10+1 modi in cui l’Intelligenza Artificiale può migliorare l’efficacia delle tue strategie di marketing

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L’Intelligenza Artificiale (IA) è stato il trend tecnologico più in hype degli ultimi anni e ha già cambiato il futuro del digital marketing. Siamo certi che lo sta facendo in meglio. Ne è certo anche circa il 68% dei 2000 marketer intervistati da GetResponse sul tema, che dichiara di utilizzare già l’IA nei processi di marketing, o di avere in programma di farlo..

utilizzo ia nel marketing

I siti web che propongono soluzioni basate sull’AI possono veramente cambiare il modo di lavorare degli esperti di marketing e di chiunque opera in questo ambito.

In quest’articolo vedremo cosa si intende per Intelligenza Artificiale nel marketing, quali sono le opportunità più fertili per gli addetti al settore e quali sono le 10 applicazioni più promettenti con tanto di esempi concreti e considerazioni etiche.

AI Marketing: Cos’è l’Intelligenza Artificiale nel marketing

L’Intelligenza Artificiale (IA) è definibile come il ramo della computer science che studia lo sviluppo di sistemi dotati di specifiche capacità tipiche dell’essere umano, capaci di perseguire autonomamente una finalità definita e prendere decisioni che fino a quel momento erano solitamente affidate alle persone.

In altre parole, i sistemi di Artificial Intelligence, come il famoso ChatGPT, addestrati per specifiche finalità, sono in grado di interagire con l’ambiente, comunicare, pianificare, apprendere e adattarsi.

Partendo da tale premessa, possiamo definire il termine “AI marketing” come l’impiego pratico dell’intelligenza artificiale nell’ambito del marketing e delle strategie di promozione aziendale. Tale pratica sfrutta strumenti e software basati sugli algoritmi di apprendimento automatico e altre tecnologie di intelligenza artificiale per analizzare dati, creare contenuti, prendere decisioni e automatizzare processi di marketing.

Questa definizione può sembrare astratta, ma la verità è che l’Intelligenza Artificiale è già pervasiva nelle nostre vite.

Secondo i dati dell’Osservatorio Artificial Intelligence del Politecnico di Milano, il 93% degli internet user conosce il termine e il 61% delle grandi aziende italiane ne ha già sperimentato le potenzialità investendo fortemente sulle opportunità di guadagno dell’intelligenza artificiale.

Oggi l’AI non solo sa analizzare dati e tirare fuori informazioni e previsioni sul futuro, riesce a comprendere e a classificare testi e immagini ma può anche arrivare a generarne di nuovi.

10 applicazioni dell’AI veramente utili per chi si occupa di marketing

Abbiamo constato come i pro dell’intelligenza artificiale siano più dei contro! Che tu sia responsabile marketing di una piccola realtà o Chief Marketing Officer di una grande organizzazione, ci sono almeno dieci applicazioni che dovresti sperimentare, traendo vantaggio dagli algoritmi di apprendimento automatico. Vediamo quali.

1. Data Analysis

L’AI può analizzare grandi quantità di dati in modo molto più rapido ed efficiente rispetto a un essere umano. Data analytics e Analisi comportamentale, non a caso, sono tra le applicazioni dell’AI più apprezzate dai 2000 marketers intervistati da GetResponse.

Questo perché l’analisi dei dati, ad esempio di comportamento dei clienti sul tuo sito web, dovrebbe essere alla base di tutte le decisioni strategiche. Solo così, la tua azienda potrà comprendere meglio i suoi clienti e identificare opportunità di miglioramento nei processi di marketing.

applicazioni IA preferite dai marketers

2. Scrittura dei contenuti

Sempre dal grafico qui sopra riportato, emerge come la capacità di lavorare con i contenuti (design, creare testi in scala, personalizzazione) sia quella maggiormente preferita dai marketer.

L’AI non scriverà mai meglio degli umani, né tantomeno sostituirà gli scrittori di professione. Tuttavia può aiutare copywriter, giornalisti e blogger in molti processi del loro lavoro.

