GetResponse e Convertkit: parliamo di due leader indiscussi nel settore dell’email marketing.
Nononstante infatti Convertkit sia nato piuttosto recentemente (2013) rispetto a GetResponse (1998), vanta oltre mezzo milione di utenti attivi, un ottimo traguardo raggiunto in un tempo decisamente breve. Ma si sa, ogni software che si rispetti, deve necessariamente mantenere alto il proprio livello di qualità ed adattarsi ai repentini cambiamenti del mondo del digital marketing.
Come si posiziona quindi rispetto a GetResponse? Quale dei due tool offre il miglior rapporto qualità/prezzo?
Abbiamo analizzato tutto nel dettaglio: funzionalità, integrazioni, strumenti di email marketing e lead generation, supporto e facilità d’uso.
Al termine di questo articolo, non avrai più dubbi: saprai con esattezza qual è il software più adatto alle tue esigenze e sarai pronto per sfruttare tutti i vantaggi dell’email marketing!
Qual è il software più conveniente?
Quando si sceglie un software di email marketing, un fattore fondamentale è sicuramente il prezzo. Certo, non deve essere la cosa più importante, ma può essere un ostacolo per alcune realtà, in particolare le PMI.
Esaminiamo più attentamente per determinare quale dei due tool offre il miglior rapporto qualità-prezzo.
Quanto costa GetResponse?
Indipendentemente dal tuo livello di esperienza nell’email marketing, GetResponse offre una varietà di piani adatti alle tue esigenze e alle funzionalità di cui hai bisogno.
Ad esempio, il piano gratuito, ti permette già di inviare fino a 2.500 newsletter mensili e gestire fino a 500 contatti. Per coloro che invece hanno bisogno di funzionalità più avanzate, GetResponse mette a disposizione quattro piani a pagamento:
- Email Marketing
- Marketing Automation
- E-commerce Marketing
- GetResponse Max
Il costo finale dei diversi piani dipende da tre fattori principali: il tipo di piano scelto, il limite di contatti e la durata dell’abbonamento.
Ad esempio, il piano Email Marketing con 1.000 contatti ha un costo di €16 al mese per un abbonamento mensile, €13,10 al mese per un abbonamento annuale e €11,20 al mese per un abbonamento triennale.
Per approfondire i prezzi di GetResponse:
Quanto costa Convertkit?
Convertkit offre una struttura di prezzi molto simile a quella vista per GetResponse. Avrai la possibilità di scegliere principalmente tra tre piani di abbonamento:
- Free
- Creator
- Creator Pro
La differenza tra gli ultimi due piani è abbastanza sottile: nel piano Creator Pro, potrai usufruire delle analytics avanzate e poter analizzare il punteggio dei tuoi contatti, oltre che dell’affiliazione per le tue newsletter.
Anche in questo caso, il prezzo varia molto a seconda degli iscritti e della durata dell’abbonamento.
Per esempio, con 1000 iscritti il Piano Creator ha un prezzo di $29 mensili mentre il Creator Pro di $59.
C’è da dire però che, con l’aumentare della dimensione della lista, i prezzi di GetResponse diventano molto più convenienti rispetto a Convertkit.
Per esempio, supponendo di avere 10.000 iscritti, il piano mensile Marketing Automation di GetResponse sarebbe di 99 €, mentre il Creator Pro di Convertkit arriverebbe a $167.
Senza contare che nei piani Creator, Convertkit non offre alcune funzionalità di marketing avanzate molto utili per i professionisti, che vedremo più avanti nel corso dell’articolo.
Ci sono piani gratis?
Entrambi i tool offrono sia un piano gratutito, sia una prova free per testare a fondo tutte le funzioni disponibili nei piani avanzati.
In questo caso, la prova gratuita di GetResponse è di 30 giorni, mentre Convertkit offre una durata di 14 giorni.
Piano | GETRESPONSE | CONVERTKIT |
Gratuito | Disponibile (2.500 email inviabili al mese, 500 contatti archiviabili) | Disponibile (email illimitate, 1000 contatti archiviabili) |
Prova gratis | 30 giorni | 14 giorni |
Base | Email Marketing da €16/mese | Creator da $15/mese |
Intermedio | Marketing automation da €54/mese | Creator PRO da $29/mese |
Avanzato | Ecommerce Marketing da €106/mese | Non disponibile |
Grandi aziende | MAX Personalizzato | Non disponibile |
Possiamo quindi dire che entrambi i software offrono un generoso piano gratuito e una prova completa a 360 gradi, fondamentale per testarne tutte le funzioni.
