Lasciaci indovinare… hai sentito dire che la newsletter può essere uno strumento di marketing davvero potente. Ti hanno detto che puoi utilizzarla per aumentare le conversioni sul tuo sito web, per farti conoscere dai tuoi potenziali clienti, per raccogliere dati importanti, ecc., giusto? Beh, è tutto vero.
E se sei qui probabilmente vuoi saperne di più su come creare (per poi inviare) una newsletter professionale che converte. Accomodati allora: in questo articolo capirai tutto quello che c’è da sapere sulle newsletter, su come crearle e come realizzarle partendo da zero. Iniziamo!
Cos’è e a cosa serve una Newsletter di email marketing
Le newsletter sono dei messaggi inviati come email a una lista di contatti interessati a ricevere aggiornamenti e comunicazioni di un’azienda o di un brand. In genere, vengono inviate con cadenza regolare (settimanale, bisettimanale, mensile, ecc.) e contengono notizie, promozioni, sconti e contenuti interessanti per gli utenti.
Ma perché le newsletter sono diverse da qualsiasi altra forma di email marketing e sono così potenti? Perché rappresentano un modo per comunicare in modo diretto con i tuoi clienti – o potenziali clienti. Ti permettono di:
- mantenere un rapporto costante con i tuoi iscritti;
- avvicinare le persone al tuo brand;
- invitare le persone a visitare il tuo sito web;
- vendere di più promuovendo nuovi servizi o prodotti.
Si differenziano dalle DEM (come vedremo più avanti) per contenuto, serialità e obiettivo della comunicazione, ma giocano un ruolo ugualmente fondamentale.
Il tutto a un costo irrisorio o (se scegli il programma giusto) addirittura gratuito. Ma come si creano nella pratica queste newsletter? Vediamolo nei prossimi paragrafi.
Come si crea una Newsletter: guida step by step
Desideri passare subito alla pratica? Vediamo come fare con il pratico newsletter creator di GetResponse.
Se non vuoi partire da zero, puoi utilizzare uno dei tanti template per newsletter disponibili nella piattaforma e personalizzarli in modo da adattarli meglio al tuo brand e/o ai tuoi obiettivi di marketing.
In questo bel video tutorial, sono illustrati in maniera approfondita tutti i passaggi per creare e inviare facilmente la newsletter.
Puoi anche chiedere aiuto all’Intelligenza Artificiale e creare la tua newsletter in 3 minuti. GetResponse è infatti alimentato dalla tecnologia OpenAI, la stessa di ChatGPT: a partire dalle tue informazioni, è in grado di generare una newsletter completa di layout, colori, testo e linea d’oggetto. Approfondiremo anche quest’aspetto più in là nella guida.
Per creare la tua newsletter con il processo “tradizionale”, senza cioè utilizzare l’AI, assicurati invece di seguire i seguenti passaggi.
1) Impostazione dell’oggetto e dei destinatari
Se hai attivato il tuo account gratuito o a pagamento di GetResponse, trovi subito il pulsante Crea newsletter tra le azioni rapide nella dashboard principale.
Quindi è il momento di impostare oggetto e contatti da raggiungere. Puoi farlo agevolmente eseguendo queste 5 azioni:
- Fornisci un nome interno per il tuo messaggio.
- Scegli i contatti a cui inviare la newsletter – puoi importare una tua lista o creare una lista all’interno dello stesso tool, da assegnare alla newsletter
- Scegli l’indirizzo mittente e l’indirizzo di risposta
- Fornisci l’oggetto del tuo messaggio – puoi chiedere aiuto al generatore automatico di oggetto delle email (dotato di AI)
- Aggiungi destinatari, facendo clic su Aggiungi Destinatari
✏️ COME CREARE L’OGGETTO PERFETTO DI UNA NEWSLETTER
Per una newsletter efficace, devi scegliere con cura le parole, a partire dall’oggetto! Cerca di anticipare con pochi caratteri quello che le persone troveranno all’interno dell’email.
Secondo le statistiche sull’email marketing raccolte da GetResponse, per aumentare le chance che le tue newsletter vengono aperte, dovresti:
- impostare un oggetto non troppo breve, tra i 170 e 220 caratteri di lunghezza;
- aiutarti con una emoji solo se il tuo tono di voce lo consente;
- evitare in oggetto termini come “scontato”, “offerta”, “incredibile”, “affrettati”;
- puntare su parole come “compara”, “guida”, “idea” e “newsletter”.