Può supportare nella creazione di email ripetitive e righe d’oggetto accattivanti (come vedremo più avanti). È un abile correttore di bozze e può facilitare la produzione di riassunti e sintesi, nonché la raccolta di idee per nuovi articoli e contenuti.

L’alleanza tra Intelligenza Artificiale e scrittura è ancora più evidente se guardiamo ai singoli canali di marketing. Ti consiglio di leggere l’articolo al link che segue, per scoprire tutte le applicazioni e le risorse dell’AI per il copywriting.

3. Personalizzazione dei contenuti

Solo qualche anno fa poteva sembrare utopia, ma ormai l’Artificial Intelligence nel marketing può giocare un ruolo chiave nella personalizzazione del contenuto, in particolare dei siti web!

L’esperienza utente non è più standard e quasi in automatico è possibile creare pagine web differenti, coerenti con gli interessi del singolo utente e quindi più efficaci e coinvolgenti. Così sarà più probabile che gli utenti si fermino sul sito per più tempo e interagiscano con esso.

Come abbiamo detto, questa possibilità di personalizzazione si amplia e può essere utilizzata in tutti i canali digitali, dal sito web all’email marketing, passando per i social network.

4. Creazione di Email

Nel mondo dell’email marketing, l’intelligenza artificiale può migliorare efficacia ed efficienza delle attività, automatizzando le azioni più operative e aiutandoti invece a personalizzare i contenuti, a partire dalle preferenze e abitudini dei destinatari.

Le attività di email marketing rimangono centrali e l’Italia è nella top 10 mondiale, secondo le statistiche sull’email marketing di GetResponse, per tassi di apertura delle email. Per raggiungere questi risultati, e anche di migliori, è possibile sfruttare l’AI. Come nel concreto?

Le possibilità dell’AI nell’email marketing sono numerose. L’Intelligenza Artificiale può supportare durante tutte le fasi di costruzione dell’email. Può offrire suggerimenti preziosi o addirittura generare direttamente un’email nel testo e nel design, permettendo di risparmiare l’85% del tempo e aumentando di non poco il click rate.

Click rate
Mondo
Click rate
Italia
Con assistente IA🟢 5.18%🟢 3.50%
Senza assistente IA🔻4.15%🔻3.14%
Fonte: Dati GetResponse su oltre 200.000 di invii email

Alcuni esempi che le migliori piattaforme di email marketing già offrono o stanno per mettere a disposizione dei propri clienti:

  • tempi e frequenza degli invii: qual è l’orario migliore o il periodo giusto in cui inviare una email? Grazie al machine learning, è possibile dare risposte ottimali a queste domande e automatizzare le attività, non in maniera statica ma facendo sì che le prestazioni migliorino nel tempo!
  • esperimenti veloci nell’oggetto e nel contenuto: grazie all’AI e alla generazione semi-automatica di testi, coerenti eventualmente anche con gli interessi dei destinatari, sarà possibile creare email personalizzate e rendere estremamente più veloci gli A/B Test.
  • personalizzazione intelligenti a 360 gradi: anche il template dell’email o il cosiddetto “tone of voice” può essere personalizzato, in base al destinatario. Non soltanto considerando caratteristiche anagrafiche ma imparando man mano a conoscere abitudini e preferenze del singolo utente.
  • strumenti per aumentare la produttività in tutte quelle attività più ripetitive, ad esempio email standard di benvenuto, email di carrello abbandonato, email transazionali o simili. L’Intelligenza Artificiale può essere estremamente precisa e nello stesso tempo personale in queste attività.

