MailUp vs Mailchimp: un Confronto Approfondito

Mailchimp vs MailUp: qual è la piattaforma di email marketing migliore per i tuoi obiettivi?

Dopo aver testato a fondo entrambe le piattaforme, abbiamo deciso di confrontarle tra di loro per darti una panoramica completa ed aiutarti a prendere la giusta decisione.

Confronteremo le loro caratteristiche, prezzi e funzionalità di entrambi gli strumenti, paragonandoli poi con GetResponse; questo ti servirà per capire come colmare alcuni limiti delle piattaforme utilizzando la nostra suite all-in-one.

Come sempre, non saremo di parte ma rimarremo oggettivi, un po’ come abbiamo già fatto nelle nostre recensioni individuali di Mailchimp e Mailup, che ti consigliamo di leggere. Il nostro scopo è quello di aiutarti a prendere una decisione ponderata, in base ai tuoi obiettivi ed esigenze. Sul confronto diretto GetResponse vs MailUp e GetResponse vs Mailchimp abbiamo già realizzato articoli dedicati.

MailUp vs Mailchimp vs GetResponse – confronto delle funzionalità principali

Prima di addentrarci nell’analisi dettagliata, ecco una tabella comparativa delle principali funzionalità offerte da ciascuna piattaforma:

Funzionalità	MailUp	Mailchimp	GetResponse
Email Marketing	✅	✅	✅
Marketing Automation	✅	✅	✅
SMS Marketing	✅	✅	✅
Landing Page Builder	✅	✅	✅
A/B Testing	✅	✅	✅
Webinar	❌	❌	✅
Course Creator	❌	❌	✅
Piano Gratuito	❌	✅	✅
Interfaccia in Italiano	✅	✅	✅
Integrazione E-commerce	✅	✅	✅
Notifiche Push	❌	❌	✅
Supporto in Italiano	✅	❌	✅
Live chat	✅	✅	✅
Prezzo più basso disponibile	46€	19,36 €	13 €
Prezzo più basso per 10.000 contatti	46€	130,69 €	69 €

Tabella comparativa dei prezzi

Il prezzo non è mai l’unico fattore da prendere in considerazione, ma può essere determinate nella scelta del tool di email marketing. Soprattutto per le PMI, che hanno in generale meno budget a disposizione, è importante che i piani di abbonamento non abbiano un brusco aumento all’incrementare dei contatti.

Ecco un riassunto dei prezzi delle tre piattaforme basati su 10.000 contatti:

Piano	MailUp	Mailchimp	GetResponse
Base	46€ al mese	106,49 € al mese	56,58 € al mese
Intermedio	105€ al mese	130,69 € al mese	81,18 € al mese
Avanzato	260€ al mese	338,82 € al mese	138,58 € al mese
Invii email	Illimitati	Limitati per piano	Illimitati

Come vedi, all’aumentare dei contatti, i costi di Mailchimp aumentano drasticamente; MailUp invece ha un approccio diverso, dato che i contatti sono illimitati per ogni piano a pagamento.

Dobbiamo inoltre specificare che GetResponse è l’unico software che mette a disposizione un piano gratuito di 30 giorni per testare tutte le funzionalità premium, un ottimo modo per capire le reali potenzialità che può offrirti. MailUp offre una prova gratuita di soli 15 giorni, mentre Mailchimp ha un piano gratuito che però non consente di testare veramente tutte le funzionalità dei piani a pagamento.

Immagina quindi di poter provare tutte le funzionalità (anche quelle avanzate) di un software prima di un qualsiasi vincolo economico o di investimento di tempo.

Se è questo ciò che stai cercando, allora prova subito GetResponse gratuitamente per 30 giorni!

MailUp

MailUp è una piattaforma italiana di email marketing nata nel 2003 e recentemente acquisita dal colosso TeamSystem. Viene molto apprezzata per il suo supporto clienti e le sue analytics avanzate, che ti consentono di analizzare nel dettaglio le tue campagne.

Cosa ci piace di MailUp

• Interfaccia e supporto in italiano: MailUp è completamente in italiano, facilitando notevolmente l’uso soprattutto per i principianti.
  
• Ottima affidabilità per grandi volumi: La piattaforma eccelle nella gestione di campagne di email marketing su larga scala, con capacità di invio illimitato e velocità fino a 5 milioni di email all’ora nei piani Enterprise.
  
