Se ti piace condividere le tue conoscenze, l’insegnamento online potrebbe essere un modo fantastico per trasformare questa passione in uno stipendio.
Il mercato italiano dell’istruzione online è in piena espansione. Nell’ultimo anno, le aziende italiane hanno dedicato il 40% dell’intero budget della formazione a forme di e-learning (Fonte: Osservatorio EdTech). A livello globale, l’istruzione online sta crescendo di oltre il 8.5% all’anno e si prevede che raggiungerà un volume di mercato di 279,30 miliardi di dollari entro il 2029.
In altre parole, molte persone vogliono imparare online, quindi c’è una grande richiesta di formatori online come te.
La possibilità di creare, promuovere e vendere un corso online passa però dalla piattaforma giusta. In questo articolo ti presento quelle che sono le 10 migliori piattaforme di insegnamento online da prendere in considerazione se hai intenzione di realizzare e guadagnare con un corso di formazione.
Cosa si intende per piattaforme didattiche
💡 Le piattaforme didattiche sono servizi software che forniscono l’infrastruttura e le funzionalità necessarie per creare, distribuire e gestire contenuti educativi (corsi ma non solo) online.
A seconda della piattaforma, puoi offrire corsi on-demand, sessioni di insegnamento dal vivo o addirittura entrambi. Per decidere quale utilizzare, devi solo considerare i tuoi obiettivi didattici, le esigenze dei tuoi studenti e l’argomento trattato.
Ad esempio, se stai insegnando a professionisti che non possono impegnarsi durante l’orario lavorativo, i corsi on-demand permettono loro di imparare secondo i loro tempi.
Identikit di una piattaforma per corsi online perfetta
Sia che tu opti per le lezioni dal vivo o per quelle on-demand, ecco alcune funzionalità di base che una buona piattaforma per corsi online dovrebbe avere.
1. Interfaccia interattiva e accessibile
Quando sei alle prime armi con l’insegnamento online, l’ultima cosa di cui hai bisogno è una piattaforma difficile da usare. Se per te è difficile da usare, non sarà facile offrire un’esperienza di alta qualità ai tuoi corsi. E di conseguenza, i tuoi studenti potrebbero non proseguire. Quindi, prima di ogni altra cosa, punta su interfacce semplici e facili da usare.
Inoltre, devi scegliere piattaforme che funzionino bene su diversi dispositivi, come laptop, tablet e smartphone. In questo modo, i tuoi potenziali studenti potranno imparare da qualsiasi luogo, aumentando le probabilità che si iscrivano e completino il tuo corso.
Infine, opta per piattaforme con funzionalità interattive, quali lavagne online, sale di discussione di gruppo, sondaggi o quiz. Più le lezioni sono interattive, più i tuoi studenti saranno coinvolti.
2. Facilità di gestione
La gestione di un corso online comporta una serie di adempimenti: monitoraggio dei progressi, gestione delle iscrizioni e comunicazione con gli studenti. Una buona piattaforma dovrebbe facilitare questi compiti.
Quindi, cerca funzionalità di gestione e amministrazione come la valutazione automatizzata, la gestione delle iscrizioni degli studenti, i dati analitici sull’apprendimento, la programmazione dei corsi e così via.
3. Feedback sistematico e tempestivo
Il feedback è necessario per un apprendimento efficace. Ti aiuta a premiare gli studenti quando fanno bene e a offrire loro indicazioni su dove possono migliorare, mantenendoli motivati lungo il percorso.
Ecco perché dovresti cercare una piattaforma con strumenti che facilitino la raccolta e l’invio di feedback. Ad esempio, strumenti di annotazione, forum di discussione e formulari di sondaggio.
4. Backup e archiviazione dei dati
Dopo aver dedicato innumerevoli ore alla creazione di un corso online, l’ultima cosa che vuoi è che questo scompaia a causa di un inconveniente tecnico. Per questo motivo, quando valuti questa tipologia di piattaforme, cerca quelle che garantiscono sicurezza dei dati, servizi archiviazione e backup.
Ecco le 10 migliori piattaforme per creare e vendere corsi online
I servizi di insegnamento online che offrono le caratteristiche elencate nel paragrafo precedente sono diversi, molti sono disponibili anche per il mercato italiano.