🚀 Le tue newsletter pronte in 3 minuti

Il nuovo tool per generare email con l’IA di GetResponse aumenta le possibilità offerte dall’incontro tra AI e email marketing come mai prima ora. La piattaforma è la prima in Italia a integrare la tecnologia di ChatGPT all’interno di un software per creazione DEM e newsletter

Tra gli strumenti innovativi:

  • Generazione della riga di oggetto (AI Subject Line Generator): la riga d’oggetto è davvero la riga principe, quella che determina il successo o il fallimento di una campagna di marketing. Grazie all’Intelligenza Artificiale, le idee aumenteranno, in maniera sempre più veloce ed efficace. Non sorprende che i clienti che hanno testato questo prodotto si dichiarano soddisfatti o estremamente soddisfatti nell’81% dei casi.
  • Generazione del testo della mail: il tool abilitato da OpenAI (la tecnologia alla base di ChatGPT) permette di generare automaticamente anche il contenuto dell’email nella lingua che si preferisce, basando il contenuto su specifiche keyword ma in maniera estremamente simile al linguaggio naturale.
  • Generazione del migliore design per l’email: è un email promozionale? È una newsletter periodica? Si tratta di una email transazionale di carrello abbandonato? L’AI supporta tutto il processo generativo del miglior layout, della migliore grafica e colori.

L’AI email generator di GetResponse è è totalmente integrato con la tecnologia ChatGPT e sempre di più sarà integrato in tutti i tool intelligenti messi a disposizione dal software di email marketing (ad esempio la creazione di siti web o i sistemi di raccomandazione dei prodotti).

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5. Lead Generation

L’intelligenza artificiale trova terreno più che fertile nei processi di lead generation, la quale, a pensarci bene, è almeno tre attività in una: acquisizione lead, lead nurturing e fidelizzazione dei lead. In ognuno di queste fasi si potrebbe lavorare a braccetto con l’AI. Appaltando agli algoritmi, ad esempio, la creazione della landing page che ci servirà per acquisire lead, oppure la newsletter che ci serverà per coinvolgere quei lead, o ancore tutte le varie email di servizio (dal benvenuto agli auguri di compleanno) utili per rimanere in contatto con loro e fidelizzarli nel tempo.

L’Artificial Intelligence può triplicare quindi la forza operativa di una campagna di lead generation, generando in pochi minuti gli asset “fisici” (come appunto landing page, form e newsletter) e lasciando il tocco umano e creativo a noi marketers. Perché la fiducia dei potenziali clienti non la si guadagna con ChatGPT! Ecco un esempio video di tale ragionamento:

6. Realizzazione di siti web e Landing Page

Sembra incredibile ma l’AI oggi è perfettamente in grado, a partire da poche chiare indicazioni, di sviluppare un intero sito web. Ne è un ottimo esempio la creazione siti web di GetResponse, piattaforma di (non solo email) marketing.

Ti basta scegliere la tipologia di sito web (es. business, affiliate, landing page), eventuali funzionalità aggiuntive e lo schema di colori preferito per avere una prima versione del tuo sito, davvero in pochi minuti. L’Intelligenza Artificiale diventa quindi un prezioso alleato per dotarsi di un asset digitale fondamentale per competere sul mercato! Tutto ciò senza rinunciare alla personalizzazione del sito web, che è sempre possibile in tutti i dettagli.

Se te lo stessi chiedendo, ecco, più nel dettaglio, come usare l’Intelligenza Artificiale per creare un sito web.

Lo stesso discorso può valere per le landing page, che a differenza dei siti web sono concepite per uno specifico obiettivo (perlopiù vendere o convertire). Con l’AI marketing, puoi creare landing page in pochi click, basandoti sulle parole chiave e il settore merceologico di tua competenza. Il motore generativo dell’IA è in grado di strutturare una landing professionale, nella forma e nel contenuto. Ecco un bell’esempio di creazione landing page con AI:

landing page creazione con ia
Landing Page creator con AI di GetResponse

7. Sistemi di raccomandazione per eCommerce

Alzi la mano chi non si è mai visto proporre un prodotto correlato sui principali siti di eCommerce! I sistemi di raccomandazione (recommendation system) sono ormai centrali per chi vende online. Cosa sono? Niente di più di algoritmi che, con diverse logiche sottostanti, identificando il miglior prodotto da proporre allo specifico cliente in quel momento. 

