Ho creato una newsletter con Mailchimp: cosa mi è piaciuto e cosa meno

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Stai cercando una piattaforma di email marketing per far crescere il tuo business e stai valutando Mailchimp? Bene, allora sei decisamente nel posto giusto!

In questo articolo infatti, ho analizzato nel dettaglio come creare una newsletter con Mailchimp step-by-step, in modo che tu possa capire se questo tool è davvero la soluzione giusta per le tue esigenze.

In un precedente articolo, il team di GetResponse ha recensito nel dettaglio Mailchimp, in questa sede voglio invece soffermarmi su una delle operazioni più comuni dell’email marketing. In qualità di addetto nel settore, ti darò la mia opinione su cosa mi è piaciuto, cosa no e con quale software di email marketing ho ottenuto risultati migliori.

Sei pronto a scoprire come creare la tua prima newsletter con Mailchimp? Continua a leggere e segui la nostra guida passo dopo passo!

Realizzazione newsletter e DEM con Mailchimp: guida step-by-step

Vediamo ora nel dettaglio come realizzare la tua prima newsletter utilizzando Mailchimp. Qui ti lasico anche una guida più universale su Come creare e inviare Newsletter in modo professionale

1. Creazione dell’account

La prima cosa che dovrai fare è, ovviamente, creare un account Mailchimp. La procedura è molto semplice: vai sulla homepage di Mailchimp e clicca sul pulsante centrale “Iscriviti”

Da qui, la piattaforma ti consiglierà i suoi due piani di abbonamenti di punta: lo Standard e Premium.

Questi due piani però sono a pagamento, ma Mailchimp mette a disposizione una prova gratuita di 14 giorni per testare le funzionalità di questi piani. A differenza di molte piattaforme di email marketing, dovrai però inserire i dati della credito durante la registrazione, cosa che spesso fa storcere il naso a molti utenti.

iscriversi a mailchimp

Da qui, ti verranno chiesti i classici dati come il tuo indirizzo email, il tuo username e la password che vorrai utilizzare. Riceverai poi un’email al tuo indirizzo di posta elettronica con un link di conferma, che dovrai cliccare per completare l’attivazione del tuo account gratuito Mailchimp.

Bene, una volta completata la procedura sei pronto per iniziare ad utilizzare Mailchimp e creare le tue mail!

2. Creazione delle email con Mailchimp

Creare delle newsletter è relativamente semplice; per farlo, dalla schermata principale vai nella barra a sinistra e clicca su Crea —> Email.

Da qui, potrai scegliere tra varie opzioni: creare una email Standard, di testo normale, multivariata o sfruttando un template.

Ci concentreremo prima sulla creazione di una newsletter classica (quindi non multivariata).

La prima cosa che dovrai fare è dare un nome interno alla tua mail:

creare email standard con mailchimp

Fatto questo, Mailchimp ti chiederà come vuoi progettare la tua email scegliendo tra:

  • Da zero, quindi dovrai costruire tu interamente la tua mail. Non è la scelta consigliata, a meno che tu sia un esperto di email design.
  • Sfruttando un layout di base, da utilizzare come base per modificare la tua newsletter.
  • Usando un template progettato, scelta consigliata soprattutto se sei alle prime armi

Puoi sempre scegliere di crearla utilizzando un codice HTML, ma questo richiede delle conoscenze approfondite.

progettazione email con mailchimp

Qualunque opzione tu scelga, ti troverai di fronte all’intuitivo editor drag and drop di Mailchimp, che ti permetterà di customizzare le tue mail.

Scegliendo l’opzione “Layout di base”, ti troverai di fronte a 17 template da cui scegliere, a seconda del tuo obiettivo e cosa vuoi includere.

layout email di mailchimp

Se invece sceglierai i template, potrai scegliere tra una vasta gamma di 122 modelli personalizzabili, anche in questo caso in base alle tue esigenze ed obiettivi. Ricordati però che questi template sono disponibili solo nei piani a pagamento o nella prova gratuita; nel piano Free invece, avrai una scelta molto più limitata (circa 7 template).

3. L’editor newsletter di Mailchimp

L’editor di Mailchimp è molto semplice ed intuitivo da utilizzare e sembra prendere spunto dal famoso Elementor.

A sinistra, trovi tutti i principali elementi che puoi inserire nella tua email, come ad esempio paragrafi, spazi, intestazioni, immagini, video e pulsanti social. Insomma, tutto ciò che ti serve per realizzare una newsletter efficace e ad alta conversione.

elementi email di mailchimp

Esattamente come Elementor ed altri editor simili, potresti anche inserire dei layout nel corpo della tua newsletter, fondamentale se vuoi mettere due o più elementi sulla stessa riga. Ogni elemento può essere modificato semplicemente cliccandoci sopra.