Con l’aiuto del Team Marketing ho testato e analizzato le 10 piattaforme per guadagnare online, “vendendo” le tue competenze, che a mio avviso rispecchiano tali criteri:
- GetResponse
- Udemy
- Kajabi
- Coursera
- Classplus
- OpenLearning
- Teachable
- Thinkific
- FreshLearn
- Skillshare
🚨 Non mi sento di stilare una classifica ufficiale. Per questo ho indicato le funzionalità e gli aspetti che, durante il test, ci hanno impressionato di più in positivo o in negativo per ogni piattaforma. Al lettore, poi, l’arduo compito di stilare una personale classifica. Se vuoi una veduta di insieme delle varie piattaforme ho preparata una bella tabella riassuntiva dell’analisi, che puoi trovare a fine articolo. Puoi skippare direttamente alla sintesi, cliccando qui!
Il mio consiglio, tuttavia, è quello di leggere attentamente la descrizione di ogni piattaforma. Approfondiamole insieme.
1. GetResponse
Nata come “semplice” piattaforma di email marketing, GetResponse offre oggi tutti gli strumenti necessari per creare e commercializzare i tuoi corsi online.
Come descritto da Eleonora Baldelli (fondatrice della Blog Acadamy) nella sua guida pratica alla creazione di corsi online, GetResponse è un’ottima scelta in quanto combina semplicità e potenza. La piattaforma mette a disposizione un’interfaccia intuitiva per creare contenuti, ma anche strumenti di marketing integrati, come l’email marketing e il funnel di conversione che l’aiutano a commercializzare il suo corso ai nuovi studenti.
Cosa ci piace di GetResponse
GetResponse ha rilasciato una piattaforma di monetizzazione dei contenuti specificamente rivolta ai creatori di contenuti che vogliono vendere corsi e newsletter premium.
L’aspetto più interessante è che hai a disposizione tutti gli strumenti necessari per creare e vendere il tuo corso in un unico posto, con un’interfaccia facile da usare. In particolare:
- un editor intuitivo per la creazione dei moduli e delle lezioni del corso, potenziato dall’intelligenza artificiale;
- possibilità di integrare contenuti di formati diversi, come testi, video pillole, webinar, guide pdf e quiz interattivi per testare la preparazione e il coinvolgimento degli studenti;
- possibilità di rilasciare certificazioni di completamento corso ai tuoi partecipanti;
- possibilità di gestire le iscrizioni in modo automatico;
- strumenti di email marketing per gestire la comunicazione con i tuoi studenti in tutte le fasi (pre-lancio, vendita, post-vendita e follow-up);
- strumenti di lead generation e paid ads per promuovere il lancio dei corsi.
Ecco come Stefano De Carlo, formatore online in tema di marketing digitale, descrive lo strumento di creazione e promozione corsi di GetResponse:
Vuoi saperne di più? Scopri come promuovere un corso di formazione con l’email marketing e l’IA
Cosa non ci piace di GetResponse
GetResponse non si può definire una piattaforma di e-learning vera e propria. È adatta principalmente a chi ha già un pubblico e una lista contatti da attivare e vuole massimizzare il proprio guadagno online in maniera semplice ma efficace.
Da un lato, ciò è anche una virtù: proprio per questo motivo GetResponse non richiede commissioni nella vendita del corso, come succede invece nelle normali piattaforme didattiche. Tutto quello che guadagni dai tuoi corsi è tuo, senza alcun vincolo dalla piattaforma.
Prezzi
GetResponse offre due tipologie di abbonamenti, che puoi approfondire nell’apposita pagina prezzi. Uno per i marketer (a sua volto suddiviso in Email Marketing, Marketing Automation, Ecommerce Marketing) e uno appositamente per i content creator che intendono creare, promuovere e monetizzare i proprio contenuti formativi. L’offerta è nota col nome più che eloquente di Content Monetization e parte da circa 44 € al mese per 500 studenti attivi mensilmente.
Prima di abbonarti, puoi provare tutte le funzioni gratis per 30 giorni, senza bisogno di carta di credito.
2. Udemy
Udemy è uno strumento nel settore dell’istruzione online che attira milioni di studenti e collabora con oltre 15.000 aziende. Chiunque può creare un corso gratuito su Udemy. Ma per monetizzarlo, dovrai ottenere l’approvazione come istruttore premium. L’intero processo di approvazione richiede in genere circa due giorni ed è gratuito.
