MailUp guida completa: come funziona, prezzi, recensioni e opinioni degli utenti

Nata nel 2003 a Cremona, MailUp è una piattaforma italiana di email marketing che nel corso degli anni ha conquistato la fiducia di oltre 10.000 aziende, dalle PMI ai grandi marchi internazionali come Yamaha e Italo.

Grazie ad un mix vincente di innovazione e facilità d’uso, MailUp è diventata uno degli strumenti più scelti per chi vuole massimizzare l’impatto delle proprie campagne email.

E dal 2023, con l’ingresso nel grande gruppo TeamSystem, le prospettive di crescita sono ancora più ambiziose.

Noi di GetResponse, come esperti del settore , abbiamo analizzato approfonditamente le caratteristiche di questa piattaforma per aiutarti a capire se MailUp è la soluzione giusta per le tue esigenze di email marketing.

In questa recensione approfondita di MailUp, analizzeremo tutti gli aspetti cruciali di questo software: le sue funzionalità, i costi, l’assistenza clienti e tutto ciò che ti serve per capire se questa piattaforma è la scelta giusta per le tue strategie di marketing.

Disclaimer: questa recensione è stata condotta su MailUp nel gennaio 2025. Facciamo del nostro meglio per mantenerla il più accurata possibile e la controlliamo regolarmente. Tuttavia, se desideri conoscere l’offerta dei nostri concorrenti, è consigliabile verificarla direttamente sul loro sito ufficiale.

Come abbiamo recensito MailUp

Come sempre, noi di GetResponse non vogliamo essere di parte quando recensiamo altri servizi di email marketing.

La nostra recensione di MailUp si basa su un’analisi oggettiva ed approfondita del tool, con l’unico obiettivo di aiutarti a capire se questo strumento è adatto alle tue esigenze. Abbiamo un articolo a parte in cui mettiamo a confronto GetResponse e MailUp.

Per garantire una valutazione completa e imparziale, abbiamo:

• esaminato centinaia di recensioni online per comprendere l’esperienza reale degli utenti;
• testato approfonditamente tutte le funzionalità della versione premium;
• valutato l’efficacia della piattaforma per diversi tipi di utenti, dai principianti ai professionisti.

La nostra analisi tiene quindi conto di fattori chiave come budget, livello di esperienza e obiettivi specifici, per permetterti di prendere una decisione informata basata sulle tue reali necessità.

Tabella pro/contro di MailUp

Quali sono i principali pro e contro di MailUp?

Ecco una tabella riassuntiva, basata sulla nostra esperienza diretta e quelli degli utenti che hanno testato la piattaforma:

Pro	Contro
Interfaccia e supporto completamente in italiano	Prezzi elevati rispetto ai competitor
Funzionalità avanzate di analisi e tracking	Molte funzionalità extra escluse anche dai piani avanzati
Ottima piattaforma per grandi volumi di invii	Nessun piano gratuito permanente
Integrazione email e SMS marketing	Interfaccia complessa per i principianti
Server in Italia (conformità GDPR)	Gestione macchinosa delle liste contatti
Materiale formativo completo	Alcuni problemi e vari bug riscontrati dagli utenti
Editor drag and drop semplice ed intuitivo	Assenza di form già pre-impostati
Supporto tecnico professionale	Personalizzazione limitata nei workflow automatici

Overview: cos’è MailUp e a cosa serve

MailUp è una piattaforma completa di email marketing nata inizialmente per le PMI, per poi espandersi e diventare anche tra le grandi aziende e la strumentazione di marketing dei professionisti più avanzati.

Il software mette infatti a disposizione strumenti ormai essenziali come l’editor drag-and-drop per la creazione di email professionali e automazioni complete, strumenti di segmentazione del pubblico e un’ampia suite di analisi e reportistica.

In particolare, MailUp si distingue anche per la sua capacità di integrare email marketing e SMS marketing in un’unica soluzione.

