La buona riuscita di un e-commerce deriva da una serie svariata di fattori. Noti un continuo aumento del traffico sul tuo shop online, ma la percentuale di clienti che concludono la vendita é ancora piuttosto bassa? Forse non hai pensato di ricorrere ai pop-up.
In questa guida ti insegneremo a sfruttare i pop-up per aumentare le conversioni nel tuo e-commerce senza risultare invasivi e attirare maggiormente l’attenzione dei tuoi visitatori.
Perché hai bisogno di un pop-up per il tuo e-commerce
I pop-up sono finestre “salta fuori” a scopo pubblicitario che si aprono durante la navigazione; il loro obiettivo é quello di attrarre l’attenzione del visitatore. Sono spesso dotati di un form da compilare, o da una call-to-action che indirizza ad un’azione ben specifica (“ISCRIVITI” – “REGISTRATI”).
I pop-up non godono della fama migliore, in quanto associati spesso a elementi invasivi e fastidiosi durante la navigazione.Quando sono ben progettati e attivati al momento giusto, tuttavia, possono generare fino al 60% di conversioni.
Ma perché i pop-up funzionano così tanto all’interno di uno shop online?
Supponiamo di gestire un e-commerce su Shopify o su un’altra simile piattaforma. Integriamo Shopify con un software di marketing che ci consente di realizzare facilmente form e pop-up, come GetResponse. In questo test non ci sarà bisogno di ricorrere ad alcuna particolare competenza di programmazione. L’integrazione e-commerce/marketing avviene in un solo click. La realizzazione del pop-up è altresì semplificata dal pratico editor drag and drop.
Il nostro pop-up, una volta creato, valorizzerà il nostro e-commerce in almeno 4 ambiti.
1. Semplificare la condivisione di offerte promozionali
Un pop-up sulle pagine dei prodotti del tuo e-commerce ti consente di richiamare l’attenzione di un visitatore su un’offerta promozionale specifica. Nessuno dice “no” a un’offerta per un prodotto che desidera acquistare, d’altronde! Se poi l’offerta copre tutti i prodotti e i servizi (come può essere ad esempio una promozione Black Friday), il pop-up può essere inserito in tutte le pagine più importanti del sito, a partire dalla home page.
2. Acquisire contatti per campagne DEM mirate
Un pop-up dotato di form di iscrizione ti permette di acquisire facilmente lead e contatti, ma soprattutto di segmentare quest’ultimi in base al loro comportamento di navigazione. Puoi infatti impostare un pop-up affinché si attivi in base alla pagina visitata dall’utente, al tempo trascorso sulla pagina e a molti altri fattori. Tutte informazioni preziose per comprendere meglio gli interessi dei tuoi iscritti e inviare loro campagne DEM veramente personalizzate, che mirino, alla lunga, a convertire i lead in acquirenti fidelizzati.
3. Ottimizzare le visualizzazioni dell’e-commerce
Il pop-up è garanzia di alta visibilità. Corredandolo con un messaggio conciso e chiaro, non rischierai di perdere l’attenzione del visitatore e ti assicurerai, anzi, una scelta consapevole del medesimo. Questo è un livello di esposizione difficile da ottenere su altri canali di marketing come social media e motori di ricerca o persino il modulo di acquisizione dei lead della barra laterale. Puoi tradurre questo fattore in diverse opportunità. Ad esempio puoi inserire il pop-up sui tuoi contenuti del blog che ricevano maggiore traffico, così da indirizzare quel traffico ai tuoi prodotti dell’e-commerce o verso una particolare offerta.
4. Acquisire feedback dagli utenti
Cosa pensano i visitatori del tuo negozio online? Perché se ne vanno? Quali prodotti vogliono che non siano disponibili? Cosa pensa un cliente di un prodotto appena acquistato? Se tieni all’opinione dei tuoi clienti, lo strumento pop-up ti aiuta a ottenere maggiori informazioni sul tuo pubblico per migliorare in termini di qualità e customer experience.
Come creare un pop-up per Shopify e altre piattaforme e-commerce
Dunque, da dove iniziare? Sono rare le piattaforme e-commerce dotate di creatore pop-up integrato. Squarespace è l’eccezione che conferma la regola. Tale piattaforma, meno nota in Italia, annovera la creazione pop-up promozionali tra le funzionalità Premium.
Se, come probabile, il tuo negozio poggia su Shopify, Prestashop, Magento o Woocommerce, vale a dire su una delle piattaforme più diffuse in Italia, hai due strade da poter seguire:
- installare apposita estensione o plugin specifica per la singola piattaforma;
- utilizzare un programma professionale per la creazione di pop-up e integrarli direttamente alle pagine del tuo e-commerce.
Estensioni pop-up per Shopify
Una delle app più note per creare pop-up su Shopify è POWR. Il suo più grande vantaggio é il fatto che non necessita di conoscenze di programmazione. L’editor è pratico e basta fare un semplice copia e incolla per embeddare il pop-up creato su quest’app all’interno delle pagine Shopify. L’estensione, disponibile nell’app store di Shopify, permette di creare form e pop-up abbastanza basici, con un discreto grado di personalizzazione in termini di font, colori e template.