Cosa ci piace di Udemy
Udemy fa di tutto per garantire che i principianti si ambientino bene, dai consigli sull’attrezzatura video ai feedback costruttivi sui contenuti del corso.
La sua interfaccia user-friendly rende la navigazione della piattaforma piuttosto semplice, anche se non hai mai creato un corso prima d’ora.
Avrai anche accesso a funzionalità di amministrazione come una completa dashboard di dati analitici, quiz e valutazioni automatiche. Di seguito un esempio di cruscotto dei dati analitici:
Inoltre, Udemy dispone di un semplice strumento di analisi del mercato. In questo modo puoi valutare l’appeal del tuo corso prima di iniziare.
Infine, iscrivendosi al programma di marketing di Udemy, è possibile ricevere assistenza per la promozione dei corsi.
Cosa non ci piace di Udemy
In realtà gli studenti di Udemy non sono i tuoi studenti, ma i clienti di Udemy. La piattaforma conserva i loro dati, come ad esempio le email, e li nasconde a te. Questi dati sarebbero molto utili per comunicare con il tuo pubblico e far crescere la tua attività di insegnante.
Inoltre, il programma di marketing di Udemy ha un costo. La piattaforma può scontare il tuo corso in modo significativo senza il tuo controllo. Se da un lato questo può attirare un maggior numero di studenti, dall’altro può ridurre il tuo potenziale di guadagno nel lungo periodo. Se stai cercando un modello di guadagno indipendente, è il caso di valutare le altre alternative a Udemy.
Prezzi
La creazione di corsi su Udemy è gratuita, ma la piattaforma guadagna dalle entrate che il tuo corso genera. Se uno studente acquista il tuo corso attraverso la tua promozione, ricevi il 97% delle entrate. Se invece lo studente acquista grazie a una promozione di Udemy, ricevi solo il 37%.
3. Kajabi
Kajabi è una piattaforma all-in-one, progettata per aiutarti a monetizzare le tue conoscenze. Oltre ai corsi, Kajabi ti permette di insegnare attraverso il coaching dal vivo, i podcast e le classi di iscrizione:
Grazie ai suoi tantissimi template personalizzabili, puoi creare qualsiasi cosa, dai mini-corsi ai veri e propri programmi online.
Cosa ci piace di Kajabi
Se hai bisogno di una piattaforma che ti permetta di controllare meglio la tua presenza online e l’esperienza degli studenti, Kajabi è un’ottima opzione.
A differenza di Udemy, puoi interagire direttamente con i tuoi studenti e raccogliere dettagli importanti, come le email, durante la registrazione. Puoi anche utilizzare lo strumento di Kajabi per creare liste email e coltivare il tuo pubblico, tutto in un unico posto.
Direttamente dalla dashboard, puoi monitorare le metriche, gli opt-in, il numero di studenti e le entrate.
Kajabi offre anche altre funzionalità integrate per promuovere i corsi come la creazione di siti web e landing page e un creatore di funnel di vendita:
La cosa migliore è che questa piattaforma non prende una parte dei tuoi profitti. Puoi facilmente integrarla con processori di pagamento come Stripe o PayPal e conservare tutti i tuoi guadagni.
Cosa non ci piace di Kajabi
Sebbene Kajabi offra alcune funzionalità di marketing, gran parte dello sforzo di marketing ricade su di te. E ammettiamolo, creare e vendere un corso online non è sempre facile.
Inoltre, non crediamo che le funzionalità offerte giustifichino il prezzo elevato. Puoi trovare piattaforme che offrono di più a un costo molto inferiore.
Prezzi
Kajabi offre tre piani di abbonamento con funzionalità e prezzi diversi:
Come puoi vedere, i piani partono da circa 149 dollari al mese, mentre i livelli più alti offrono funzionalità aggiuntive quali landing page personalizzate domini e strumenti di analisi.
4. Coursera
Dal 2012, Coursera offre corsi online di organizzazioni prestigiose come Yale, Google e IBM a milioni di studenti in tutto il mondo:
Ha un’enorme base di studenti in tutto il mondo, il che significa che il tuo corso può potenzialmente raggiungere un pubblico molto più ampio. Questo naturalmente aumenta il tuo potenziale di guadagno.