Nel corso degli anni, la piattaforma ha messo a disposizione dei propri utenti ulteriori funzionalità avanzate come gli A/B test, contenuti dinamici personalizzabili, e la possibilità di integrarsi con i principali CRM e piattaforme di e-commerce sul mercato.

Senza contare che MailUp ha focalizzato la propria attenzione anche sull’ottimizzazione della deliverability, con strumenti specifici per massimizzare questo parametro.

Quanto costa MailUp

Come GetResponse ed altri tool di email marketing, MailUp offre una prova gratuita di 15 giorni che permette di testare la piattaforma senza inserire la carta di credito.

Al termine, è possibile scegliere tra pagamento mensile o annuale.

I piani disponibili sono:

• Starter (da 46€/mese): Include invii illimitati a 2K email/ora, 1 lista, editor drag & drop, automation base (3 trigger) e supporto via email
• Plus (da 105€/mese): Potrai aggiungere altri amministratori, creare fino a 10 liste, supporto telefonico e automation avanzata (100 trigger)
• Premium (da 260€/mese): Offre contenuti dinamici avanzati, statistiche approfondite, supporto prioritario e 200 template
• Enterprise: Piano personalizzato a seconda delle tue esigenze

Qui di seguito una tabella completa dei prezzi MailUp a confronto tra di loro:

Piano	Prezzo (Annuale)	Destinatari	Invii email	Supporto clienti
Starter	A partire da 46 € /mese	Fino a 5.000	Illimitati	Supporto telefonico opzionale
Plus	A partire da 105 € /mese	Fino a 25.000	Illimitati	Supporto prioritario opzionale
Premium	A partire da 260 € /mese	Fino a 100.000	Illimitati	Supporto prioritario opzionale
Enterprise	Su misura	Oltre 500.000	Illimitati, con velocità fino a 5 mln/h	Account manager dedicato

Quali sono gli aspetti negativi dei prezzi di MailUp?

Come avrai già intuito, i prezzi di MailUp sono al di sopra della media.

Abbiamo fatto una ricerca in merito e confrontato i prezzi delle principali piattaforme di email marketing per capire effettivamente quanto costa fare email marketing, constatando un prezzo medio di 128 €. Se consideri che invece il prezzo medio per una campagna avanzata di email marketing con GetResponse è di 78,5 €, MailUp è decisamente costoso.

Altra pecca importante è l’assenza del piano free: non c’è un piano sempre gratuito, ma una volta terminata la tua prova di 15 giorni, dovrai sottoscrivere un piano di abbonamento a pagamento. Questo a nostro avviso non dà la possibilità di testare a fondo la piattaforma e prendere una decisione.

Inoltre, molte funzionalità sono “opzionali” e possono essere acquistate con un costo supplementare, come ad esempio il deliverability audit o token aggiuntivi per l’utilizzare l’ IA.

Ecco tutte le funzionalità aggiuntive di MailUp che puoi scegliere di acquistare (quindi non incluse nei pacchetti base)

• Ambienti di lavoro aggiuntivi
• Assistente AI
• Brand Shield
• Consulenza Deliverability
• Data Sync FTP (Export/Import per email e SMS)
• Deliverability Audit
• Fascia di non disturbo
• Filtri di Engagement
• Formazione (SMS, Email Design, Automation, Database, Statistiche, Piattaforma)
• MailUp Shield
• Report di Engagement
• Utenti aggiuntivi

Analisi recensioni e opinioni su MailUp

Come sempre, ci basiamo sulla nostra esperienza diretta con il tool che testiamo, sia sulle recensioni che troviamo su siti specializzati come Trustpilot, G2 e Capterra. Analizzando questi portali, ecco le valutazioni medie:

• Trustpilot: 3 stelle ( 97 recensioni)
• Capterra: 4,5 93 recensioni)
• G2: 3,5 (45 recensioni)

Sulla base di questi dati, la valutazione media è 3,9 stelle.

Da chi è utilizzato MailUp?

MailUp è principalmente utilizzato dalle PMI, come si evince dal grafico che è possibile trovare su Capterra

Nonostante questo, una buona parte della azienda che utilizza questo software di email marketing ha tra i 200 ed i 1000 dipendenti, mentre solamente una piccolissima parte sono business con più di 1000 dipendenti.