Anche Mailchimp ha integrato l’IA nella creazione della newsletter. D’altronde, non avremmo potuto aspettarci di meno.

Cosa puoi fare nel dettaglio con le funzioni IA?

In realtà, con Mailchimp non puoi creare da zero una campagna, una landing page o una semplice newsletter; ma puoi modificare i testi o aiutarti nel renderli più accattivanti e in linea con il tuo messaggio.

Per esempio, nell’immagine qui sotto ho inserito una nuova Intestazione e, cliccandoci sopra, mi appare l’opzione “Scrivi con l’IA”. Da qui, posso scegliere tra le varie opzioni disponibili, a seconda dell’obiettivo dell’email.

scrivere email mailchimp con ia

Una volta realizzata la newsletter, puoi controllare che sia ottimizzata al 100% per i tuoi lettori. Mailchimp ha integrato un nuovo interessante strumento, che troverai nel menù a sinistra sotto forma di “Ottimizza”.

Il tool analizza la tua email, trovando degli elementi migliorabili e suggerendoti le modifiche da apportare. Per esempio, ecco l’esito della scansione della mia email di prova:

ottimizzazione email di mailchimp

Una volta creata la tua email, è sempre buona cosa analizzare l’anteprima, ovvero l’unico modo per capire come i tuoi iscritti visualizzeranno effettivamente la tua newsletter: potrai farlo sia per i dispositivi fissi che mobili.

anteprima email di mailchimp

Come puoi vedere dall’immagine, c’è anche la funzione “Posta in arrivo”. Puoi quindi verificare come verrebbe visualizzata la tua email nelle caselle di posta dei tuoi iscritti.

Questa funzione è decisamente interessante, ma non è gratuita; dovresti infatti spendere i token che Mailchimp ti mette a disposizione.

4. Impostazione oggetto e invio della newsletter

Una volta creata, modificata e testata la tua newsletter, mancano solo pochi passaggi tecnici per renderla finalmente ufficiale e pubblicarla.

Una volta cliccato su “Salva ed esci” in alto a destra, ti troverai davanti a questa schermata.

impostazioni newsletter mailchimp

Puoi scegliere se inviare la newsletter a dei contatti specifici o a una lista di contatti (se già ne hai una) e da quale indirizzo inviarla.

Per quanto riguarda l’oggetto dell’email hai due opzioni: crearlo manualmente oppure aiutandoti con l’intelligenza artificiale.

oggetto mail mailchimp

Il funzionamento dell’IA per la creazione dell’oggetto è identica a quanto visto prima nella realizzazione di newsletter. A partire da un prompt in cui spiegare lo scopo della tua newsletter, Mailchimp ti aiuta nel trovare idee accattivanti.

Ovviamente, più dettagli dai , meglio è, ma testando questa funzione abbiamo notato un particolare: anche con un prompt in italiano, il risultato ottenuto era sempre in lingua inglese. Questo rende questa funzione meno vantaggiosa per gli utenti italiani, che dovranno tradurre l’oggetto e non sempre è una versione altrettanto di qualità.

Puoi sempre decidere di creare l’oggetto manualmente; in questo caso Mailchimp ti darà delle linee guida da utilizzare per aiutarti ad ottenere il miglior risultato possibile.

Mailchimp offre anche la possibilità di scegliere quando inviare la tua newsletter. Ad esempio, potrai scegliere se inviarla subito oppure programmarla.

Se scegli quest’ultima opzione, potrai selezionare un orario specifico in cui i destinatari riceveranno la tua email, oppure di farti aiutare dal software a selezionare l’orario di invio più adatto: Mailchimp è in grado di calcolarlo sulla base delle tue campagne precedenti e di come gli iscritti si sono comportati. Un’opzione decisamente interessante, che tutti i migliori programmi per newsletter dovrebbero avere.

inviare email a orario migliore con mailchimp

Arrivati a questo, manca solo l’ultimo step, ovvero impostare le opzioni di tracciamento, fondamentali per capire cosa funziona e cosa no nelle tue campagne di email marketing.

In particolare, sarà necessario tracciare le aperture, i clic ed abbinare la tua newsletter a tool esterni come Google Analytics per aver un maggior controllo del rendimento.

impostazione email analytics di mailchimp

Complimenti, hai appena realizzato la tua newsletter con Mailchimp!

Creazione newsletter con Mailchimp: quali sono i pro e contro

ProContro
Processo di creazione intuitivo e guidatoPiano gratuito imitato a solamente 7 template
Funzionalità IA per la creazione dei testiLa funzione “Posta in arrivo” richiede token extra
Sistema di analytics avanzatoProblemi occasionali di funzionamento
Suggerimenti automatici per il miglior orario di invioOutput delle funzionalità IA solo in inglese con necessità di traduzione

Cosa mi è piaciuto

Abbiamo analizzato come creare una newsletter con Mailchimp in tutti i suoi aspetti e ci sono dei fattori che ci hanno piacevolmente sorpreso.