Cosa ci piace di Coursera
Uno dei punti di forza di Coursera è la sua credibilità. La collaborazione con le migliori istituzioni attira gli studenti che cercano esperienze di apprendimento affidabili e ben strutturate. Quindi, come tutor su Coursera, accresci immediatamente la tua reputazione, che è essenziale per costruire una carriera di successo come insegnante online.
L’interfaccia user-friendly di Coursera offre diverse funzionalità di insegnamento online, tra cui la gestione dei corsi, i quiz e le opportunità di feedback.
Oltre ai corsi autogestiti, puoi anche integrare sessioni dal vivo grazie alla funzionalità Live2Coursera.
Cosa non ci piace di Coursera
La barriera di accesso a Coursera è piuttosto alta. Per pubblicare un corso completo, in genere devi essere un professore di una delle università partner.
Tuttavia, Coursera offre un programma per istruttori di progetti guidati in cui puoi creare brevi programmi di formazione e guadagnare per ogni progetto. Ma questo non è niente in confronto a un corso completo con i tuoi studenti.
Devi anche tenere presente che Coursera si concentra principalmente su materie accademiche e sullo sviluppo di competenze professionali. Quindi, se il tuo corso non rientra in queste aree, potrebbe non essere la soluzione più adatta a te.
Prezzi
Tutto ciò che sappiamo è che il modello di prezzo di Coursera prevede la condivisione delle entrate. Ma le percentuali specifiche non sono disponibili pubblicamente.
5. Classplus
Classplus è molto diverso dalle piattaforme per corsi online che abbiamo visto finora. In pratica, è un servizio che ti aiuta a sviluppare i siti web dei tuoi corsi e le applicazioni native per Android.
Quindi, se vuoi avere un maggiore controllo sulle decisioni relative al tuo corso, potrebbe essere un’opzione eccellente. Inoltre, avrai sito web e app pronti in cinque giorni, il che è davvero notevole.
Cosa ci piace di Classplus
Le app di Classplus offrono ai tutor online una dashboard facile da usare per monitorare le attività e le vendite degli studenti.
Inoltre, ti permette di registrare le tue lezioni dal vivo. In questo modo, potrai condividerle con gli studenti assenti o riproporle in corsi autogestiti da vendere.
Un’altra cosa positiva è che Classplus offre una sessione dimostrativa gratuita per farti conoscere i suoi servizi prima di pagarli.
Cosa non ci piace di Classplus
Le lezioni dal vivo sono limitate a quattro ore, indipendentemente dal piano di pagamento scelto. Sebbene sia sufficiente per la maggior parte delle lezioni, può essere deludente se hai bisogno di sessioni più lunghe.
Inoltre, le transazioni e i pagamenti sono tipicamente in rupie, il che significa che è stato creato pensando solo a tutor e studenti indiani. Quindi, potrebbe non essere l’opzione più semplice per noi italiani.
Prezzi
Offre solo abbonamenti annuali, che variano a seconda delle funzionalità di cui hai bisogno per il tuo corso online.
Il piano più economico parte da ₹15.999, pari a circa 191,9 dollari.
6. OpenLearning
OpenLearning è una piattaforma di tutoraggio online che incoraggia gli ambienti di apprendimento interattivi e collaborativi, in contrapposizione alla semplice lezione frontale.
A tal fine, offre funzionalità come forum di discussione, progetti di gruppo e feedback tra pari per favorire la collaborazione e il coinvolgimento degli studenti.
Cosa ci piace di OpenLearning
OpenLearning semplifica la creazione e la vendita dei corsi grazie a funzionalità come la valutazione basata sui risultati, il monitoraggio dei progressi, la valutazione automatica, i template dei corsi, i dati analitici degli studenti e il supporto multilingue:
La piattaforma offre anche un assistente IA per accelerare la creazione di contenuti e corsi fino a 20 volte. Questo lo rende un prezioso strumento per risparmiare tempo, soprattutto per i nuovi istruttori.
Inoltre, puoi usare l’IA per generare attività che tengano impegnati i tuoi studenti.