Basandoci sulle recensioni dei clienti, MailUp viene considerato uno strumento di email marketing professionale e completo, particolarmente apprezzato per la gestione avanzata di campagne email, SMS e la sua marketing automation.

Uno dei suoi principali punti di forza spesso citato è la robustezza della piattaforma e la capacità di gestire grandi volumi di invii con funzionalità avanzate di tracking e analisi.

Le recensioni evidenziano come MailUp si distingua particolarmente per le sue capacità analitiche avanzate. Ecco una testimonianza di un cliente MailUp sul sito Trustpilot:

Un altro cliente ha evidenziato l’efficacia del sistema di tracking:

Basandoci invece sulle recensioni più recenti, su Capterra abbiamo trovato vari commenti di utenti che elogiano MailUp per le sue funzionalità avanzate come A/B test e report dettagliati, sottolineando tuttavia la necessità di avere un buon budget a disposizione.

Cosa piace di più agli utenti di MailUp?

Gli utenti che hanno lasciato una recensione vedono MailUp come una soluzione di email marketing professionale completa, robusta ed affidabile. Gli aspetti più apprezzati includono:

• la completezza delle funzionalità di analisi e tracking;
• l’affidabilità del sistema di invio;
• la possibilità di gestire grandi volumi di contatti;
• l’integrazione tra email e SMS;
• la presenza di server in Italia (importante per GDPR);
• la disponibilità di materiale formativo completo;
• il supporto tecnico professionale.

Molti utenti hanno elogiato particolarmente la qualità del supporto tecnico, come evidenziato da questa recensione:

Ecco invece un grafico riassuntivo di cosa è piaciuto di più agli utenti che hanno utilizzato MailUp

Cosa non piace agli utenti di MailUp?

Nonostante i numerosi aspetti positivi, abbiamo notato che molti utenti hanno evidenziato alcune criticità comuni nelle loro recensioni. Vediamo nel dettaglio questi punti.

Complessità d’uso – Per gli utenti meno esperti, la piattaforma può risultare ostica. Un cliente ha commentato: “Impossibile sfruttare la piattaforma in maniera efficace se non si è predisposti o laureati in informatica.”

Velocità del sistema – Alcuni utenti lamentano rallentamenti: “La piattaforma in sé ha diversi bug che fanno perdere tempo alcune volte.“

Basandoci sull’analisi di tutte queste recensioni dei più grandi portali, abbiamo constatato che l’opinione sul servizio di MailUp è andata via via peggiorando a seguito della sua acquisizione da parte di TeamSystem.

Gli utenti hanno sottolineato un abbassamento del livello di qualità del servizio clienti e dell’aumento dei costi della piattaforma.

Riassunto delle recensioni degli utenti

MailUp viene vista come una piattaforma di email marketing solida e professionale, particolarmente adatta per aziende strutturate ed utenti esperti che necessitano di funzionalità avanzate.

Questo software eccelle nella gestione di grandi volumi e nell’analisi dettagliata delle performance, supportata da un’ottima assistenza tecnica.

Tuttavia, questi punti di forza si accompagnano a costi significativi e una complessità d’uso che può risultare scoraggiante per utenti meno esperti o per chi ha un budget limitato.

La piattaforma richiede un investimento sia economico che di tempo per l’apprendimento, risultando inaccessibile a molti utenti.

Verdetto finale – Per farla breve, MailUp è una piattaforma professionale e completa, ideale per chi ha esigenze avanzate di email marketing e può sostenerne i costi, ma potrebbe non essere la scelta migliore per piccole imprese o marketers principianti che cercano una soluzione più semplice ed economica.

Recensione approfondita delle funzionalità di MailUp

Andiamo ora ad analizzare più nel dettaglio le funzionalità di MailUp e cosa è possibile creare con il suo software di email marketing.

Come sempre, non ci limitiamo ad analizzare le recensioni degli utenti, ma vogliamo portare la nostra esperienza in questo settore testando noi stessi il software nel dettaglio.

