L’affiliate marketing è un business in continua espansione, con un valore che ha superato gli 8 miliardi nel 2022 e che si stimi arriverà a 17 miliardi nel 2023, confermando questo trend in ascesa.
Se, come me, sei in questo settore e vuoi aumentare ancora di più il tuo rendimento, allora dovresti implementare una corretta strategia di email marketing, fondamentale per il successo del tuo business online. È stato così anche per me, quando ho mosso le prime bracciate in quest’oceano.
Tuttavia, inizialmente può essere difficile creare una mailing list su misura di affiliate marketing, soprattutto se non ha mai usato questo strumento di digital marketing o non ne conosci appieno le potenzialità.
Ecco perché nella guida di oggi, ti offro degli spunti interessanti che in passato mi hanno dato veramente tante soddisfazioni.
Ti parlerò quindi di come scegliere la piattaforma corretta, creare le giuste mail e i contenuti più adatti al tuo pubblico. Il tutto condito da esempi concreti. Se invece hai già una solida mailing list e vuoi puntare sull’affiliate marketing, potrai scoprire i suggerimenti e le tecniche che ho utilizzato per migliorare il rendimento delle mie campagne. Tutte strategie attuabili fin da subito.
Perché creare una mailing list è così importante se ti occupi di affiliate marketing?
Se sei un affiliate marketer come me ed hai esperienza nella vendita, sai già che un cliente, prima di acquistare, deve necessariamente fidarsi di chi ha davanti.
Questo è un dettaglio molto spesso sottovalutato, ma quando ho capito l’importanza di questa componente, ti assicuro che il mio approccio al digital marketing è completamente cambiato.
Per arrivare a questa condizione, bisogna attuare il cosiddetto processo di nurturing, il cui obiettivo è costruire e successivamente mantenere delle relazioni con i propri contatti, allo scopo di convertirli in clienti.
Il modo migliore per raggiungere questo obiettivo, è proprio l’email marketing. L’email marketing ha infatti lo scopo primario di creare un legame reciproco tra marketer e iscritti, condizione essenziale per portare a casa quante più vendite possibili.
Da quando gestisco le mie mailing list in maniera più genuina e consapevole, riesco a non essere invasivo con i miei lead, ad aumentare il loro engagement con contenuti interessanti ed evitare spiacevoli emorragie di traffico e potenziali clienti sul mio sito di affiliazione.
Creare una mailing list è quindi fondamentale per l’affiliate marketing, in quanto ti permetterà di migliorare le conversioni con un ROI decisamente molto interessante.
Come creare una mailing list per l’affiliate marketing
Passiamo finalmente all’atto pratico. Indipendentemente da quale sia la tua nicchia di riferimento, questi consigli potranno esserti di aiuto nel costruire una tua personale strategia efficace di email marketing e migliorare il tuo rendimento.
Prima di entrare nel vivo però, ti volevo consigliare alcune letture dal blog di GetResponse che oggi mi ospita:
- Guida all’Affiliate Marketing: il come e il perché iniziare il marketing di affiliazione, una guida onnicomprensiva che parla (con qualità) veramente di tutto il mondo di questa materia. Per principianti ma anche più esperti.
- Guida all’Email Marketing gratuito: i segreti e gli strumenti per fare email marketing a costo zero, una guida veramente utile per chi vorrebbe fare email marketing sul serio, ma prima ha bisogno di testare.
- Guida all’Affiliate Email Marketing: l’unione perfetta tra affiliate ed email marketing, in questa guida ho trovato sia consigli operativi che una lista accurata e aggiornata di programmi di email marketing dotati di affiliate program.
1. Scegli la giusta piattaforma di Email Marketing
Esattamente come non tutti i siti e programmi di affiliazione sono uguali, anche le piattaforme di email marketing differiscono molto tra di loro.
Scegliere il giusto provider inciderà nell’efficacia delle tue campagne di email marketing, in cui entrano in gioco fattori importanti come la deliverability (o tasso di consegna) e la segmentazione delle liste.
Di fatto, è fondamentale che le tue email abbiano un ottimo tasso di consegna, altrimenti se i tuoi lead non le riceveranno, le campagne non avranno successo. Oltre a questo aspetto, la piattaforma ideale deve essere semplice da utilizzare, fornirti report e dati da analizzare, integrarsi con altri software e permetterti di creare delle automatizzazioni.
Con un tasso di deliverability del 99,5%, centinaia di integrazioni disponibili e la possibilità di creare una marketing automation dettagliata, il software di email marketing di GetResponse rispecchia tutti questi requisiti. E dispone di un affiliate program tutto suo!
Unisce in praticai due aspetti fondamentali per chi si occupa di affiliate marketing e intende creare una mailing list efficace.
Quello di GetResponse è infatti un programma di affiliazione high-ticket che ti permette di guadagnare alte commissioni su poche vendite. Molti altri presenti sul mercato, anche in ambito marketing, richiedono molte più vendite per generare le stesse cifre, risultando decisamente meno vantaggiosi.
