Ma se non riesci a promuoverlo in modo efficace, il tuo corso non verrà mai scoperto dai possibili acquirenti e questo significa niente vendite.

Ma in che modo possiamo lanciare un corso online sul mercato? Ovviamente con il giusto approccio, un pizzico di creatività e implementando le migliori tecniche di marketing alla tua strategia.

🧰 Le migliori best practice sono raccolte in quest’articolo –> Come vendere un corso online: tutti gli strumenti e le strategie vincenti

La prima cosa da fare è identificare il tuo pubblico target. Avere ben chiaro chi sono le persone a cui vuoi rivolgerti è fondamentale per non rischiare di disperdere energie e risorse in una comunicazione poco efficace. Comprendere a fondo il tuo pubblico ti permetterà invece di creare messaggi mirati, contenuti accattivanti e strategie di marketing che parlano direttamente ai loro cuori e alle loro menti. 

Solo così potrai attrarre le giuste persone e trasformare il tuo corso in un’esperienza che davvero possa fare la differenza nella loro vita.

Una volta che hai definito il tuo pubblico, se non l’hai ancora fatto è necessario anche costruire una solida presenza online, magari creando un sito web o una landing page accattivante dedicata esclusivamente alla presentazione del tuo corso. Puoi ad esempio descriverne le caratteristiche, spiegare per chi è pensato e aggiungere una call to action chiara che inviti a richiedere maggiori informazioni oppure a iscriversi direttamente.

Anche i social media rappresentano un potente strumento per la promozione. Assicurati di scegliere la piattaforma (o le piattaforme!) più adatte al tuo pubblico e crea contenuti interessanti e coinvolgenti così da incuriosire le persone e farle desiderare il tuo corso.

Una delle strategie di marketing più efficaci in assoluto rimane comunque l’email marketing che ti permette di costruirti una lista di contatti interessati a ciò che offri. Potrai poi rimanere in contatto con i tuoi iscritti per creare con loro una relazione di fiducia e di stima, puoi informarli sulle novità, offrire loro consigli e suggerimenti oppure inviare delle email promozionali legate al tuo corso, magari aggiungendo anche offerte, sconti o bonus personalizzati.

Ricorda sempre però che la promozione di un corso online richiede tempo e dedizione e non esistono soluzioni immediate. Mantieni invece un approccio strategico sul lungo termine e una comunicazione aperta e costante così da riuscire a creare fiducia e interazione e avere quindi maggiori probabilità di ottenere sempre nuovi clienti.

Per concludere

Creare un corso online non è un’impresa troppo complessa, soprattutto se segui un percorso ben definito, una strategia di marketing efficace e soprattutto se utilizzi gli strumenti giusti, proprio come AI Course Creator di GetResponse.

Affidarsi a una piattaforma che integra funzionalità avanzate come l’intelligenza artificiale per l’automazione o strumenti interattivi per coinvolgere i tuoi studenti può davvero semplificare notevolmente tutto il processo e tu avrai più tempo da impiegare per la creazione di contenuti di qualità e per interagire con i tuoi studenti.

Nella mia carriera da content creator, ho imparato una lezione fondamentale: dietro ogni successo si celano scelte significative, una pianificazione accurata, dedizione costante e una buona dose di creatività

I risultati non arrivano certo dall’oggi al domani, è vero, ma ogni piccolo passo che compi è sempre un tassello che contribuisce a costruire il tuo percorso fino al raggiungimento dei tuoi obiettivi. 

E si sa, ogni grande progetto inizia sempre con un primo piccolo passo. Fai quindi quel passo con fiducia e inizia oggi stesso a creare il corso online che desideri davvero.


Eleonora Baldelli
Eleonora Baldelli
Solopreneur, blogger appassionata ed esperta di SEO Copywriting. Amo giocare con le parole e con gli algoritmi di Google – non necessariamente in quest’ordine – sfidando costantemente le regole convenzionali e spingendo i confini tra creatività e strategia digitale. Nel tempo libero mi dedico alla lettura, ai videogiochi e alla scoperta di nuovi mondi.
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