OpenLearning offre anche un creatore di landing page per corsi con strumenti drag-and-drop per migliorare i tuoi sforzi di marketing.
Cosa non ci piace di OpenLearning
OpenLearning è molto costoso. Questo è comprensibile perché si rivolge principalmente alle istituzioni e agli insegnanti che vogliono creare portali di apprendimento personalizzati. Per i singoli insegnanti che vogliono solo raggiungere un pubblico più ampio, il costo potrebbe essere un ostacolo.
Inoltre, sebbene offra funzionalità solide, non sono molto diverse da quelle più convenienti che abbiamo menzionato finora.
Prezzi
Per i privati, OpenLearning offre tre livelli di prezzo in base al numero di studenti che puoi ospitare contemporaneamente.
Puoi risparmiare fino al 33% optando per il piano annuale, che parte da 1.170 dollari all’anno.
7. Teachable
Teachable è una piattaforma adatta ai principianti per la creazione e la vendita di corsi. Con oltre 500 milioni di dollari di vendite a più di 18 milioni di studenti, è un’opzione veramente promettente.
Cosa ci piace di Teachable
L’interfaccia utente/UX di Teachable è eccellente. Per cominciare, aggiungere videolezioni o altri contenuti al tuo programma di studio è estremamente facile, ci vogliono letteralmente meno di tre clic:
Offre anche ottime opzioni di arricchimento del corso, tra cui una funzione di quiz facile da usare. Puoi anche generare domande per i quiz con l’IA.
Inoltre, puoi scegliere il modello di prezzo che preferisci per vendere i corsi online:
Inoltre, il suo centro di assistenza clienti è molto reattivo. In genere risolvono i problemi entro 24 ore, il che non è da sottovalutare.
Cosa non ci piace di Teachable
Teachable non è all’altezza in diversi ambiti. Soprattutto nelle commissioni di transazione. La versione gratuita prevede una commissione di 1 dollaro per le transazioni del 10% e anche il primo livello della versione premium prevede una commissione del 5%. Questo può far lievitare le spese, soprattutto se si considerano le commissioni aggiuntive applicate da gateway di pagamento come Stripe.
Sebbene Teachable affermi di avere un costruttore di landing page e uno strumento di email marketing, questi strumenti di marketing non sembrano così affidabili per la promozione di un corso serio.
Prezzi
Teachable offre un piano gratuito con funzionalità limitate, mentre i piani a pagamento partono da 59 dollari al mese:
Con l’aumentare del livello vengono aggiunte altre funzionalità, come l’eliminazione delle spese di transazione e le opzioni di branding personalizzabili.
8. Thinkific
Thinkific è una soluzione scalabile per la creazione di corsi per insegnanti di tutti i livelli, principianti o affermati:
Con il suo semplice costruttore di corsi e landing page drag-and-drop, puoi avere un corso completo e funzionante in un giorno.
Cosa ci piace di Thinkific
Come la maggior parte delle opzioni finora disponibili, avrai a disposizione le normali funzionalità di creazione di corsi insieme ad alcune funzionalità di vendita e marketing.
Ma a parte questo, Thinkific ti permette di integrarti con diverse app di terze parti attraverso lo store Thinkific. Ad esempio, puoi integrarti con Zoom per offrire lezioni dal vivo ai tuoi studenti.
Cosa non ci piace di Thinkific
Le funzionalità della community di Thinkific potrebbero non essere le migliori. Ad esempio, non offre un campo personalizzato per le attività dei clienti o uno streaming live nativo, il che è ovviamente comprensibile.
Abbiamo controllato anche la sua applicazione mobile e abbiamo scoperto che ha un punteggio di 2,7 su AppStore. Questo è sicuramente un motivo di preoccupazione. Inoltre, crediamo che la maggior parte dei temi per le landing page necessitino di un aggiornamento.
Prezzi
Thinkific ha una versione gratuita limitata a un corso e due spazi per comunità. Il piano premium parte da 49 dollari al mese e sblocca funzionalità premium come corsi illimitati.
Puoi risparmiare fino al 25% se paghi annualmente.
9. FreshLearn
FreshLearn è un’azienda che si occupa di creare corsi in modo semplice e veloce. La piattaforma offre strumenti facili da usare per caricare i contenuti, creare il curriculum e distribuire i corsi in breve tempo. Tutto richiede meno di sette passaggi.