Processo di iscrizione a MailUp

Iscriversi a MailUp è estremamente semplice. Ti basterà andare sulla pagina principale e cliccare su “ Prova MailUp Gratis” ed il gioco è fatto.

Come detto in precedenza, non è necessario inserire i dati della tua carta di credito. La prova è gratuita e dura 15 giorni, al termine della quale, potrai scegliere se proseguire con un abbonamento a pagamento oppure terminare la tua iscrizione.

Una pecca riscontrata è la necessità di dover inserire il numero di cellulare e attendere qualche minuto che il tuo account venga verificato. Detto questo, il processo di iscrizione è semplice e alla portata di tutti.

Una volta terminato, ti troverai di fronte alla dashboard principale. Essendo un’azienda italiana, MailUp è totalmente in italiano, rappresentando un grande vantaggio rispetto ai competitor.

Ecco il menu principale di MailUp.

Come vedi, capire cosa fare è piuttosto semplice, anche per chi è alle prime armi con i software di email marketing.

Creazione di una mail con MailUp

Analizziamo ora il processo per creare una mail con MailUp. Essendo un software per la creazione di newsletter, questo processo deve avere due requisiti fondamentali: essere semplice e veloce.

Per creare email e newsletter con MailUp, ti basta andare su “Crea Messaggio” nella dashboard principale. Da qui puoi scegliere come creare il messaggio (partendo da zero, da un modello predefinito o importando il contenuto di una pagina web).

In questo caso, abbiamo scelto di partire da un modello già preimpostato per semplicità. Possiamo scegliere tra i “modelli base”, divisi per settore e tipologia di impiego, oppure optare per dei modelli grafici che dovremo semplicemente modificare a nostro piacimento.

Da qui, ci troveremo di fronte alla nostra email che potremo modificare grazie al semplice editor drag and drop. Il procedimento è molto semplice, facilitato dall’interfaccia totalmente in italiano.

É anche possibile utilizzare l’IA per aiutarsi nella creazione degli oggetti della email, funzionalità che purtroppo può essere usata solo nei piani a pagamento ( e non nella prova gratuita). Personalmente, abbiamo riscontrato che queste limitazioni non permettono agli utenti di capire al 100% le potenzialità della piattaforma e, soprattutto, se è adatta alle proprie esigenze.

Cosa ci è piaciuto	Cosa non ci è piaciuto
Interfaccia completamente in italiano	Limitazioni nell’uso dell’IA per la prova gratuita
Editor drag and drop semplice e intuitivo	Impossibilità di testare tutte le funzionalità nella prova
Possibilità di partire da modelli preimpostati

Creazione di Workflow Automation

MailUp viene spesso elogiato per le sue funzionalità avanzate, motivo per cui abbiamo testato anche la sua creazione di campagne automatizzate. Anche in questo caso, ti basta andare nel menù a sinistra e cliccare su “Workflow”.

Da qui, puoi scegliere l’obiettivo della tua automation, in modo tale da partire da un modello già preimpostato, in grado di velocizzare e semplificare questo processo.

C’è da dire che l’editor per la creazione di workflow in MailUp non è così intuitivo. Paragonato ad altri software di marketing automation sul mercato, risulta essere più macchinoso e con meno possibilità di personalizzazione.

Personalmente avremmo preferito un’interfaccia più chiara e con più opzioni di personalizzazione. Abbiamo invece apprezzato la possibilità di integrare le mail con gli SMS nella stessa sequenza, funzionalità non così comune per i tool di email marketing.

Cosa ci è piaciuto	Cosa non ci è piaciuto
Integrazione diretta di email e SMS nello stesso flusso	Editor meno intuitivo rispetto ai competitor
Modelli preimpostati per diversi obiettivi	Limitate opzioni di personalizzazione dei workflow
Compatibilità con vari trigger ed eventi automatizzati	Curva di apprendimento ripida per i principianti

Creazione di Landing Page con MailUp

Partiamo subito con il dire che creare una Landing Page con MailUp non è così intuitivo. Non c’è infatti una sezione dedicata a questa funzione nella dashboard, ma occorre andare in Database Building → Landing Page.