Ad esempio, il processo di creazione di una qualsiasi email è intuitivo, guidato e alla portata di tutti, sia principianti che esperti. Questo rende Mailchimp uno strumento accessibile anche a chi muove i primi passi nel settore dell’email marketing.

La recente introduzione della lingua italiana ha reso questo processo ancora più semplice, permettendo agli utenti di superare questo ostacolo.

Sono state implementate delle funzionalità interessanti, come ad esempio l’IA, la possibilità di avere delle analytics complete e di aiutare l’utente a trovare l’orario migliore per l’invio.

Tutte queste funzioni rendono più semplice la vita a chi utilizza Mailchimp, aiutandoli nel contempo a massimizzare gli sforzi delle proprie campagne.

Cosa non mi è piaciuto

Se da una parte creare una newsletter utilizzando Mailchimp è un processo semplice ed intuitivo, bisogna ammettere che ci sono degli aspetti abbastanza migliorabili.

Ad esempio, sebbene la piattaforma abbia implementato delle funzionalità IA, quest’ultime hanno delle limitazioni significative. Puoi usare l’intelligenza artificiale per aiutarti a scrivere i testi della tua email e l’oggetto, ma non puoi creare da zero un’email sulla base di un prompt, come avviene in altri software.

Mi sarebbe piaciuto avere funzionalità più avanzate e soprattutto adattate alla lingua italiana; come sottolineato, anche fornendo un’interfaccia italiana, l’oggetto generato dall’IA era in inglese.

Interessante anche la funzione “Preview” per simulare come i tuoi iscritti visualizzerebbero la tua mail nella loro posta in arrivo, funzione che però richiede dei crediti ad esaurimento.

Inoltre, HO utilizzato la versione di prova gratuita del piano Standard di Mailchimp, che offre molti template e le funzionalità IA. Come specificato nella recensione di Mailchimp, scegliendo il piano Free, i template sono ridotti a 7 e non potrai usare l’intelligenza artificiale.

Ho anche riscontrato dei bug durante la creazione della mail, soprattutto quando abbiamo testato la generazione del testo con l’IA, fattore che va a incidere sull’esperienza utente.

email con mailchimp bug
Quando generi contenuti con l’IA, a volte li crea in italiano, altre volte in inglese

Alternative a Mailchimp per creare DEM e newsletter

Per superare i limiti visti nel precedente paragrafo, potresti testare due valide alternative a Mailchimp, come Brevo e GetResponse.

Creazione newsletter con GetResponse

Creare una newsletter con GetResponse è abbastanza semplice come Mailchimp.

Innanzitutto, devi creare il tuo account di prova gratuito (esattamente come Mailchimp), ma in questo caso non hai bisogno di inserire i dati della tua carta di credito. Inoltre, la prova gratuita di GetResponse ha una durata di 30 giorni, a differenza dei 14 giorni di Mailchimp.

Una volta confermato il tuo account, ti troverai nella tua dashboard. Da qui, per creare una email, ti basterà andare su Crea newsletter.

crea newsletter con getresponse

GetResponse ti offre due alternative: creare una newsletter manualmente o attraverso l’intelligenza artificiale. A differenza di Mailchimp, l’IA non ti aiuterà solo a migliorare i testi, ma ti creerà da zero la tua email sulla base dei dati che gli fornirai.

creare newsletter con getresponse

Ti verranno chieste alcune domande su cosa vuoi creare, la tipologia di newsletter ed il pubblico a cui ti rivolgi. Essenziale che in questa fase tu sia il più preciso possibile, in modo che GetResponse possa darti il miglior risultato possibile.

Dopodiché, ti viene chiesto di scegliere il tone of voice; anche in questo caso è importante scegliere quello più adatto alla tua newsletter. Se ad esempio, stai creando un’email dedicata al Black Friday, sceglieremo un tono convincente.

Per finire, dovrai scegliere il layout ed il colore che preferisci. In questo caso, abbiamo scelto un layout ad una colonna e dei colori moderni.

Et voilà! In meno di due minuti, GetResponse ha creato la tua newsletter sulla base delle tue indicazioni, completa di titoli, immagini e call-to-action per l’acquisto. Nel video seguente, il processo è descritto al meglio.

Ovviamente puoi modificare l’email generata dall’IA a tuo piacimento, usando un editor drag-and-drop molto simile a Mailchimp. Sono presenti i classici elementi come pulsanti, immagini e paragrafi, ma anche elementi specifici sulla base del tuo settore, come ad esempio per gli e-commerce o i content creator.