2) Progettazione, design e scrittura della Newsletter
Nella costruzione di una buona email non bisogna per forza essere maestri eccelsi nel design. È infatti possibile creare newsletter esteticamente accattivanti partendo da template pre-progettati e personalizzabili con immagini, grafiche, video e testi a piacere.
Comincia a progettare il tuo messaggio, nella sezione Design e contenuto. Scegli se vuoi usare I Template pre-progettati, I tuoi template, Template vuoti o progettare il tuo messaggio usando l’Editor HTML
Una volta scelto il modello, verrai reindirizzato all’editor dei messaggi, dove potrai trascinare i blocchi che vuoi e impostare font e stili che più si addicono alla tua comunicazione. Qui, ad esempio, ho scelto un modello per una bella newsletter a tema Pasqua.
Per la creazione in HTML, si aprirà l’editor dove puoi inserire il tuo codice. Finito il messaggio, fai clic su Avanti per andare alle impostazioni
Ricorda che un buon design non è pensato solo per l’appeal visivo, ma deve anche “accompagnare” il messaggio per renderlo più chiaro e fruibile al lettore. Deve in ultimo essere orientato all’obiettivo per cui si sta realizzando la newsletter. Il design di un’email non può quindi essere lasciato al caso e va curato dall’incipit al footer. Anzi, dall’oggetto al footer. Oltre a ottimizzare la disposizione di immagini, testo e video, con l’editor a blocchi di GetResponse, ricordati di curare questi due importanti aspetti:
- FONT – Considera di utilizzare un font supportato dalla maggior parte dei provider di posta elettronica (Georgia, Times New Roman e Verdana, ad esempio) e di creare elenchi puntati per agevolare la lettura del testo.
- LAYOUT – Un altro elemento a cui fare attenzione è la dimensione del layout: se vuoi avere la sicurezza che le tue newsletter vengano visualizzate bene attraverso i vari device, ti consigliamo di mantenere la larghezza del tuo modello di e-mail a 600 px (massimo 640 px).
✏️ CONSIGLI DI COPYWRITING
Una volta scelto il template e curato gli elementi di design con l’aiuto dell’editor dei messaggi, è bene sapere anche cosa inserire all’interno del messaggio. Per questo potrebbe esserti utile qualche consiglio aggiuntivo di copywriting.
3 regole per la scrittura di una newsletter:
- INCIPIT – La newsletter dovrebbe iniziare con una “dichiarazione di in intenti” di poche righe che stuzzichi la curiosità di chi legge. Ricorda che l’above the fold è la parte che vedono più persone e che può determinare se una persona darà interesse a ciò che hai da dire o chiuderà il messaggio.
- BREVITÀ – on questo mondo ricco di impegni – e di decine di email che entrano ogni giorno in una casella di posta – può essere vincente. Elimina l’eliminabile e porta gli utenti dritti verso il tuo obiettivo. Evita anche muri di testo dividendo il copy in paragrafi per facilitare la lettura.
- TONE OF VOICE – Scrivi come parli, o meglio, come parla la tua azienda o il tuo brand. La newsletter è un mezzo che ti permette di far emergere la tua personalità, di avvicinare le persone e di comunicare i tuoi valori.
Per approfondire: Leggi i nostri 10 consigli di scrittura per una newsletter efficace
3) Invio della Newsletter: come e quando?
Una volta creata la newsletter puoi decidere se impostare le opzioni di tracciamento click ai link con Google Analytics e il monitoraggio delle conversioni e-commerce (qualora la tua newsletter fosse legata a uno store online)- Nella sezione Condivisione, puoi anche decidere se condividere l’online view del messaggio su Facebook o Twitter
Non ti resta che decidere a che ora inviare il messaggio. Puoi Inviare subito la newsletter o Programmare per dopo.
Se hai optato per la seconda, nel riquadro giallo ti fornisco alcuni consigli su orari e giorni della settimana più congeniali per l’invio di una newsletter.
✏️ L’ORARIO MIGLIORE PER INVIARE UNA NEWSLETTER
Secondo una ricerca di GetResponse su oltre 200 milioni di email inviate a scopo di marketing:
- i tassi di apertura e di click più alti si verificano per le newsletter inviate tra le 2 e le 5 del mattino (le newsletter inviate di notte sono le prima a venir visualizzate il mattino precedente) e tra le 12 e le 15;
- il giorno migliore sembrerebbe il mercoledì, anche se le metriche legate ai giorni della settimana sono abbastanza simili tra loro;
- la giusta frequenza è di una newsletter in una settimana. Più specificatamente, una strategia basata su una sola newsletter settimanale vede un open rate vicino al 50% e un click rate del 4,5%.
