È possibile guadagnare con l’intelligenza artificiale? Se sì, in che modo?
L’AI sta rivoluzionando il modo in cui lavoriamo e interagiamo con gli strumenti nella nostra vita quotidiana e professionale. Può renderci molto più produttivi e aiutarci a intercettare nuove opportunità di business, ma attenzione, non è una bacchetta magica che crea ricchezza dal nulla.
L’Intelligenza Artificiale è uno strumento potente che, se utilizzato correttamente, può semplificare i processi e rendere più accessibili le opportunità di guadagno, ma non genera direttamente profitti. Come tutte le innovazioni tecnologiche, facilita e ottimizza le attività che possono portare a un guadagno.
Ad esempio, può automatizzare compiti ripetitivi, fornire analisi predittive o personalizzare l’esperienza del cliente, liberando tempo prezioso a professionisti e aziende, da dedicare ad aspetti più creativi o alla messa a terra della strategia di business nel suo complesso.
In quest’articolo vedremo proprio quali sono le aree di lavoro più promettenti per trasformare l’investimento in intelligenza artificiale in guadagno.
Le aziende italiane stanno guadagnando di più con l’Intelligenza Artificiale?
Prima di comprendere il come, è interessante sapere se effettivamente aziende e professionisti stiano già guadagnando con l’Intelligenza Artificiale.
Per rispondere a questa domanda ci serviamo dell’ultimo studio dell’Osservatorio Artificial Intelligence del Politecnico di Milano. Secondo la Ricerca, circa 6 grandi aziende su 10 hanno già attivato almeno una sperimentazione basata sull’Intelligenza Artificiale., tanto che il mercato delle soluzioni AI ha raggiunto nell’ultimo anno il valore di 760 milioni di euro.
Tuttavia, i professionisti e le PMI stanno facendo ancora troppo poco nonostante l’intelligenza artificiale stia diventando sempre più economica e accessibile. Non resta dunque che ragionare su una chiara strategia d’implementazione, identificando gli obiettivi chiave e comprendendo come l’AI possa supportarli. Inoltre, un buon utilizzo dell’Intelligenza Artificiale Generativa passa attraverso un’analisi dei rischi privacy, garantendo il rispetto della normativa e del cliente in qualsiasi step automatizzato.
Il messaggio più importante è però quello della collaborazione con l’umano:
L’intelligenza artificiale permette davvero di guadagnare se diventa un supporto per gli esperti di una determinata attività per ampliare e migliorare i propri output e non un mero sostituto del lavoro. Ancor più oggi che l’intelligenza artificiale permette a tutti di raggiungere determinati risultati, l’esperienza umana fa la differenza nell’ottenimento di vantaggio competitivo per le imprese.
10 modi per guadagnare con l’Intelligenza Artificiale
L’Intelligenza Artificiale Generativa offre funzionalità incredibili per ridurre i tempi, ottimizzare i costi o rendere più efficaci le attività, in special modo nelle attività di marketing. Vediamo ben 10 esempi di cosa è possibile fare.
1. Lead generation e nurturing
L’AI può essere un validissimo alleato per intercettare nuovi contatti e portare avanti attività utili ad instaurare una relazione con potenziali clienti. I principali software di web marketing si sono già attrezzati in questo senso.
Ad esempio, GetResponse, con il suo AI Campaign Generator, permette di creare diverse varianti di landing page per ogni preciso target in pochi minuti. Inoltre, tramite gli autoresponder e la possibilità di creare newsletter per il follow up, diventa molto più facile costruire un’ottima esperienza per clienti, lead e prospect.
2. Ottimizzare le attività di SEO
La ricerca e l’analisi delle keyword, la scrittura di brief pensati per il web, la costruzione di una strategia di content management basata sull’ottimizzazione dei contenuti per Google e altri giganti del web: tutte attività tipiche del SEO manager che possono essere ottimizzate ed efficientate grazie all’intelligenza artificiale.