I testi dell’email non ti soddisfano? Nessun problema, l’intelligenza artificiale di GetResponse corre di nuovo in tuo soccorso: ti basterà cliccare sul testo e selezionare l’opzione Assistente AI. Da qui puoi scegliere le modificare da apportare, selezionando una delle opzioni disponibili oppure dando tu un prompt personalizzato.

getresponse assistente ai per newsletter

A differenza di Mailchimp, non ci sono limitazioni sulla lingua; il risultato sarà sempre in italiano e potrai apportare tutte le modifiche di cui hai bisogno.

Anche con GetResponse puoi testare l’anteprima della tua newsletter, sia per dispositivi mobili e desktop ed effettuare un controllo antispam. Ricordati sempre di effettuare questa analisi, in modo tale che le tue email non finiscano nella cartella dello spam.

Non ti resta che scegliere la lista di contatti a cui inviare la newsletter, scegliere se inviarla subito, programmare un orario o basandoti sul comportamento dei tuoi iscritti.

GetResponse offre la funzione “Perfect Timing”, simile a Malchimp ma più avanzata. Infatti, ogni destinatario riceverà l’email in un momento diverso basandosi sul suo comportamento, non su una media generale.

Questo è uno strumento estremamente efficace per massimizzare le tue campagne di email marketing, fondamentale per ottenere tassi di apertura e conversione più alti rispetto alla media, grazie alla personalizzazione dell’orario di invio per ogni singolo utente della tua lista.

Ci manca solo da creare l’oggetto della nostra email: ancora una volta, possiamo farci aiutare dall’ IA, che genererà diverse opzioni di oggetti.

oggetto email con ia di getresponse

Come vedi, nel giro di qualche minuto abbiamo creato da zero una newsletter completa di immagini, testi e call to action, impostando il tracking dei dati e assicurandoci la massima deliverability.

Non sei un fan dell’intelligenza artificiale? Nessun problema!

Puoi sempre creare manualmente la tua newsletter, scegliendo tra oltre 150 template già preimpostati e divisi per settori. A differenza di Mailchimp, sono tutti disponibili già a partire dalla prova gratuita, in modo che tu possa prendere dimestichezza con l’editor e diventare un esperto in poco tempo.

template per email di getresponse
Template per newsletter di GetResponse

Tabella confronto creazione newsletter Mailchimp vs GetResponse

FunzionalitàMailchimpGetResponse
Periodo prova gratuita14 giorni30 giorni
Dati richiesti registrazioneCarta di credito richiestaNessuna carta di credito richiesta
Templates piano gratuito7 templateOltre 150 template
Creazione newsletter IASolo modifica testi esistentiCreazione completa da zero
Lingua output IASolo ingleseItaliano
EditorDrag & drop intuitivoDrag & drop con elementi specifici per settore
Ottimizzazione orario invioBasato sulla media generalePerfect Timing personalizzato per utente

Mailchimp è il software migliore per creare una newsletter? Il verdetto

Creare una newsletter con Mailchimp è semplice, facile ed intuitivo: nel corso degli anni, questa piattaforma ha implementato numerose funzionalità interessanti, come l’IA e le analytics avanzate.

Come abbiamo visto però, ci sono alcune limitazioni che potrai superare facilmente utilizzando GetResponse, piattaforma di email marketing che si distingue proprio per le sue funzionalità IA avanzate, supporto nativo dell’italiano e un piano gratuito più generoso.

Tutto questo rende la creazione di newsletter  più rapida e personalizzata, con template professionali disponibili sin dal piano free e una suite completa di strumenti per ottimizzare le tue campagne email.

Dimenticati di dover creare da zero le tue newsletter e spendere ore ed ore nel perfezionare i testi e le immagini: con GetResponse, chiunque può iniziare a fare email marketing e creare email straordinarie in pochi minuti.

Puoi approfittare della prova gratuita di 30 giorni, senza bisogno di carta di credito. Potrai testare tutte le funzionalità premium e scoprire come l’intelligenza artificiale può farti risparmiare tempo e ottimizzare i risultati delle tue campagne email marketing.


Giovanni della Ventura
Giovanni della Ventura
Giovanni della Ventura è il fondatore di Giodellaonlinemarketing.com, blog fondato con lo scopo di aiutare le persone a creare il proprio business online utilizzando gli strumenti corretti. Da sempre appassionato all’ambito commerciale e della tecnologia, cerca di fornire consigli utili a chi si approccia al mondo dell’online marketing e degli Saas, creando guide e recensioni per orientarsi al meglio in questo campo. Quando non lavora, cerca di sfruttare la sua creatività in cucina con ricette fantasiose, cercando nel frattempo di non dare fuoco alla casa
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