Questi dati sono attendibili perché si basano su un’analisi dettagliata. Tieni però a mente che i comportamenti degli italiani rispetto a orari, giorni e frequenza d’invio di una newsletter cambiano a seconda del settore merceologico.
Per questo, se utilizzi GetResponse, ti consigliamo di programmare la newsletter con la funzione Perfect Timing, la quale regola l’invio in base al comportamento dei tuoi contatti. Saprai quindi sempre qual è l’orario migliore per ogni singolo destinatario.
Creare una Newsletter efficace in ogni occasione: alcuni esempi
Com’è fatta in ultimo una newsletter creata secondo i giusti criteri di scrittura, design e personalizzazione? Un contenuto piacevole da vedere, interessante da leggere e, idealmente, in grado di invogliare a compiere una certa azione.
Ma tutte le newsletter sono uguali? Idealmente, andrebbero impostate regole diverse per ogni obiettivo, evento e festività (Natale, Black Friday, Festa della Donna, …).
A tal proposito, abbiamo pensato a una guida per ogni ricorrenza speciale dell’anno:
- Newsletter Black Friday: esempi e consigli per prepararla al meglio
- Newsletter per Natale: esempi e idee originali per le tue offerte
- 14 idee per la newsletter di San Valentino
- Newsletter di Pasqua: 5 esempi e tanti consigli per crearla
- Email o Scherzetto? 5 Esempi Vincenti di Newsletter per Halloween
- 8 Consigli (con Esempi) di Marketing per la Giornata Internazionale della Donna
E al di fuori delle ricorrenze? Beh, puoi utilizzare questo mezzo con vari obiettivi. Puoi raccontare di novità legati al tuo settore e invitare ad approfondire sul blog, eventualmente. Puoi dare informazioni e valore ai tuoi iscritti per rafforzare il legame che hanno con te. Puoi utilizzarla per invitare a eventi, promuovere il lancio di un prodotto, raccogliere donazioni e, sì, aumentare le conversioni.
Le opportunità sono davvero tante. Consulta la nostra raccolta di esempi vincenti di newsletter per ogni business e occasione
Se hai un blog, potresti utilizzare la newsletter per invitare gli iscritti a leggere i tuoi nuovi articoli. Proprio come fa CopyBlogger in questa email. In questo caso, utilizza la sezione iniziale del corpo dell’email per ricordare alle persone che tipo di newsletter è e gli obiettivi del blog. Il resto dell’email, invece, è dedicato al nuovo articolo, o meglio, a una parte del nuovo articolo. Per leggere l’articolo completo, infatti, è necessario cliccare sul link che rimanda al blog.
Passiamo a un esempio un po’ diverso, a quello di una newsletter utilizzata per presentare un nuovo prodotto. Nota come in questa newsletter il brand Casper utilizza le immagini e il testo. Dà quasi la sensazione che il nuovo materasso si possa toccare. Ne fa percepire la comodità, la qualità, lo stile e non si perde in lunghe descrizioni. A noi ha fatto venire voglia di provarlo, e a te?
Programmi per creare e inviare Newsletter
La prima cosa di cui hai bisogno per creare e inviare una newsletter, come avrai capito, è un tool di email marketing come GetResponse. I software di email marketing ti permettono di creare, programmare e inviare a un elenco di contatti newsletter e comunicazioni varie con cadenza regolare.
E non solo. Grazie a questi tool, puoi segmentare le tue liste in base ai criteri che scegli; puoi inviare campagne personalizzate per ogni pubblico; e puoi impostare automazioni basate su particolari condizioni. È chiaro, quindi, che sono strumenti che possono aiutarti a far crescere il tuo business.
Ma quali sono i programmi che permettono di fare queste attività? Oltre al nostro GetResponse, che consente di inviare gratuitamente fino 2.500 newsletter al mese, vale la pena menzionare i più famosi Mailchimp, Brevo, Active Campaign. A livello nazionale, invece, si difendono bene Mailup, 4DEM e Sendblaster. Abbiamo recensito per te i 10 migliori programmi per newsletter in Italia, con la lista di tutte le funzionalità, dei pro/contro e dei prezzi.