Ma all’aumentare degli iscritti, Convertkit diventa decisamente più costoso di GetResponse, offrendo al contempo meno funzionalità extra.
Quale software ha le migliori funzioni di Email Marketing?
Convertkit è sicuramente uno dei software più conosciuti nel mondo dell’email marketing, grazie alla sua affidabilità e semplicità d’uso. Ma come spesso (forse troppo) accade, ha un difetto non indifferente: è solamente in inglese.
Questo può essere un ostacolo enorme, soprattutto per un principiante. Se sei alle prime armi con una campagna di email marketing, non dovrai fare solo i conti con una piattaforma del tutto nuova, ma anche con una lingua differente dalla tua.
GetResponse invece offre ben 12 lingue diverse, italiano incluso: la soluzione perfetta per una piattaforma internazionale e per sorpassare con facilità l’ostacolo della lingua.
Entrambi gli strumenti sono estremamente user-friendly, dotati di un’interfaccia intuitiva e di guide utili per aiutare gli utenti a familiarizzare con il software scelto.
Per quanto riguarda le funzionalità di email marketing, sia GetResponse che Convertkit forniscono tutti gli strumenti necessari per creare campagne efficaci e convertire i lead in clienti. Questi includono autoresponder, DEM, newsletter, automazioni e integrazioni con piattaforme di e-commerce.
Ad oggi però, GetResponse rimane tra i due l’unico software di email marketing ad integrare l’intelligenza artificiale per aumentare la produttività e la velocità nella creazione di campagne e newsletter.
Funzionalità | GETRESPONSE | Gratis? | CONVERTKIT | Gratis? |
Creatore di newsletter con editor drag-and-drop | ✔️ | Sempre, fino a 2500 email/mese A pagamento, email illimitate | ✔️ | Sempre, email illimitate |
Template newsletter | ✔️ | Gratis i primi 30 giorni | ✔️ | Sempre, circa 25 template |
AI Email generator | ✔️ | Gratis i primi 30 giorni | ✔️ | Non presente |
Tasso di Deliverability | ✔️ | 99% | ✘ | 99% |
DKIM personalizzata | ✔️ | Sempre | ✔️ | Sempre |
Gestione mailing list | ✔️ | Gratis fino a 500 contatti A pagamento, contatti illimitati | ✔️ | Gratis fino a 1000 contatti A pagamento, contatti illimitati |
Segmentazione | ✔️ | Sempre, base A pagamento, avanzata | ✔️ | A pagamento |
Scoring dei contatti | ✔️ | Gratis i primi 30 giorni | ✔️ | A pagamento |
Reportistica e monitoraggio | ✔️ | Sempre | ✔️ | A pagamento |
Spam checker | ✔️ | Sempre | ✘ | Non presente |
Email automation | ✔️ | Gratis i primi 30 giorni | ✔️ | Gratis i primi 14 giorni |
Creatore di autoresponder | ✔️ | Gratis i primi 30 giorni | ✔️ | Gratis i primi 14 giorni |
Ottimizzazione invii (orario migliore) | ✔️ | Gratis i primi 30 giorni | ✘ | Non presente |
Ottimizzazione invii (fuso orario) | ✔️ | Gratis i primi 30 giorni | ✘ | Non presente |
A/B test delle email | ✔️ | Gratis i primi 30 giorni | ✔️ | Sempre |
Email transazionali | ✔️ | Gratis i primi 30 giorni | ✘ | Non presente |
Integrazioni e-commerce | ✔️ | Gratis i primi 30 giorni | ✔️ | A pagamento |
Creazione email e newsletter
La creazione di email e newsletter con GetResponse è estremamente semplice. Puoi scegliere tra due modi:
- creazione manuale, creando un’email da zero o personalizzando un template preconfigurato secondo le tue esigenze;
- creazione assistita dall’Intelligenza Artificiale: ti consente di creare l’oggetto, il contenuto e il layout dell’email in pochi minuti. Ti basta fornire alcuni input iniziali e l’IA si occupa del resto, creando un’intera campagna in pochi minuti, rispetto alla media di circa 15 minuti per un’email manuale.