Questa facilità d’uso rende FreshLearn la scelta perfetta per tutti coloro che vogliono iniziare il loro percorso di insegnamento online senza impantanarsi in funzionalità complesse.
Cosa ci piace di FreshLearn
Tra le migliori piattaforme didattiche, FreshLearn aggiunge un tocco interattivo ai suoi corsi grazie alla gamification.
In questo modo gli studenti possono guadagnare premi attraverso i punti, mantenendoli impegnati e motivati.
Cosa non ci piace di FreshLearn
Ci sono state molte lamentele per la scarsa reattività dell’assistenza clienti di FreshLearn, che può essere frustrante per gli utenti in cerca di assistenza rapida.
Prezzi
FreshLearn offre un piano gratuito con funzionalità limitate e la possibilità di vendere fino a 25 corsi.
I piani a pagamento partono da 39 dollari al mese e offrono la creazione di corsi illimitati, lo 0% di spese di transazione e altri vantaggi.
10. Skillshare
A differenza di altre piattaforme che si concentrano sulla creazione di corsi online, Skillshare funziona più come un marketplace in cui i professionisti della creatività possono seguire e insegnare brevi corsi online basati su progetti:
Tutto ciò che devi fare è scegliere un argomento di Skillshare con cui ti senti a tuo agio, creare un corso e caricarlo: questo è il massimo del tuo lavoro.
Cosa ci piace di Skillshare
Ci sono molte cose che ci piacciono di Skillshare. Innanzitutto, ti permette di insegnare in un massimo di cinque lingue (non l’italiano!). Quindi, se non ti senti a tuo agio con l’inglese, hai altre opzioni.
La cosa ancora più interessante è che privilegia i video brevi. 20 minuti vanno benissimo. Quindi, non devi passare giorni a creare contenuti lunghi ore.
E se non riesci a capire come funziona la piattaforma, c’è anche un programma di insegnanti piuttosto attivo e rispondente alle tue esigenze che ti guiderà.
Cosa non ci piace di Skillshare
Innanzitutto, i corsi di apprendimento online della piattaforma si rivolgono principalmente a settori creativi come quelli illustrati di seguito. Quindi, se le tue competenze sono di altro tipo, potrebbe non essere la soluzione più adatta a te.
SkillShare sostiene inoltre che i suoi insegnanti migliori guadagnano fino a 100.000 dollari all’anno, ma sappiamo tutti che non è così facile. Infatti, se sei agli inizi, la crescita può essere molto difficile su Skillshare a causa del suo algoritmo. La piattaforma sceglie i corsi da mostrare agli studenti in base a fattori come le recensioni e il tempo di osservazione. Quindi, se sei agli inizi e non hai ancora guadagnato molta visibilità, attirare studenti può essere difficile.
Inoltre, gli istruttori di Skillshare guadagnano una percentuale sulle entrate complessive degli abbonamenti e non c’è molta trasparenza su quanto effettivamente guadagneranno. Ma aspettati di guadagnare meno rispetto alla vendita indipendente dei tuoi corsi.
Prezzi
Skillshare non applica agli istruttori una tariffa fissa per il caricamento dei corsi. Puoi caricare i tuoi corsi gratuitamente, ma il guadagno non è semplice.
Gli istruttori guadagnano in base ai minuti di lezione dei loro corsi, come stabilito da Skillshare. Inoltre, puoi guadagnare 10 dollari per ogni studente che segnali a Skillshare.
Tabella riassuntiva
Troppo pigro per conoscere nel dettaglio la nostra analisi? Ecco un bel riassuntone delle migliori piattaforme per creare e vendere corsi online. Questa tabella offre una panoramica delle principali caratteristiche, vantaggi, svantaggi, prezzi e modalità di abbonamento per ciascuna piattaforma, aiutandoti a scegliere quella più adatta alle tue esigenze.