Un esempio di strumento dedicato a questa attività è Surfer SEO, che offre un’ottimizzazione on-page completa e si integra anche con Jasper.ai, che, come abbiamo visto, permette di generare direttamente contenuti. Guardando in casa nostra, impossibile non citare SEOzoom, suite completa molto nota agli addetti ai lavori, che da tempo ha integrato un assistente editoriale alimentato dall’AI. Se gli strumenti generalisti di AI offrono già grandi opportunità di guadagno, è grazie ad un tool dedicato che è davvero possibile rivoluzionare i processi di business, sia per un’agenzia digital sia per una corporate.
3. Recensioni di prodotti per affiliazione
L’affiliate marketing mantiene un ruolo importante nelle possibilità di guadagnare tramite un blog. L’attività consiste semplicemente nell’inserire nel tuo blog un link univoco di un prodotto che suggerisci, per fa sì che sia dimostrabile che il prodotto è stato acquistato tramite te e il tuo contenuto.
Con l’utilizzo dell’AI nell’affiliate marketing puoi diventare sempre più veloce nello scrivere contenuti, in particolare recensioni, facendo leva sugli strumenti di AI Generativa. L’AI può aiutarti a scrivere da zero un contenuto, ma anche a migliorarne l’efficacia in ottica SEO, generare nuove idee per futuri contenuti o rivedere le bozze.
Tutto ciò vale per le recensioni sul tuo sito web o sul tuo blog, ma anche su tutti i contenuti che potrai creare sui tuoi canali social. L’AI può supportarti nel generare nuove idee e nel metterle a terra, suggerendoti post con diversi tone of voice.
A proposito di affiliate marketing:
4. Creare o migliorare un corso online tramite l’Intelligenza Artificiale
Se sei un professionista che lavora anche nell’ambito della formazione, online o no, allora l’AI fa proprio al caso tuo. Grazie all’Intelligenza Artificiale, puoi ottimizzare l’esperienza di apprendimento degli studenti, personalizzando il percorso di studio e generando più velocemente contenuto personalizzato.
Con l’AI, lo sviluppo di materiale didattico è più rapido e ti permette di concentrarti sulla strategia educativa e sui messaggi chiave da trasmettere, sia per i tuoi clienti sia ad esempio nella formazione dei dipendenti della tua azienda.
5. Invio email promozionali
L’email marketing, come dimostrano tutte le ricerche sul tema, è un’attività centrale nella strategia di marketing. Grazie alle email, è possibile informare il proprio cliente di sconti e promozioni, inviare comunicazioni transazionali legati ad esempio alla permanenza di un prodotto nel carrello o la conferma di un ordine e proporre contenuti creativi, ad esempio newsletter collegate alle festività o specifici appuntamenti durante l’anno, per consolidare la relazione con i clienti, in maniera sempre più targetizzata.
Con l’intelligenza artificiale generativa, è possibile ottimizzare questi processi, costruendo una comunicazione personalizzata ed efficace e riducendo i tempi di esecuzione. In questo caso, la scelta migliore è far leva su strumenti già focalizzati sull’email marketing che integrano funzionalità di AI. Un esempio vincente è l’AI Email Generator di GetResponse, pensato proprio per costruire in pochi click e, soprattutto, pochi secondi, contenuto testuale e immagini per email promozionali a partire dalle esigenze, dalle informazioni e addirittura dal tone of voice desiderato dall’utente. Uno strumento incredibilmente efficace, sia per freelance sia per grandi realtà.
A proposito di Email marketing e AI:
6. Vendi di più sul tuo eCommerce grazie all’AI
Se hai un eCommerce, sai bene l’importanza di conoscere il tuo pubblico, proporre contenuti interessanti per i tuoi clienti e ottimizzare le attività. Chi non ha mai notato, ad esempio, la presenza di prodotti correlati sui principali siti di eCommerce? I sistemi di raccomandazione sono ormai fondamentali per coloro che operano nell’ecommerce marketing. In poche parole, si tratta di algoritmi che, basandosi su differenti logiche, individuano il prodotto più adatto da suggerire a un determinato cliente in un preciso momento.