Altre app e plugin per invio Newsletter
Abbiamo quasi tutto quello che ci serve per una campagna newsletter con i fiocchi. Il nostro consiglio per inviare delle newsletter è dunque quello di affidarsi a tool professionali come quelli che abbiamo citato precedentemente. Questo perché, in linea generale, sono semplici da utilizzare e offrono una soluzione “pronta all’uso” con tanto di risparmio in tempi di tempo ed energie.
Se però volessi utillizzare il tuo normale server di posta elettronica (Gmail e Outlook ad esempio) o addirittura, il CMS o l’hosting provider del tuo sito web, puoi farlo seguendo questi passaggi.
Creare una newsletter con WordPress
In questo caso, avrai bisogno di installare dei plugin direttamente sul tuo sito. Tra i plugin più utilizzati e apprezzati troviamo certamente Newsletter e Mailpoet, entrambi offrono la possibilità di creare moduli di opt-in, di utilizzare modelli pronti e avere le statistiche principali.
Creare una newsletter con Outlook
Creare delle newsletter con Outlook è abbastanza semplice. Apri il tuo account e dal menu seleziona prima la voce Persone e poi Nuovo elenco contatti. Assegna un nome alla tua lista, aggiungi gli indirizzi email e clicca su Crea. A questo punto non ti rimane che creare il tuo messaggio: clicca su Nuovo messaggio e inserisci il gruppo di contatti che hai creato in precedenza. Scrivi il tuo messaggio (puoi modificare il layout e scegliere anche uno dei temi a disposizione cliccando su Scegli aspetto), inserisci l’oggetto et voilà: la tua newsletter è pronta per essere inviata.
Creare una newsletter con Gmail
Accedi al tuo profilo Gmail e seleziona nel menu la voce Contatti. A questo punto puoi scegliere se inserire i vari indirizzi email uno a uno manualmente o se importare una lista da un file CSV, ad esempio. Una volta importati i contatti, clicca su Crea etichetta, inserisci il nome che vuoi dargli e assegna l’etichetta ai contatti a cui vuoi recapitare il tuo messaggio. Il grosso è fatto. Ora non ti resta che cliccare su Scrivi, inserire l’elenco dei contatti nel campo destinatari, comporre il messaggio e inviare.
Creare una newsletter con Aruba
Puoi utilizzare l’hosting Aruba anche per inviare newsletter. Dal pannello di controllo, infatti, è possibili creare e gestire mailing list e assegnare diversi parametri. Una volta terminata la fase di creazione della lista dei contatti, per inviare il messaggio alla tua lista, potrai utilizzare un qualsiasi programma di posta elettronica da un mittente autorizzato in fase di configurazione.
FAQ Newsletter
Hai ancora dubbi o domande irrisolte sul mondo delle newsletter? Prima di concludere, ecco un po’ di risposte ai quesiti più comuni riguardo alla creazione e invio di un’email newsletter.
È possibile creare una newsletter con l’Intelligenza Artificiale?
Sì, e in questo video ti spieghiamo come si fa. Come anticipato, puoi creare qualsiasi tipo di email in 3 minuti, grazie all’AI email generator di GetResponse. Testo, oggetto, immagini ma anche layout, colori e design della newsletter sono generati automaticamente sulla base di poche informazioni: tipo di attività, obiettivo della newsletter, tono della comunicazione che vuoi impostare. Al resto ci penso all’AI.
Una volta creata la newsletter, puoi quindi personalizzarla e programmarne l’invio come descritto negli step iniziali della guida.
Che differenza c’è tra DEM e Newsletter?
Sia le newsletter sia le DEM (acronimo di Direct Email Marketing) sono messaggi email inviati a una lista di contatti. Ma allora qual è la differenza?
Una newsletter differisce da un’email DEM in primis per il suo contenuto. In genere, infatti, le newsletter vengono utilizzate per tenere aggiornati i propri iscritti, per raccontare le novità del brand, per informare gli utenti riguardo a un particolare evento, ecc. Hanno una cadenza regolare e vengono inviate a tutta la lista. Lo scopo principale di questo genere di comunicazioni è quello di avvicinare o far conoscere la propria attività ai propri iscritti, di fornire notizie e informazioni utili e quindi di aumentare la brand awareness e fidelizzare i clienti.