Dopo l’invio della newsletter, è possibile monitorare i tassi di apertura del messaggio e i click sui link, ottenendo informazioni sui contatti più attivi e inclini all’acquisto, grazie ai report dettagliati.
GetResponse offre anche test A/B sulle email per ottimizzare le future campagne e identificare la versione più efficace.
Se preferisci progettare le email da zero o utilizzare un editor di codice HTML, puoi farlo liberamente.
Inoltre, è possibile importare elenchi di contatti già esistenti senza la necessità di rispedire il messaggio di conferma. Questo può essere fatto tramite file CSV, inserendo manualmente gli indirizzi email o integrando con altri servizi esterni, inclusi altri provider di marketing via email.
Per quanto riguarda Convertkit, puoi creare le tue email andando semplicemente nel menu in alto a sinistra e scegliendo Send > Email Templates.
Potrai selezionare una classica email composta solamente da testo, oppure scegliere tra i vari template messi a disposizione. La semplicità dell’editor di Convertkit è sicuramente uno dei suoi principali vantaggi. Permette a chiunque di creare una email complessa ed articolata in pochi click.
Anche in Convertkit è possibile importare una lista di contatti, ma non è così semplice come in GetResponse. Dovrai infatti creare prima un tag, per poi procedere all’importazione.
Fortunatamente, è presente un tutorial (in inglese) che spiega questa procedura in modo chiaro.
Template per l’email marketing
Parlando di efficienza, avere dei template per le tue DEM e newsletter ti permette di velocizzare notevolmente il tuo lavoro. Perché?
Non dovrai creare un’email manualmente da zero, ma potrai modificare dei modelli già realizzati secondo i tuoi gusti. Entrambi i software offrono dei template ben realizzati, ma qui c’è una disparità significativa: GetResponse ne offre circa 200, contro i circa 25 di Convertkit.
Nonostante la gamma più ridotta, anche i template di Convertkit sono davvero ben realizzati e lasciano un ampio margine alla personalizzazione.
C’è da dire però che GetResponse offre non solo una vasta gamma di modelli, ma anche accesso a un database con oltre 2 milioni di immagini gratuite da utilizzare nelle newsletter o nelle landing page.
Deliverability
Nonostante l’email deliverability (consegna dei messaggi nella casella della posta in arrivo dei destinatari) dipenda da tanti fattori, entrambi i software possono garantire una Deliverability del 99%.
Parliamo infatti di due tra i principali leader di mercato. C’è da dire però, che GetResponse, come valore aggiunto, offre delle consulenze sulla deliverability, oltre all’utilissimo Spam Checker.
In questo modo, ti consente di portare al massimo l’efficacia delle tue campagne e capire quali sono i problemi (qualora ce ne fossero) che intaccano la tua deliverability.
Autoresponder ed automazioni
Ogni software di email marketing degno di questo nome deve offrire agli utenti la possibilità di creare flussi di lavoro (o workflow) e automazioni basate su eventi specifici per personalizzare ulteriormente il processo di email marketing.
Con GetResponse, hai la possibilità di creare flussi di lavoro personalizzati o di scegliere tra oltre 30 modelli predefiniti, organizzati in base al loro scopo e obiettivo.
Inoltre, puoi configurare trigger in base a diversi eventi, come:
- Nuove iscrizioni
- Apertura delle email
- Carrelli abbandonati
- Click effettuati dai lead sulle email
e molte altre opzioni.
Grazie alla prova gratuita di 30 giorni, puoi familiarizzare con queste funzionalità, disponibili poi dal piano Marketing Automation.
Anche Convertkit ha la possibilità di creare automazioni, funzione che è possibile testare anche nella sua prova gratuita di 14 giorni.
Potrai scegliere se creare un workflow da zero, oppure utilizzare uno dei tantissimi template a disposizione, a seconda del tuo obiettivo.
Anche in questo caso l’editor drag-and-drop è davvero intuitivo e ti permetterà di creare delle automazioni complete nel giro di pochi minuti.
L’unico svantaggio? È tutto in inglese, e questo rende un pò più complesso sfruttare questa funzione piuttosto avanzata, specie per i principalinti.
Opzioni di segmentazione e gestione contatti
Capire come i nostri iscritti interagiscono con le nostre mail è cruciale, in quanto ci permette di inviare dei messaggi differenti a seconda del loro coinvolgimento.