Non è necessario essere esperti di Intelligenza Artificiale per integrarli nel proprio sito; è sufficiente scegliere il giusto fornitore. Ad esempio, il sistema di AI Product Reccomendation di GetResponse promette un aumento fino al 10% delle vendite grazie ai consigli potenziati dall’IA, ed è facilmente implementabile.
Ma ci sono tante altre applicazioni dell’Intelligenza Artificiale nell’eCommerce. L’Intelligenza Artificiale predittiva ha altri casi d’uso molto interessanti per il tuo eCommerce, come l’analisi dei feedback dei clienti (cosiddetta analisi del sentiment) o la prevenzione delle frodi.
Un’altra applicazione che non si può non citare è quella dei chatbot. Il Customer Service rappresenta un elemento cruciale per il tuo eCommerce, sicuramente riceverai domande, dubbi, richieste o lamentele continuamente. Con i chatbot basati sull’Intelligenza Artificiale sono in grado di fornire assistenza immediata ai clienti, rispondendo alle loro domande e risolvendo i loro problemi in tempo reale, 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Inoltre, i chatbot possono essere programmati per apprendere continuamente dalle interazioni con i clienti, migliorando costantemente le proprie capacità e offrendo un’esperienza sempre più personalizzata e soddisfacente.
7. Creazione di un sito web
Può sembrare sorprendente, ma oggi l’Intelligenza Artificiale è in grado di sviluppare un intero sito web partendo da poche indicazioni chiare. Un esempio eccellente è l’editor di siti web potenziato dall’IA offerto sempre da GetResponse. Basta selezionare il tipo di sito web desiderato (come business, affiliate, landing page), eventuali funzionalità aggiuntive e lo schema di colori preferito per ottenere una prima versione del sito in pochi minuti (ne ho parlato anche in un recente articolo: 10+1 modi in cui l’Intelligenza Artificiale migliorerà il marketing).
In questo modo, l’Intelligenza Artificiale diventa un alleato prezioso per acquisire un asset digitale cruciale per competere sul mercato e guadagnare online. E tutto ciò avviene senza compromettere la possibilità di personalizzare il sito web nei minimi dettagli.
8. Creare immagini o grafiche generate o editate con l’AI
Se già lavori nel campo della grafica, non puoi sottovalutare l’impatto degli strumenti di Intelligenza Artificiale nella creazione o gestione delle immagini. Strumenti come Midjourney, DALL-E2 o lo stesso ChatGPT 4.0 che ormai integra anche la parte di immagini ti aiuteranno nel velocizzare il tuo lavoro e poter rispondere alle esigenze di un numero maggiore di clienti.
Proprio imparando ad utilizzare al meglio questi tool, potrai guadagnare grazie all’Intelligenza Artificiale e non rischiare invece di rimanere fuori mercato. Sempre di più oggi, l’AI può aiutarti anche nella parte di editing delle immagini, aiutandoti in tutte le diverse fasi o addirittura permettendoti di generare video dall’inizio alla fine.
9. Fare consulenza sull’AI o diventare prompt engineer
In base alle tue competenze, puoi iniziare a proporre corsi che possono variare da introduzioni di base sui concetti di AI fino ad approfondimenti su machine learning, computer vision, elaborazione del linguaggio naturale ed etica. Puoi creare corsi da veicolare online, tramite il tuo sito web o i tuoi canali social, o anche organizzare eventi in presenza. Inoltre, costruendo una tua esperienza sull’Intelligenza Artificiale, potrai proporre dei progetti di consulenza, sia di tipo ingegneristico sia di tipo commerciale.
Non dimenticare anche che, mentre molti parlano dei possibili rischi dell’Intelligenza Artificiale sul mondo del lavoro, l’AI sta creando tantissime nuove funzionalità. Ad esempio, puoi diventare prompt engineer! Di che cosa si tratta? È colui che ha sviluppato le competenze giuste per comunicare con gli strumenti di intelligenza artificiale. Ci sono tantissime tecniche per formulare in modo corretto il cosiddetto “prompt”, ossia la richiesta da inserire in uno strumento di AI conversazionale. Il prompt engineer ha appreso queste tecniche e riesce a far generare allo strumento l’output più vicino alle proprie esigenze.