Qui troverai circa 42 template da poter customizzare in base alle tue esigenze e all’obiettivo della tua pagina.

Un vantaggio importante è che l’editor per le Landing Page è lo stesso per la creazione delle mail; in questo modo, la curva di apprendimento si riduce, in quanto non dovrai imparare da zero ad utilizzare un nuovo editor.

Come detto prima, l’interfaccia è molto semplice, adatta sia ai principianti che ai marketeres più esperti. Avrai inoltre a disposizione tutti gli elementi necessari per creare un’ottima Landing Page che converta, come ad esempio pulsanti, video, menu, immagini gratuite e la possibilità di tracciare il comportamento dei tuoi visitatori.

Cosa ci è piaciuto	Cosa non ci è piaciuto
Stesso editor delle email per ridurre la curva di apprendimento	Non c’è una sezione dedicata nella dashboard
Tanti template personalizzabili	Processo di creazione non intuitivo
Sono presenti tutti gli elementi necessari per una landing page efficace	Accesso non immediato alla funzionalità
Possibilità di tracciare il comportamento dei visitatori

Creazione di pop-up con MailUp

Un pò come le landing page, anche creare dei pop-up in MailUp non è così intuitivo. Devi infatti recarti nel menù a tendina a sinistra e cliccare su Database Building → Iscrizioni.

Da qui, dovrai scegliere cosa vuoi creare, selezionando una delle varie opzioni disponibili.

Nonostante l’editor sia potente e paragonabile a strumenti dedicati, MailUp presenta una limitazione: l’assenza di template predefiniti sia per i popup che per i form standard.

Questo ovviamente allunga notevolmente la curva di apprendimento da parte di un principiante, che si troverà spaesato nel dover creare da zero i propri form senza avere riferimenti o modelli precostruiti da cui partire.

La mancanza di template rende il processo iniziale più complesso e dispendioso in termini di tempo, soprattutto per chi non ha esperienza pregressa nella creazione di form o nella progettazione di interfacce utente.

Per ovviare a questo limite, sarebbe utile avere almeno alcuni modelli base che possano servire come punto di partenza per le personalizzazioni successive.

Gestione contatti MailUp

Altra funzionalità importantissima di un software di email marketing è la gestione dei contatti. Anche in questo caso, deve essere intuitiva e veloce, in modo da essere alla portata di tutti.

La piattaforma permette di aggiungere contatti in vari modi: singolarmente, tramite importazione di file (CSV, TXT, XLS e XML) o attraverso semplice copia e incolla di email e numeri di telefono.

Durante l’importazione, il sistema offre la possibilità di scegliere la lista di destinazione e verifica automaticamente la correttezza sintattica degli indirizzi email, fornendo un report dettagliato.

La struttura dati è flessibile, con 28 campi predefiniti modificabili e la possibilità di aggiungere fino a 39 campi personalizzati. Il sistema di ricerca e filtraggio è particolarmente efficace, permettendo di individuare rapidamente gli iscritti in base a diversi criteri come email, telefono e data di iscrizione, oltre a poter includere o escludere gruppi specifici.

Tra le funzionalità più interessanti troviamo l’analisi delle sovrapposizioni tra gruppi, che aiuta a evitare invii duplicati, e una gestione avanzata dei bounce con classificazione automatica.

La piattaforma offre anche una gestione flessibile delle disiscrizioni, con opzioni sia rapide che personalizzabili, e introduce il concetto di “Ambienti”, una funzionalità che permette di creare profili distinti per diverse tipologie di liste e clienti.

Ogni ambiente può avere le proprie configurazioni di fuso orario, tipologia di email e indirizzo mittente, con gestione separata di iscritti, messaggi e statistiche. Questa caratteristica risulta particolarmente utile per agenzie e grandi aziende che necessitano di gestire comunicazioni diverse per diversi dipartimenti o categorie di clienti.