• Integrazione email + SMS: Una delle caratteristiche distintive è la perfetta integrazione tra email e SMS marketing in un’unica piattaforma, permettendo strategie di comunicazione multicanale efficaci.
  
• Analytics avanzate: Offre funzionalità di analisi e tracking molto dettagliate, con report approfonditi sulle performance delle campagne e il comportamento degli utenti.
  
• Conformità GDPR garantita: Con server localizzati in Italia, MailUp assicura la piena conformità alle normative europee sulla privacy, un aspetto cruciale per le aziende che operano in UE.
  
• Tutorial e guide complete: Mette a disposizione una vasta libreria di risorse educative, guide e tutorial per supportare gli utenti nel loro percorso di apprendimento.

Cosa non ci piace di MailUp

Interfaccia poco intuitiva per l’automation

L’editor per la creazione di workflow risulta macchinoso e con limitate possibilità di personalizzazione. Questo rende la curva di apprendimento più lunga, soprattutto per i principianti o per chi non ha mai creato una campagna automatizzata, con il rischio di commettere errori o investire molto tempo.

Costi elevati

I prezzi sono significativamente superiori alla media del mercato, con il piano base che parte da 46€ al mese. Questo rende la piattaforma inaccessibile a molte PMI, soprattutto quando occorre per i piani più avanzati.

Soluzione – GetResponse offre un piano base a soli 15€ al mese con maggiori funzionalità, permettendo a chiunque di iniziare a fare email marketing. Oltre a questo, potrai scegliere di continuare a utilizzare il piano gratuito per iniziare senza investimenti, o anche testare gratuitamente tutte le funzionalità premium della piattaforma per 30 giorni. Insomma, che tu sia una PMI o un’azienda enterprise, GetResponse offre sempre una soluzione su misura di budget. Qui puoi approfondire i prezzi di GetResponse.

Funzionalità extra a pagamento

Molte funzionalità importanti come l’assistente AI, la consulenza sulla deliverability e i filtri di engagement sono disponibili solo come add-on a pagamento, a prezzi non sempre accessibili dalle aziende. Ad esempio, ecco i prezzi per poter utilizzare l’assistente AI

Form preimpostati assenti

Mancano template già pronti per la creazione di form e popup. Anche questa è una limitazione per chi fa digital marketing.

Soluzione – GetResponse dispone di una libreria completa per creare form d’iscrizione e popup pronti all’us, facilmente personalizzabili ed ottimizzati per le conversioni. Potrai scegliere il tuo obiettivo e modificare il tuo template utilizzando il semplice editor drag and drop che contraddistingue GetResponse.

Mailchimp

Mailchimp è tutt’oggi la piattaforma più famosa nel mondo dell’email marketing. Tuttavia, questo non sempre significa che sia la migliore, soprattutto considerando che le opzioni sul mercato sono infinite.

Cosa ci piace di Mailchimp

• Semplicità d’uso: L’interfaccia intuitiva rende ogni operazione piuttosto semplice, dal processo di iscrizione alla creazione di email con il drag and drop

• Tante integrazioni disponibili: Con oltre 250 app compatibili, tra cui i principali social media, Mailchimp si integra perfettamente con qualsiasi tool tu stia usando, assicurando la massima versatilità.

• Piano gratuito disponibile: Perfetto per chi inizia, anche se con funzionalità limitate

• Vasta scelta di workflow per l’automazione: qualunque sia il tuo obiettivo, potrai scegliere tra oltre 100 template da modificare a tuo piacimento, utilizzando l’editor drag and drop.

Cosa non ci piace di Mailchimp

Template obsoleti

I modelli gratuiti per l’email marketing sono abbastanza datati e poco personalizzabili. Inoltre, nel piano gratuito sono disponibili solo 7 template; per accedere ai 100 template moderni è necessario passare al piano premium. Questo rende il piano gratuito molto limitante, soprattutto per chi è alle prime armi e deve prendere dimestichezza con i template.

Difficoltà nel gestire più liste

Se hai più liste di contatti e vuoi inviare lo stesso messaggio a tutti, devi ripetere l’operazione per ogni singola lista. Ma c’è di più: rischi di mandare lo stesso messaggio più volte agli stessi destinatari, perché Mailchimp non controlla i duplicati.