Oramai, è fondamentale personalizzare sempre di più le nostre mail e questo è un dato molto importante su cui basarsi. Convertkit e GetResponse offrono una gestione molto intuitiva e semplice, basati su 5 livelli di coinvolgimento.
In GetResponse, abbiamo rispettivamente Non attivo, A rischio, Neutro, Attivo e Molto attivo.
Convertkit invece, basa il suo punteggio su una scala da 1 a 5 stelle, in particolare:
- 1 stella: Iscritti che non hanno interagito con i tuoi contenuti negli ultimi 9 mesi
- 2 stelle: Iscritti che hanno interagito con i tuoi contenuti negli ultimi 9 mesi.
- 3 stelle: Iscritti che hanno interagito con i tuoi contenuti negli ultimi 6 mesi.
- 4 stelle: Iscritti che hanno interagito con i tuoi contenuti negli ultimi 90 giorni
- 5 stelle: Iscritti che hanno interagito con i tuoi contenuti negli ultimi 30 giorni o hanno acquistato uno dei tuoi prodotti
In entrambi i tool possiamo applicare filtri, visualizzare in forma grafica il tasso di coinvolgimento e avere una panoramica completa di come i nostri iscritti stanno reagendo ai nostri contenuti.
Funzionalità di Lead Generation in Convertkit e GetResponse
Perché un software di email marketing dovrebbe offrire funzionalità di lead generation? Beh, molto semplice: per non dover utilizzare un altro software e sostenere un costo aggiuntivo!
Si sa, d’altronde, che si tratta di due attività complementari: acquisire nuovi lead è fondamentale per arricchire le campagne di email marketing; l’email marketing è fondamentale per relazionare con i lead e trasformarli in veri e propri clienti.
Landing Page Creator
Entrambe le piattaforme offrono editor intuitivi e accessibili per realizzare le Landing Page, integrandole con gli strumenti di email marketing descritti in precedenza.
Tuttavia, ci sono differenze sostanziali che è importante sottolineare.
GetResponse fornisce un creatore di Landing Page che consente di realizzare le pagine in diversi modi:
- Utilizzando il classico editor drag-and-drop;
- scegliendo tra circa 200 template già pronti all’uso, suddivisi per settore;
- utilizzando l’intelligenza artificiale per semplificare il processo di creazione, riducendo drasticamente il tempo impiegato.
Convertkit offre una gamma di circa 53 template, anche in questo caso ben realizzati.
L’editor drag and drop è assolutamente tra i più intuitivi mai visti: chiunque nel giro di qualche minuto, sarà in grado di realizzare delle Landing Page personalizzate a proprio piacimento.
Manca purtroppo l’integrazione con l’IA, quindi in questo caso le opzioni di realizzazione si rifanno ai template: crearne uno da zero oppure modificare quelli già presenti.
Form e popup Builder
Sia GetResponse che Convertkit ti permettono di creare dei form e popup, molto utili per qualsiasi blogger o proprietario di un sito web.
GetResponse fornisce una vasta gamma di form di iscrizione adattabili a varie situazioni, come newsletter, lanci di prodotti e popup di uscita. La creazione di tali form è estremamente semplice grazie ai modelli predefiniti e all’editor drag-and-drop. Una volta creati, possono essere facilmente pubblicati sul proprio blog o sito web.Inoltre, sono ottimizzati per i dispositivi mobili.
Ogni modulo di iscrizione può essere personalizzato tramite il pannello di controllo di GetResponse e il suo editor drag-and-drop.
L’editor drag-and-drop estremamente semplice di Convertkit viene messo a disposizione anche nella creazione di Form. Potrai scegliere il formato (sono disponibili 4 tipologie) e il template ( 9 disponibili).
Non sono molti, ma coprono sicuramente tutte le necessità principali di ogni marketer o blogger.
Conversion Funnel
C’è chi dice che i funnel siano ormai uno strumento caduto in disuso, ma la realtà è ben lontana da ciò.
Infatti, vengono ancora utilizzati da moltissimi marketers e sono estremamente efficaci. La funzione Conversion Funnel di GetResponse semplifica notevolmente la creazione di percorsi di conversione efficaci, anche per i principianti.
Inoltre, evita di dover sostenere costi aggiuntivi per strumenti come Clickfunnels o Lead Pages, che potrebbero non essere accessibili a tutti i marketer a causa del prezzo.