Un’altra app che permette di generare pop-up direttamente sul tuo e-commerce Shopify é MakeProSimp Sales Notification. Questo plugin va oltre la mera creazione di finestre pop-up, perché permette anche di realizzare offerte e mailing list ad hoc. L’app permette di impostare diverse regole di visualizzazione del pop-up e dei form d’iscrizione: potrai impostare tempi specifici di comparsa e scomparsa, regole di visualizzazione della pagina e sconti manuali o automatici.
Estensioni pop-up per le altre piattaforme e-commerce
Un programma invece “universale” che può essere integrato a numerose piattaforme, Shopify inclusa, é Sumo. Quest’ultima estensione è molto gettonata nel settore e-commerce, soprattutto per le campagne volte alla raccolta e all’ampliamento delle mailing list. I plugin sono integrabili su diverse piattaforme quali Shopify, BigCommerce, Magento e WordPress. Potrai provarlo gratuitamente per un periodo iniziale di 14 giorni, dopodiché, dovrai sottoscrivere la versione Pro a 49$/mese.
Pop-up creator professionali per e-commerce e siti web
A differenza delle app e dei plugin citati in quest’articolo, i pop-up creator ti permettono di creare pop-up su misura ed integrarli alla tua piattaforma e-commerce, senza per forza dover installare una nuova estensione sulla piattaforma.
Framework360 è un programma che rientra in questa categoria: offre una serie di funzionalità in cloud, tra cui appunto lo sviluppo di pop-up, ma anche di siti web, landing page, e-commerce e semplici moduli di iscrizione. Puoi personalizzare sia in termini di grafica che di testo. Il visual builder è molto intuitivo e permette di creare diversi tipi di pop-up: onExit, Off Canvas o animati.
Come creare un pop-up per e-commerce con GetResponse
Rientra nel novero dei pop-up creator anche GetResponse, tra i più completi in questa categoria. Il pop-up creator di GetResponse é dotato di un editor “drag and drop” (come nell’immagine sottostante), permette di generare pop-up in diversi formati e posizionamenti, garantisce un’integrazione semplice e scorrevole ed é arricchito con numerosissimi trigger in grado cogliere l’attenzione del visitatore in momenti ottimali.
Il tool ti permette di attivare i tuoi pop-up secondo diversi criteri: dopo un tempo definito, dopo lo scroll della pagina, quando un visitatore sta per uscire o non é attivo. Puoi sfruttare i pop-up per diverse strategie legate al tuo e-commerce. Tra le più propizie troviamo:
- pop-up per il suggerimento di specifici prodotti;
- pop-up per mettere in evidenza i carrelli abbandonati;
- pop-up per includere codici promozionali.
Per informazioni più dettagliate su come utilizzare questo innovativo pop-up builder è descritto nel seguente approfondimento: Come faccio ad aggiungere e gestire un pop-up sul mio sito?
Tipi di pop-up che puoi creare per un e-commerce
Quindi, che tipologie di pop-up permette di creare GetResponse? Praticamente le migliori possibili per attirare le attenzioni sulle pagine di uno shop online. Quattro in particolare.
- Il formato più comune é forse la casella pop-up: un riquadro che appare sulla tua schermata (generalmente nella parte centrale) che può includere un form o un messaggio.
- La seconda categoria é il pop-up a schermo intero, una tipologia che occupa l’intero schermo.
- Seguono la casella a scivolo, temporanea e che non interrompe le azioni del visitatore una volta chiusa.
- Infine c’è la barra, posizionabile nella parte superiore o inferiore della schermata, più discreta ma non meno efficace.
Esempi di pop-up per e-commerce
I pop-up possono dunque risultare degli eccellenti alleati nella creazione di un’efficace strategia di marketing per il tuo e-commerce, specie se si ragiona in termini di conversioni. Vediamo qui alcuni validi esempi di pop-up da cui prendere spunto.
Il primo esempio riportato, tratto dall’ecommerce di Old Navy, mostra una delle tipologie di pop-up che può generare i più alti numeri di conversione: una riduzione sul prezzo iniziale del -20% é sicuramente un forte incentivo a concludere un acquisto, che può fungere da spinta in più o da vero e proprio movente: chi rinuncerebbe infatti ad uno sconto vantaggioso senza fare alcuna fatica?
Un’altra proposta accattivante é quella di BigCommerce, una piattaforma digitale. Proponendo infatti la possibilità di accedere ad una prova gratuita della durata di 15 giorni, senza inoltre “nessuna carda di credito richiesta”, si attirano potenziali clienti interessati al tuo servizio con un’ulteriore garanzia di sicurezza e trasparenza.
L’offerta proposta da Chubbies, shop online di abbigliamento maschile, é molto frequente nel mondo dell’ecommerce: una detrazione simbolica di 5$ sul tuo futuro acquisto é un modo utile a raggiungere un spettro più ampio di clienti ottenendone la mail. Sarà tuttavia importante notare che l’amount omaggiato dovrà essere in linea con il range price dei tuoi prodotti: un simile sconto potrà funzionare per un articolo tra i 20$ ed i 50$, ma non sarà incentivante per articoli sopra i 100$-200$.
Quello di Revolve, fashion ecommerce, é un esempio non lontano da quello visto precedentemente per Old Navy: viene proposto uno sconto del 10% successivamente alla sottoscrizione alla newsletter. Differentemente dall’altro, seppur la scontistica sia inferiore, risulta essere più accattivante e maggiormente customizzato.