Per integrarli nel proprio sito, non serve essere esperti di Intelligenza Artificiale, basta affidarsi al giusto provider. Il sistema di Product Recommendation di GetResponse , ad esempio, garantisce fino al 10% di vendite in più grazie ai consigli potenziati dall’AI ed è facilmente implementabile.

8. Ottimizzazione del budget in advertising

Ottimizzare gli algoritmi di attribuzione, ossia scegliere i migliori spazi pubblicitari online da acquistare tramite il Programmatic Advertising, è un lavoro perfetto per l’AI!

Possiamo dire che sono finiti i tempi in cui il budget in pubblicità era un investimento poco chiaro, in cui il 50% era sprecato ma non si sapeva quale 50% fosse (citando un pioniere del marketing, John Wanamaker). Oggi l’obiettivo è indirizzare gli investimenti pubblicitari verso il giusto target, farlo tramite l’AI è più semplice ed efficace.

9. Virtual Assistant/Chatbot

Rispondono 24 ore su 24, risolvono dubbi o problemi dei clienti, lo fanno in maniera sempre più efficace e gentile. Stiamo parlando dei chatbot, programmi basati sull’Intelligenza Artificiale che simulano una conversazione online. Rappresentano dei comodissimi alleati per arricchire l’esperienza dell’utente sul tuo sito web e velocizzare i processi operativi.

10. Previsione delle tendenze

Per concludere, più in generale, l’AI nel marketing può supportare tutto il percorso di discovery di nuove tendenze. Si pensi ad esempio a un ambito come la SEO, in cui l’intelligenza artificiale può rendere più veloce ed efficace la keyword analysis.

Ma più in generale, raccogliere dati e informazioni dai clienti permette di intuire i loro cambi di rotta, costruendo anche algoritmi che vanno a predire il tasso di abbandono (churn rate) dei clienti e che sono in grado di stimare il Customer Lifetime Value (previsione dell’utile netto contribuito all’intera relazione futura con un cliente) in maniera estremamente accurata.

(+1) Mettere al centro la vera creatività

Lo dice CHATGPT stesso:

La creatività continua a essere molto importante nel marketing, anche con la diffusione dell’Intelligenza Artificiale (AI). L’AI può automatizzare molte attività e ottimizzare alcuni processi, ma non può ancora sostituire completamente la creatività umana e la capacità di comprendere le emozioni dei clienti. La creatività è fondamentale per il successo del marketing, poiché permette di distinguersi dalla concorrenza e di creare campagne e messaggi pubblicitari memorabili e accattivanti. La creatività può anche aiutare a generare nuove idee e soluzioni creative per affrontare sfide e opportunità di marketing. Inoltre, la creatività umana è ancora molto importante per la personalizzazione dell’esperienza di acquisto e la relazione con i clienti. La comprensione empatica e l’empatia sono fondamentali per creare relazioni significative e durature con i clienti e fidelizzarli.

Qual è il vero motivo per cui vale la pena utilizzare l’AI nel marketing? Per guadagnare tempo, tempo da dedicare alla vera creatività!

Lo dice ChatGPT, ma sopratutto lo dicono gli addetti ai lavori. I principali vincoli nelle attività di marketing sono legate alla mancanza di tempo e budget:

principali sfide nel marketing senza IA

Per quanto possa sembrare il contrario, l’intelligenza artificiale non è ad oggi davvero creativa, costruisce degli schemi ben fatti ma non riesce ad andare oltre, né a pensare fuori da essi. È solo l’essere umano che sa distinguersi, sa creare novità mettendo insieme concetti ed esperienze molto lontani tra loro. È solo l’essere umano che deve utilizzare intuito ed empatia nel rapporto con i propri clienti.

Grazie all’AI, il marketer trova tempo ed energia per dedicarsi a quelle attività che ci contraddistinguono e che dovrebbero essere il centro di chi lavora nel marketing!

AI e GPT: nemica o alleata dei marketers?

Dopo questa sfilza di applicazioni e opportunità che promettono di semplificare il lavoro di professionisti e imprenditori, sorgono legittimi dubbi etici.