Quali sono le principali Integrazioni di Mailup?

Poter integrare il proprio tool di email marketing con altri software è fondamentale, soprattutto se lavori in settori come il mondo degli e-commerce.

MailUp si distingue per la sua capacità di integrarsi con numerose piattaforme esterne, potenziando le strategie di email marketing ed ottimizzando i processi aziendali.

Nello specchietto che segue, elenchiamo le principali integrazioni di MailUp

Questo rende MailUp uno strumento versatile e facilmente adattabile alle esigenze di qualsiasi azienda.

Assistenza clienti in MailUp

Per richiedere assistenza, è sufficiente cliccare sull’icona del punto interrogativo nell’angolo superiore destro per aprire un ticket, ricevendo risposta entro 24 ore, spesso anche più rapidamente. Come constatato anche dalle precedenti recensioni analizzate, il team di supporto viene apprezzato per la sua competenza e disponibilità.

MailUp mette inoltre a disposizione un centro assistenza completo, che raccoglie centinaia di articoli organizzati per categorie, comprensivi di guide rapide e video tutorial per iniziare subito a utilizzare la piattaforma.

Abbiamo però notato che alcuni contenuti non sono stati aggiornati (soprattutto dopo il restyling dell’interfaccia a seguito dell’acquisizione di TeamSystem) e la sezione video potrebbe essere ampliata.

Ciò che veramente distingue MailUp nel panorama dei servizi di email marketing è la sua offerta di consulenza e formazione, forte di un’esperienza ventennale nel settore. L’azienda fornisce training specializzato in diverse aree chiave: deliverability, onboarding, generazione di lead, analisi dati, marketing automation, design grafico e integrazioni.

Questi servizi di consulenza, disponibili a pagamento, possono essere richiesti contattando direttamente il team commerciale per un preventivo personalizzato.

Mailchimp vs MailUp

Mailchimp vs MailUp: qual è la piattaforma migliore?

Come probabilmente già saprai, Mailchimp è uno dei nomi più noti nel mondo dell’email marketing. Ecco perché abbiamo voluto confrontare MailUp con il leader di settore.

Possiamo dire che MailUp si distingue per il suo modello di pricing basato sulla velocità di invio anziché sul volume dei contatti, offrendo email e contatti illimitati a un prezzo fisso.

Questo si contrappone al modello ampiamente criticato di Mailchimp, dove i costi aumentano progressivamente con l’espansione del database dei contatti, rendendo la piattaforma costosa per le grandi aziende.

Inoltre, MailUp è completamente in italiano, a differenza di Mailchimp che mette a disposizione solamente la lingua inglese. D’altra parte però, Mailchimp offre un piano free gratuito, grossa pecca del concorrente.

MailUp si posiziona come soluzione flessibile adatta sia a piccole che grandi aziende, con quattro diverse edizioni e funzionalità opzionali personalizzabili.

Ecco un riassunto del confronto tra MailUp e Mailchimp:

Funzionalità	MailUp	Mailchimp
Invio Email	Email illimitate verso contatti illimitati	Pagamento basato sul numero di email inviate e contatti
Modello di Prezzo	Prezzo fisso basato sulla velocità di invio	Prezzo a livelli basato su contatti ed email inviate
Piano Gratuito	Nessun piano gratuito disponibile	Piano gratuito disponibile fino a 2.000 contatti
SMS Marketing	Incluso (funzionalità avanzate a pagamento)	Disponibile solo tramite plugin (a pagamento)
Segmentazione Avanzata	Sì	Segmentazione di base disponibile
Template	Fino a 200 modelli personalizzabili	Personalizzazione limitata su modelli predefiniti
Supporto	Supporto locale in italiano	Supporto limitato in inglese
Analisi e Report	Funzionalità avanzate di reportistica	Analisi standard disponibili

Altre alternative MailUp oltre a Mailchimp

Mailchimp è l’unica alternativa a MailUp? Assolutamente no! Come avrei dedotto da questa guida, esistono diverse alternative sia a Mailchimp che a Mailup.