Ad esempio, se volessi creare un funnel per raccogliere email, posso impostare alcune configurazioni di base e realizzarlo in pochi minuti.
Ma non è finita.
Posso persino sfruttare l’intelligenza artificiale (funzione esclusiva di GetResponse) per aiutarmi a creare un titolo accattivante e risparmiare tempo.
In pochi minuti, GetResponse mi ha creato un funnel composto da:
- Una Landing Page di iscrizione
- Una mail di benvenuto
Potrei quindi creare diversi funnel in base alle mie esigenze, ad esempio per promuovere un webinar o integrare direttamente il mio e-commerce con GetResponse.
Tra i due strumenti di email marketing, GetResponse è l’unico che offre questo strumento di generazione di lead. Convertkit permette di creare singole Landing Page (come visto prima), ma non un funnel completo come descritto in questo esempio.
AI Campaign Generator
Si sa, il lavoro di content creator è tutt’altro che semplice.
A volte manca l’ispirazione, a volte si rimane per ore bloccati davanti allo schermo senza riuscire a continuare a scrivere o a creare contenuti.
Ancora una volta, l’intelligenza artificiale ci può dare una grossa mano e velocizzare il nostro processo di creazione.
Grazie all’AI Campaign Generator di GetResponse, che integra la versatilità dell’intelligenza artificiale, potrai creare un’intera campagna di marketing, da modificare a tuo piacimento.
Non ti servirà utilizzare prompt complicati: ti servirà fornire a GetResponse alcuni dati essenziali ed il gioco è fatto.
Oltre a velocizzare il processo di creazione di email e Landing Page, ti fornisce spunti interessanti per le tue nuove campagne, rendendole più coinvolgenti.
Attualmente, è un’esclusiva di GetResponse, poiché Convertkit non dispone di strumenti basati sull’IA.
GetResponse vs Convertkit in sintesi: il verdetto
Di seguito una lista delle funzionalità presenti nelle due piattaforme, oltre a quelle già descritte nel corso della guida.
Funzionalità | GetResponse | Convertkit |
Email Marketing | ✔️ | ✔️ |
Funnel di vendita | ✔️ | ✘ |
AI Campaign Generator | ✔️ | ✘ |
Webinar | ✔️ | ✘ |
Marketing Automation | ✔️ | ✔️ |
Invio SMS | ✔️ | ✘ |
Invio Notifiche Push | ✔️ | ✘ |
Landing page | ✔️ | ✔️ |
Form di iscrizione | ✔️ | ✔️ |
Pop-up | ✔️ | ✔️ |
Gestione Annunci | ✔️ | ✘ |
Live Chat | ✔️ | ✘ |
Website Builder | ✔️ | ✘ |
Invio sondaggi | ✔️ | ✘ |
Integrazioni e-commerce | ✔️ | ✔️ |
Come hai potuto constatare nel corso di questa approfondita analisi, GetResponse e Convertkit sono due leader storici nel settore dell’email marketing. Offrono tutte le funzionalità base ed avanzate come autoresponder, automazioni, scoring dei contatti ma soprattutto sia un Free Plan con le funzioni basi, sia una prova gratuita completa per esplorare gli strumenti al completo.
Tuttavia, GetResponse è l’unico software ad aver integrato l’intelligenza artificiale, che permette di risparmiare tantissimo tempo e diventerà sempre più presente nella nostra quotidianità.
Guida alle migliori piattaforme:
Sommando questo aspetto alla possibilità di usufruire di altre funzionalità avanzate non presenti in Convertkit, come AI Campaign Generator, Funnel, Webinar e l’invio di SMS, GetResponse è decisamente un software più completo, per principianti ed esperti.
Senza contare l’importanza di poter scegliere tra oltre 12 lingue, che molto spesso costituiscono un ostacolo per il marketing delle PMI italiane o multinazionali con varie sedi in tutto il mondo.
Disclaimer: questo confronto è stato condotto su Convertkit nel febbraio 2024. Facciamo del nostro meglio per mantenerlo il più accurato possibile e lo controlliamo regolarmente. Tuttavia, se desideri conoscere l’offerta dei nostri concorrenti, è consigliabile verificarla direttamente sul loro sito ufficiale o contattare un loro rappresentante.