L’arrivo al pubblico di ChatGPT, chatbot estremamente efficace rilasciato da OpenAI, ha generato un enorme interesse e grande discussione, attirando entusiasmo e preoccupazioni tra addetti ai lavori e non. La capacità di generare testi lo rende potenzialmente pericoloso per il mondo del digital marketing? Potrà sostituire dei lavori? Potrà soppiantare Google mettendo in crisi il mercato dell’advertising online? Queste alcune delle domande che hanno riempito i salotti virtuali nelle ultime settimane.

Qual è il reale rapporto tra l’Intelligenza Artificiale e il marketing? Lo abbiamo chiesto a ChatGPT stesso. Il tanto controverso chatbot ha una visione estremamente lucida di quanto accadrà nel prossimo futuro.

Cosa ne pensi del rapporto tra intelligenza artificiale e marketing?

Posso affermare che l’Intelligenza Artificiale (AI) e il marketing hanno un rapporto molto stretto e positivo. L’AI può migliorare molte attività di marketing, dall’analisi dei dati all’automatizzazione delle attività ripetitive, e aiutare le aziende a comprendere meglio i loro clienti e a prendere decisioni informate. Inoltre, l’AI può personalizzare l’esperienza di acquisto per i clienti e fornire soluzioni di supporto in tempo reale. Tuttavia, è importante utilizzare l’AI in modo responsabile e considerare i rischi etici ed ambientali connessi al suo utilizzo. Inoltre, è importante che le aziende sviluppino e implementino politiche e procedure adeguate per garantire la privacy e la protezione dei dati dei clienti.

Le persone che si occupano di digital marketing (copywriter, sviluppatori, SEO, graphic designer ecc… ) devono temere l’Intelligenza Artificiale?

No, le persone che si occupano di digital marketing non dovrebbero temere l’Intelligenza Artificiale (AI). L’AI può essere una risorsa preziosa per supportare le attività di marketing e ottimizzare le strategie. Tuttavia, l’AI non deve sostituire completamente le persone che si occupano di marketing. L’esperienza umana, la creatività e la capacità di comprendere le emozioni dei clienti sono ancora fondamentali per il successo del marketing. L’AI può semplicemente supportare e integrarsi con le attività svolte dalle persone che si occupano di marketing.

Come sfruttare il potenziale dell’AI nel marketing

Le migliori piattaforme di marketing online non si fanno trovare impreparate di fronte a questa trasformazione abilitata dall’Intelligenza Artificiale. Abbiamo visto nel corso dell’articolo come GetResponse abbia deciso di scommettere forte sull’AI per supportare i professionisti e le imprese in diversi ambiti. Tante le funzionalità intelligenti.

  • Si parte dai siti web, in cui il tool di sviluppo AI-driven permette la creazione di un sito web in pochissimi minuti. Il sito è d’altronde la base per costruire un proprio business digitale.
  • Segue il sistema di product recommendation intelligente, che può incrementare il fatturato di tutti i siti eCommerce.
  • Fiore all’occhiello è l’email marketing, in cui il guadagno è anche qui sia in termini di efficacia sia di efficienza. Utilizzando l’intelligenza artificiale, è possibile aumentare la produttività, riducendo il tempo speso in attività ripetitive, e migliorare le prestazione di una campagna.

Non resta che comprendere come utilizzare l’AI nel marketing come un grande alleato, utilizzandola con consapevolezza e trasparenza nei confronti dei propri clienti.


Gianpiero Spelozzo
Gianpiero Spelozzo
Laureato in Comunicazione di Marketing, esperto di email marketing e SEO, fervido smart worker e nomade digitale nella vasta terra di Google e dei motori di ricerca. Tra Milano, Nord Europa, Marche e Abruzzo vivo le migliori esperienze in ambito digital marketIng, e-commerce, innovazione digitale e scrittura creativa. Scompongo e rielaboro queste esperienze nel blog di GetResponse, sotto forma di articoli, guide e approfondimenti.
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