10. Ottimizzazione delle campagne pubblicitarie
L’Intelligenza Artificiale consente di personalizzare le inserzioni pubblicitarie in base alle caratteristiche e agli interessi specifici di ciascun individuo, migliorando l’efficacia della comunicazione e aumentando le probabilità di conversione. Inoltre, supporta il monitoraggio continuo delle performance delle campagne, consentendo di apportare aggiustamenti in tempo reale per massimizzare i risultati.
Oggi, i principali social media, ad esempio, offrono agli inserzionisti la possibilità di far leva su strumenti di intelligenza artificiale per pianificare meglio le campagne pubblicitarie.
Come orientarsi tra gli strumenti di AI per il proprio business
Oltre a esplorare gli scenari di monetizzazione con l’AI, è bene anche avere un quadro dei principali strumenti oggi esistenti che fanno leva sull’Intelligenza Artificiale e che possono aiutarti a svolgere le 10 attività elencate in questo articolo.
Dall’arrivo di ChatGPT (novembre 2022), quando si parla di AI spesso ci si riferisce all’AI Generativa, quest’ultima, che è una parte delle soluzioni di AI oggi disponibili, può offrirci molto di più del chatbot creato da OpenAI. Esiste un’ampia gamma di strumenti che possono essere integrati a seconda degli obiettivi di business specifici, per aiutarci a trasformare in valore le opportunità dell’Intelligenza Artificiale. È fondamentale conoscere e saper utilizzare questi strumenti per navigare con successo nel panorama dell’AI.
Tutto nasce dai chatbot generalisti, come ChatGPT – strumento conversazionale in grado di generare testo di qualsiasi genere con uno stile molto simile a come farebbe un umano. Nel mondo del marketing, ChatGPT può offrire già un valido aiuto nella scrittura di articoli, ad esempio. Segue Bing AI, estensione proposta da Microsoft nei browser e nel motore di ricerca Bing. Google ha risposto con Gemini (prima Bard), anch’esso strumento in continua evoluzione.
A partire dai principali algoritmi, sono nati poi strumenti specializzati, in particolare per il mondo del marketing. Il tool ad oggi più conosciuto è Jasper.ai, che si propone come un ufficio marketing completo per una piccola realtà. Ve ne sono poi altri specializzati, ad esempio, sulle attività della SEO, ossia della Search Engine Optimization. GetResponse – storico software di email marketing – ha invece subito attivato dei servizi basati su AI nella sua piattaforma software, arrivando ad offrire la possibilità di creare campagne di email marketing complete con l’intelligenza artificiale.
Seguono poi tutti gli strumenti per la creazione, modifica e sviluppo di immagini e video. Il più conosciuto, generalista, è DALL-E2, nato sempre dal mondo di OpenAI, ma anche in questo caso sono nati diversi software specializzati. Ad esempio, Dreamstudio di Stability.ai offre tantissime funzionalità di editing delle immagini, con un’area dedicata direttamente agli sviluppatori, pensato proprio per i professionisti della grafica.
Per approfondire trovi tutto nel nostro articolo dedicato ai migliori siti con Intelligenza Artificiale. Li abbiamo testati, recensiti, classificati e ordinati a seconda della loro reale utilità e interesse per chi vuole guadagnare con di più con l’AI.
Conclusione
L’AI è una risorsa che, se integrata strategicamente, può aprire nuove vie per la monetizzazione, riducendo i costi o incrementando i ricavi. È importante rimanere aggiornati sulle ultime tendenze e strumenti disponibili per sfruttare al meglio le potenzialità dell’AI nel proprio business, ma l’Intelligenza Artificiale non va vista come una soluzione rapida per guadagnare, va integrata in una strategia d’impresa più ampia e ne va razionalizzato l’uso in collaborazione con l’esperienza e la creatività umana.
Con la giusta conoscenza e gli strumenti adeguati, l’AI può diventare un potente alleato, mai una minaccia.