Le DEM, invece, hanno una funzione nettamente più commerciale. Il focus è sulla vendita o sullo spingere un utente a fare una determinata azione. Questi messaggi promuovono esplicitamente prodotti e servizi e possono essere inviate a particolari segmenti della lista. Cambiano l’obiettivo, lo stile (in genere) e le leve di marketing, ma il mezzo rimane lo stesso: l’email.
Come creare una newsletter aziendale?
Per creare una newsletter aziendale ti consigliamo in primo luogo di individuare l’obiettivo della newsletter e di stabilirne la cadenza (mensile? Settimanale?). Individua poi il tool più adatto alle tue necessità e crea una newsletter pertinente con lo stile del tuo brand. Utilizza quindi un tono di voce coerente, i colori aziendali e un design chiaro e pulito. Riguardo al design, un tool come GetResponse può essere davvero prezioso poiché ti permette di scegliere tra decine di email template aziendali pronti all’uso che puoi personalizzare a tuo piacimento.
Come creare newsletter in HTML?
Creare una newsletter in HTML ti permette di avere il pieno controllo sull’aspetto grafico dell’email, indipendentemente dal provider, dal device o dal browser utilizzato dalla persona che riceve il messaggio. Con GetResponse puoi anche scegliere di strutturare le tue email in HTML e in questa dettagliata guida abbiamo raccolto tutte le migliori pratiche per creare newsletter perfette in breve tempo.
Come gestire una newsletter?
Una volta creata la newsletter, è il momento di valutare i risultati ottenuti ed eventualmente aggiustare il tiro – quando serve. I software di email marketing offrono una panoramica completa dei risultati ottenuti dall’invio. Permettono quindi di estrapolare dei report di email marketing con tutti i dati più importanti da tenere in considerazione.
I KPI principali delle newsletter ti permettono di capire se le tue campagne stanno funzionando e cosa poter migliorare. Analizza quindi i tassi di apertura delle email, i click effettuati, i tassi di disiscrizione, ecc. e confronta i dati con i report precedenti per avere una visione completa e poter ottimizzare i tuoi risultati.
Come creare una newsletter gratis?
I programmi per creazione e invio newsletter, come quelli visti all’inizio della guida, offrono dei piani gratuiti che permettono di utilizzare tutte (o quasi) le funzioni più importanti per creare newsletter di successo.
GetResponse, ad esempio, ha un piano Free (per sempre) per gestire fino a 500 iscritti alla lista, e non solo. Per 30 giorni, infatti, puoi provare tutte le funzioni premium e toccare con mano la potenza del tool. Altri software che prevedono un piano gratuito sono Mailchimp e Aweber (entrambi fino a 500 contatti), Brevo (fino a 300 email al giorno) e 4Dem (fino a 400 email al giorno). Active Campaign e Mailup, invece, offrono una prova gratuita di tutte le funzionalità rispettivamente fino a 14 e 15 giorni).
Per approfondire: Leggi la nostra guida all’email marketing gratuito
Come disiscriversi/cancellarsi da una newsletter?
Se la tua casella email è sempre piena di email promozionali non gradite, è il momento di fare un po’ di pulizia. Per disiscriverti da una newsletter non dovrai far altro che aprire il corpo della newsletter ricevuta e cercare l’apposito link per annullare l’iscrizione. In genere il link è posizionato nella parte finale dell’email e può essere identificato con uno di questi nomi: Annulla iscrizione, Cancellami, Disiscrivimi, Unsubscribe, ecc. Una volta cliccato sul link si aprirà una pagina di conferma di disiscrizione, assicurati di confermare la tua decisione!
Ricorda sempre di inserire questo link alla fine della tua newsletter. Con i consigli che hai ricevuto nella nostra guida, non dovresti avere problemi di questo tipo… ma mai dire mai!
Conclusioni
Anche se la posta elettronica è un mezzo così vecchio, negli ultimi anni sono cambiate molte cose nel panorama delle newsletter. Siamo sempre attenti a nuovi sviluppi, pratiche e tendenze e continueremo ad aggiornare questa guida per riflettere lo stato attuale delle cose.
Se vuoi rimanere aggiornato, assicurati di iscriverti alla nostra di newsletter. E se sei alla ricerca di un newsletter creator professionale che renda la creazione di template email un’esperienza divertente e gratificante, assicurati subito una prova gratuita di GetResponse.