Soluzione – Con GetResponse, puoi tranquillamente dimenticarti di questo problema. Invia i tuoi messaggi a più liste o segmenti contemporaneamente senza preoccuparti dei doppioni: il sistema li individua e li elimina automaticamente.

Assenza dell’assistenza in italiano

Come abbiamo visto anche nell’articolo dedicato alle migliori alternative di Mailchimp per il mercato italiano, questa piattaforma mette a disposizione solo l’inglese come lingua per l’assistenza. Questo protrebbe rallentare la tua curva di apprendimento, soprattutto quando avrai bisogno di parlare con il servizio clienti.

Soluzione – GetResponse mette a disposizione oltre 12 lingue, compreso l’italiano. Questa la rende la piattaforma perfetta sia per i principianti, ma anche per le multinazionali, eliminando questa frustrante limitazione.

Piano gratuito molto limitato

A differenza di MailUp, Mailchimp offre un piano gratuito. Tuttavia, non possiamo fare a meno di sottolineare quanto sia limitato: pochissimi template disponibili per le newsletter e Landing Page, solo 500 contatti e 1000 email. Oltre a questo, non è disponibile una prova gratuita per testare appieno le funzionalità dei piani superiori.

Landing page limitate

Come abbiamo visto prima, Mailchimp offre pochissimi template nel piano gratuito. Questo significa che dovrai sottoscrivere un abbonamento a pagamento per utilizzarli tutti, limitando molto le tue campagne. Inoltre, manca completamente l’integrazione con strumenti essenziali come Google Analytics e Hotjar. Senza contare che per utilizzare un url personalizzato dovrai pagare un extra.

Soluzione – Con GetResponse, oltre a porter utilizzare tutti i template disponibili nel piano gratuito, puoi creare landing page accattivanti e professionali utilizzando il tuo dominio personalizzato, senza costi aggiuntivi. Inoltre, grazie alle integrazioni con Google Analytics, Google Tag Manager e Facebook, potrai monitorare le performance delle tue campagne e ottimizzare continuamente le tue strategie.

Prezzi elevati

Con Mailchimp, puoi iniziare a inviare email gratuitamente grazie al piano free. Tuttavia, non aspettarti di avere tutte le funzionalità di cui hai bisogno, anche se sei un neofita. Per avere un quadro completo di cosa Mailchimp può darti, dovrai investire molto di più. E soprattutto se hai una lista di contatti più grande, i costi aumentano in modo esponenziale.

Piano	Prezzo Mensile
Premium	340.09 €
Standard	43.73 €
Essentials	25.75 €

Come puoi vedere dall’immagine dei prezzi di Mailchimp qui sopra, supponendo di avere 1500 contatti, i costi aumentano esponenzialmente, rendendo inaccessibile anche il piano gratuito (limitato a 500 contatti). Inoltre, non è possibile selezionare 1000 contatti. Questo significa che se avrai ad esempio 600 contatti, dovrai necessariamente scegliere lo step 1500, anche se non lo sfrutterai appieno.

Non c’è la possibilità di creare webinar

Sebbene esuli un po’ dal mondo dell’email marketing, Mailchimp e MailUp non ti permettono di creare dei webinar. Questo ti costringerebbe ad utilizzare un tool esterno, con costi aggiuntivi.

Mailchimp vs MailUp: le funzionalità principali a confronto

MailUp e Mailchimp offrono caratteristiche distintive che li differenziano nel mercato dell’email marketing.

MailUp vs Mailchimp – Marketing Automation

MailUp eccelle nell’automazione multicanale, integrando facilmente email e SMS nello stesso flusso di lavoro. Purtroppo, però, la piattaforma offre solo 3 trigger nel piano Starter, che diventano 100 nei piani Plus e Premium.

Questo ovviamente comporta un aumento dei costi non indifferenti, ancora una volta limitante per una piccola-media azienda.

Mailchimp fornisce automazioni basilari nel piano Free e Standard, mentre riserva le funzionalità avanzate come il behavioral targeting al piano Premium. E come abbiamo visto precedentemente, il piano premium può avere un costo inacessibile per molte tipologie di utenti.