Io stesso sono un affiliato del GetResponse Affiliate Program e, proprio grazie alle strategie di email marketing che sto illustrando in questa guida, sono riuscito ottenere ottimi risultati per il mio blog. Ho scritto anche una recensione dettagliata di questo programma affiliate. Ecco cosa ne penso dell’affiliate program di GetResponse.
2. Crea dei semplici ma efficaci Sign-up form
Utilizzare dei pop-up all’interno del tuo sito o blog, aumenterà notevolmente le tue conversioni, arrivando fino al 60%.
Tuttavia, per fare si che i visitatori effettuino l’azione richiesta, ovvero iscriversi alla mailing list, devi assicurarti che il tuo pop-up sia innanzitutto ben visibile sul tuo sito e che compaia in base a determinati comportamenti degli utenti.
È quindi fondamentale utilizzare un pop-up generator che ti permetta di realizzarlo senza particolari conoscenze di programmazione e di impostare dei trigger, in modo tale da mostrare il giusto contenuto al momento giusto.
Per esempio, potresti creare un determinato pop-up che comparirà al visitatore quando sta per uscire della pagina, in modo tale da non rischiare di perdere un potenziale cliente.
D’altre parte, potrai creare altre tipologie di pop-up che appariranno quando effettua azioni diverse, come quando l’utente non è più attivo o arriva al termine di una determinata pagina.
In questo modo, sarai in grado di coprire tutte le possibili situazioni e costruire efficacemente una mailing list per affiliate marketers.
Sempre per rimanere in tema GetResponse, il suo creatore pop-up di GetResponse ti dà la possibilità di creare svariati tipi di pop-up in modo semplice e guidato, gestendo tutte queste situazioni e migliorando il rendimento del tuo sito.
La procedura è molto semplice e per crearne uno da zero ti basterà andare nella sezione Moduli e Pop-up dalla tua dashboard.
Dopodichè, GetResponse ti darà la possibilità di creare un pop-up che apparirà in base a determinate condizioni ( per esempio, se un visitatore sta per uscire da un pagina), oppure direttamente integrato nella pagina del tuo sito web.
Io solitamente utilizzo la prima versione, in quanto mi piace creare dei pop-up in base a determinate azioni dei miei visitatori.
Il vantaggio di GetResponse, è che ti permette sia di creare da zero i tuoi template, sia partire dai template pre-progettati: tutto quello che dovrai fare è selezionare il tuo obiettivo (tra i vari messi a disposizione) e modificare a tuo piacimento il tuo pop-up.
Avendo un blog basato sull’affiliate marketing, l’obiettivo è quello di creare un rapporto di fiducia con i miei visitatori ed ampliare la mia lista, quindi ho scelto la funzione “ Resta in contatto”.
Da qui, sono andato ad apportare piccole modifiche al form originale, che voglio tenere il più basic possibile, in quanto l’ obiettivo è che i miei visitatori si iscrivano alla mia lista senza richiedere operazioni lunghe e macchinose.
Qui sotto trovi il risultato finale, un pop-up semplice e pulito che ho creato in pochi minuti e che potrai fare anche tu, senza alcuna conoscenza di programmazione!
3. Assicurati di fornire un Lead Magnet ai tuoi visitatori
Perché un utente dovrebbe iscriversi alla tua mailing list? Che vantaggio avrebbe?
Ricordati sempre che, le persone effettuano determinate azioni se ritengono che sia vantaggioso per i loro interessi, principio che vale soprattutto davanti a una maling list.
Se, come me, sei da tempo nel campo dell’affiliate marketing (qui puoi trovare tutti i miei articoli sul tema, a proposito!), saprai bene che il tuo obiettivo è ottenere un dato importante come la mail di un visitatore. In cambio dovremo dargli qualcosa di altrettanto valore e che possa essergli utile.
Ecco perché è fondamentale fornire un Lead Magnet in seguito all’iscrizione della mailing list, in modo da effettuare uno scambio di valore equo.
Oltre ad essere coerente con la tua nicchia di riferimento, il Lead Magnet deve essere incentivante ed interessante, in modo da aumentare il più possibile le percentuali di iscrizioni.
Esempi di Lead Magnet efficaci sono:
- Video esclusivi e non pubblicizzati sul tuo sito
- PDF o e-book gratuiti
- Coupon o sconti particolari a scadenza
- Mini corsi gratuiti
In questo modo, oltre a creare una mailing list efficace per affiliate marketer, potrai creare dei veri e propri Funnel di conversione.
Per velocizzare la creazione di questo tipo di funnel e assicurarmi di seguire i giusti passaggi e sequenze mail, utilizzo sempre la funzione Lead Magnet Funnel di GetResponse, che mi permette di creare in pochi passaggi un funnel completo e che centri il mio obiettivo.
Come vedi nella foto qui sotto, GetResponse mi permette in modo guidato una sequenza composta da:
- Pagina di iscrizione
- Pagina di download
- Una prima mail di benvenuto, seguita da altre mail automatiche
In questo modo, anche tu sarai in grado di creare il tuo funnel senza particolari competenze, grazie anche alla guida dettagliata sul Lead Magnet Funnel fornita gratuitamente da Getresponse.