GetResponse

GetResponse si distingue come l’opzione più completa, perché offre una suite all-in-one che va oltre il semplice email marketing: include funzionalità di marketing automation avanzate, un potente creatore di landing page, strumenti basati sull’intelligenza artificiale per la creazione di contenuti, un website builder ed anche la possibilità di creare dei corsi online e dei webinar.

Disponibile completamente in italiano, GetResponse rende l’email marketing accessibile a chiunque, grazie alle sue funzionalità di IA avanzate che permettono di risparmiare tempo e fatica.

Con un piano gratuito e una prova free di 30 giorni sui piani premium, GetResponse è l’ideale per le aziende che desiderano iniziare senza investimenti iniziali.

Brevo (ex Sendinblue)

Brevo si presenta come una soluzione completa di email marketing e CRM cloud, ideale per piccole e medie imprese. La piattaforma unisce funzionalità di email marketing, automazione, landing page e SMS marketing in un’unica suite.

Disponibile in italiano, offre un editor drag-and-drop intuitivo e funzionalità di A/B testing basate sull’intelligenza artificiale per ottimizzare le conversioni. Con un piano gratuito che include contatti illimitati e 300 email inviabili al giorno, Brevo rappresenta una soluzione accessibile per chi vuole iniziare con l’email marketing senza costi iniziali.

ActiveCampaign

ActiveCampaign rappresenta una soluzione avanzata nel panorama dell’email marketing, con una forte specializzazione in automazione e CRM. La piattaforma offre oltre 850 workflow email personalizzabili, un sistema di scoring dei contatti e funzionalità di marketing multicanale.

Le sue capacità di automazione avanzata e il CRM integrato la rendono particolarmente adatta per aziende medio-grandi. Nonostante i prezzi più elevati rispetto ad altre alternative, partendo da 49€ mensili, offre una prova gratuita per testare le sue funzionalità premium.

Omnisend

Omnisend si distingue come piattaforma specializzata per l’e-commerce, concentrandosi su email marketing e SMS marketing. Offre una segmentazione accurata dei contatti e un’interfaccia user-friendly, con prezzi particolarmente competitivi a partire da 16€ mensili. Il piano gratuito permette di inviare fino a 500 email mensili a 250 contatti.

Il principale limite è la mancanza della lingua italiana. Omnisend richiede di fatto una buona conoscenza dell’inglese per sfruttarne appieno le potenzialità. La piattaforma si concentra sulle funzionalità core di email marketing, senza offrire strumenti aggiuntivi come landing page o website builder.

Conclusione: MailUp è la soluzione giusta per te?

Dopo aver analizzato nel dettaglio MailUp, possiamo concludere che sia un’ottima piattaforma di email marketing, adatta principalmente alle PMI un po’ strutturate e agli utenti più esperti.

Certo, la lingua italiana semplifica molto il processo di apprendimento dei vari tool presenti, ma, come abbiamo visto, la piattaforma non è così intuitiva come altri competitor.

Oltre a questo, dobbiamo aggiungere i costi decisamente elevati ed alcune limitazioni sulle funzionalità extra rispetto all’email marketing, come abbiamo constatato ad esempio per la creazione di form o l’utilizzo degli strumenti IA.

Se hai già esperienza nel mondo dell’email marketing e sei focalizzato sull’utilizzo dell’email marketing combinato all’ SMS marketing, MailUp è un’ottima scelta da provare gratuitamente.

Se invece sei alle prime armi con l’email marketing e vuoi una piattaforma più completa che ti permetta di risparmiare soldi e fatica, GetResponse rappresenta oggi la scelta più equilibrata sul mercato.

Ti permette infatti di testare la piattaforma gratuitamente per 30 giorni (15 in più rispetto a MailUp) accedendo fin da subito a tutte le funzionalità avanzate, scegliendo poi se fare un upgrade oppure continuare con il piano gratuito.

Sei pronto a rivoluzionare la tua strategia con una piattaforma più intuitiva e conveniente? Prova subito GetResponse gratuitamente!