MailUp vs Mailchimp – A/B test

MailUp permette di testare fino a 2 o più varianti, contenuti e tempi di invio nei piani Starter, Plus e Premium, con analisi dettagliate delle performance. Grazie alle funzionalità avanzate di analytics, potrai capire nel dettaglio cosa funziona e cosa no nelle tue campagne.

Mailchimp offre invece test A/B basilari nel piano Standard, limitati a 3 varianti. Il testing avanzato con ottimizzazione automatica non è disponibile nel piano gratuito.

Mailchimp vs MailUp: Integrazioni

MailUp è piuttosto limitata nelle integrazioni: sono circa 24, ma mancano molte piattaforme essenziali, come ad esempio Shopify, LinkedIn ecc rappresentando una limitazione da non poco. É vero, si possono integrare le piattaforme mancanti utilizzando un tool come Zapier, ma questo comporta un costo aggiuntivo.

Le integrazioni sono invece un punto di forza di Mailchimp, che ne offre quasi 300, comprendendo tutte le piattaforme più utilizzate sul mercato. Detto questo però, questa flessibilità dipende dal piano scelto e non sono disponibili in tutti i piani.

Mailchimp vs MailUp : Assistenza Clienti

Sappiamo tutti che al giorno d’oggi l’assistenza clienti è fondamentale.

Immagina di star creando una campagna di email marketing, bloccarti in un determinato passaggio e non ottenere risposta dal servizio clienti; perderesti tempo prezioso e ti sentiresti incredibilmente frustrato.

Mailchimp fornisce supporto email 24/7, ma riserva l’assistenza telefonica esclusivamente agli utenti Premium. Questo crea una disparità significativa nell’accesso al supporto tra i diversi piani. Senza contare che il supporto, come detto, è totalmente in inglese.

MailUp segue un po’ la stessa filosofia, garantendo un supporto via mail nel piano Starter, email e telefonico nel piano Plus e prioritario solo per il piano Premium, che però ha un prezzo di 260 € al mese.

Punteggio Mailchimp vs MailUp vs GetResponse

Funzionalità	Mailchimp	MailUp	GetResponse
Creazione di template per le email	3	3	4.8
Facilità di creazione di una landing page	3	3.5	4.9
Tracciamento e dati analitici	3	4.5	4.9
Assistenza clienti	4	4.5	5
Marketing Automation	3	3	4.7
Facilità d’uso	4	3.5	4.8
Prezzi	3	2.5	5
Punteggio totale	3.3	3.5	4.8

MailUp vs Mailchimp vs GetResponse. Qual è lo strumento perfetto per te?

Dopo un’analisi approfondita di MailUp, Mailchimp e GetResponse, è lampante come ogni piattaforma abbia i suoi punti di forza.

Per esempio, MailUp eccelle nell’analisi dei dati e nel supporto in italiano, mentre Mailchimp offre un’interfaccia intuitiva e tantissime integrazioni, a discapito di un’assistenza non perfetta e di prezzi relativamente più alti rispetto ad altre piattaforme di email marketing.

GetResponse invece, si distingue per il miglior rapporto qualità-prezzo e funzionalità avanzate come l’IA per creare intere campagne, il software per il sales funnel e i webinar, e oltre 8 lingue incluse nella piattaforma.

Per le PMI italiane alla ricerca di una soluzione completa, semplice da utilizzare e senza costi eccessivi, GetResponse rappresenta un’opzione interessante con il suo piano gratuito e la prova di 30 giorni di tutte le funzionalità premium. Ma non solo: è la scelta ideale per tutti i marketers che vogliono massimizzare le loro campagne e crescere professionalmente, sfruttando più strumenti possibile.

E come abbiamo visto, tutto questo senza rinunciare a un risparmio economico, punto fondamentale sia per le piccole imprese ma anche per le grandi aziende.

Crea subito il tuo account di prova gratuito ed inizia a sfruttare fin da subito le potenzialità dell’email marketing per far crescere il tuo business!

Disclaimer: Questo confronto è stato fatto su Mailup e Mailchimp nel gennaio 2025. Facciamo del nostro meglio per mantenerlo il più accurato possibile, e lo controlliamo regolarmente, tuttavia, se desideri conoscere l’offerta dei nostri concorrenti, dovresti controllarla sul loro sito web ufficiale o contattare i loro rappresentanti.