4. Segmenta le tue liste correttamente
Nel campo dell’email marketing, la personalizzazione gioca un ruolo fondamentale.
Difficilmente due utenti saranno identici tra di loro a livello di engagement e di comportamento. Ciò rende la segmentazione delle liste un’arma molto potente per aumentare l’efficacia della tua strategia di email marketing.
Questa funzione, ti permetterà di creare mailing list differenti a seconda della tipologia di lead, sfruttando i dati basati sul loro comportamento e inviando di conseguenza mail diverse a seconda di questi parametri.
Per esempio, le mail che invio agli iscritti che hanno aperto tutte le mail e cliccato sui link presenti nel testo, sono molto diverse rispetto a quelle inviate ai lead che invece hanno un basso tasso di apertura.
I contenuti saranno in linea con il loro comportamento ed in questo modo non rischio di mandare email standard a tutti, senza tener conto di questi fattori decisamente importanti.
Anche nel tuo caso, più la tua mailing list si espanderà, più la segmentazione giocherà un ruolo importante. Assicurati quindi di sfruttare appieno questa funzione, in modo da trarre il massimo beneficio dalla strategia di email marketing.
Qui sotto, trovi un esempio di come segmentare la tua lista con estrema semplicità e rapidità.
In questo caso, ho creato una lista nuova denominandola “Contatti Fidelizzati”: sarà una lista in cui voglio scrivere delle email agli iscritti più attivi e con coinvolgimento più alto rispetto a tutti gli altri.
Dopodiché, voglio creare delle determinate condizioni per fare in modo che GetResponse mi inserisca i contatti in questa lista. In particolare, voglio inserire gli iscritti che hanno aperto la mia ultima mail, assicurandomi quindi che abbiano un buon engagement.
Come vedi nell’immagine qui sotto, ho quindi inserito come filtro che la data dell’ultimo click sia dopo il 28 Febbraio 2023, in modo tale da escludere tutti gli altri contatti che non hanno cliccato sulla mia ultima mail inviato e che quindi hanno un coinvolgimento minore.
Grazie a GetResponse, potrai creare segmentazione di liste in base a tantissimi fattori diverse, come ad esempio la geolocalizzazione, il loro punteggio di coinvolgimento ( calcolato in base ai clic, apertura delle mail ecc), determinate azioni dei contatti e tanto altro ancora.
5. Crea un rapporto di fiducia con i tuoi iscritti
Il contenuto delle tue email gioca un ruolo fondamentale, in quanto avrà lo scopo di creare fiducia ed essere visto come un esperto nel settore dai tuoi leads.
Per esempio, gestendo io un blog basato su recensioni e guide degli strumenti per creare un business online, il mio obiettivo è quello di trasmettere la mia esperienza e competenza nell’utilizzo di questi software, ponendomi come un esperto in questo ambito.
Proprio per questo, dovrai scrivere i giusti contenuti nelle tue mail e non utilizzarle solo come un modo per pubblicizzarti eccessivamente, altrimenti rischierai che i tuoi lead effettueranno la disiscrizione.
Esattamente come il lead magnet, che deve essere di qualità ed utile ai tuoi clienti target, anche i contenuti delle tue mail dovranno seguire gli stessi principi.
Assicurati quindi di seguire i seguenti passi per scrivere delle mail efficaci:
- Cerca di andare dritto al punto, le tue mail non devono essere eccessivamente lunghe ma chiare e concise
- Se inserisci dei dati o delle statistiche, assicurati di citare anche le fonti. In questo modo, accrescerai l’affidabilità delle tue informazioni e la fiducia dei tuoi leads
- Inserisci delle call to action nelle mail, in modo da incrementare l’efficacia della tua strategia di email marketing
- Alterna mail di valore, con lo scopo di fornire informazioni e consigli utili ai tuoi leads, a mail focalizzate alla vendita, in modo da massimizzare le conversioni
Come mantenere la mailing list nel corso del tempo
Se vuoi creare una mailing list che nel corso del tempo ti dia un buon rendimento e ti aiuti a migliorare il tuo business basato sull’affiliate marketing, è importante tenere alta la qualità della tua lista.
Per farlo, ecco alcuni pratici consigli che ho attuato io stesso alla mia lista:
- Non stravolgere completamente il tema delle tue mail: se hai una mailing list di iscritti perché interessati ad una determinata nicchia o settore e di colpo cambi gli argomenti trattati, rischierai che si disiscrivano perché non più interessati
- Rimuovi i contatti poco proficui: non ha senso tenere degli iscritti che non leggono mai le mail oppure indirizzi palesemente fake o generici. Concentrati nell’avere leads di qualità e sul creare contenuti per loro
- Analizza i report per migliorare la tua strategia di email marketing: grazie ai dati forniti, come tasso di apertura, CTR e i feedback generale dei leads, sono sempre in grado di capire cosa sta funzionando e cosa no, agendo di conseguenza per migliorare il rendimento della mia mailing list