Piattaforma | Caratteristiche Generali | Punti di Forza | Punti Deboli | Prezzi e Modalità di Abbonamento | Prova Gratuita |
---|---|---|---|---|---|
GetResponse | Piattaforma all-in-one con editor di corsi potenziato dall’IA, strumenti di email marketing, webinar integrati e gestione delle vendite. | – Editor di corsi intuitivo – Strumenti di marketing integrati – Nessuna commissione sulle vendite | – Funzionalità avanzate disponibili solo nei piani superiori | A partire da $48/mese per 500 studenti | Sì, 30 giorni |
Udemy | Marketplace con vasta audience, strumenti per la creazione di corsi e promozione integrata. | – Ampia base di utenti – Facilità di utilizzo | – Commissioni elevate sulle vendite – Controllo limitato sui prezzi | Gratuito per i creatori; commissioni dal 3% al 63% sulle vendite | No |
Kajabi | Piattaforma all-in-one per la creazione di corsi, marketing e gestione delle vendite. | – Strumenti di marketing avanzati – Personalizzazione completa | – Prezzi elevati – Curva di apprendimento ripida | A partire da $149/mese | Sì, 14 giorni |
Coursera | Piattaforma focalizzata su corsi accademici e professionali, spesso in collaborazione con università. | – Riconoscimento istituzionale – Ampia gamma di corsi | – Accesso limitato per i creatori indipendenti – Commissioni sulle vendite | Collaborazione con istituzioni; commissioni variabili | No |
Classplus | Piattaforma mobile-first per la gestione e vendita di corsi, con focus su mercati emergenti. | – App mobile dedicata – Strumenti di gestione integrati | – Funzionalità limitate rispetto ad altre piattaforme – Supporto limitato per contenuti avanzati | Prezzi personalizzati in base alle esigenze | No |
OpenLearning | Piattaforma per la creazione di corsi con focus sull’apprendimento sociale e collaborativo. | – Comunità interattiva – Strumenti di collaborazione | – Funzionalità di marketing limitate – Personalizzazione limitata | A partire da $29/mese | Sì, 30 giorni |
Teachable | Piattaforma per la creazione e vendita di corsi con strumenti di marketing integrati. | – Facilità d’uso – Strumenti di marketing integrati | – Commissioni sulle vendite nei piani inferiori – Personalizzazione limitata | A partire da $39/mese; commissioni del 5% nel piano base | Sì, 14 giorni |
Thinkific | Piattaforma per la creazione di corsi con focus sulla personalizzazione e strumenti di marketing. | – Personalizzazione avanzata – Nessuna commissione sulle vendite | – Funzionalità avanzate disponibili solo nei piani superiori – Supporto clienti limitato nel piano gratuito | A partire da $49/mese | Sì, piano gratuito limitato |
FreshLearn | Piattaforma per la creazione e vendita di corsi con focus sulla semplicità e velocità di utilizzo. | – Interfaccia intuitiva – Nessuna commissione sulle vendite | – Funzionalità limitate rispetto ad altre piattaforme – Personalizzazione limitata | A partire da $29/mese | Sì, 14 giorni |
Skillshare | Marketplace focalizzato su corsi creativi con modello di abbonamento per gli studenti. | – Ampia base di utenti – Focus su corsi creativi | – Guadagni basati sul tempo di visualizzazione – Controllo limitato sui prezzi | Gratuito per i creatori; guadagni basati su royalties | No |
Tutti i vantaggi delle piattaforme didattiche per chi si occupa di insegnamento online
L’offerta di piattaforme è quindi molto ricca e variegata. Oltre al fatto che c’è una grande richiesta di insegnanti online, ecco altri 5 motivi per cui prendere in considerazione una piattaforme di insegnamento online.
1. Metodologie di insegnamento moderne
Si dice che se non ci si evolve, ci si dissolve. Questo vale anche per l’insegnamento. La migliore piattaforma di insegnamento online ti introduce a metodi innovativi per migliorare la tua efficacia didattica.
In sostanza, funzionalità come i contenuti multimediali, le valutazioni interattive e la gamification possono aiutarti a soddisfare diversi stili di apprendimento e ad aumentare la proattività degli studenti. Non è forse questo il senso dell’insegnamento?
2. Spese ridotte
Rispetto ai metodi di insegnamento tradizionali, una piattaforma didattica online può farti risparmiare un bel po’. Innanzitutto, non dovrai preoccuparti dei costi di affitto di spazi fisici o di investimenti in attrezzature costose. Inoltre, molte piattaforme offrono modelli di prezzo flessibili, in modo che tu possa trattenere una parte maggiore dei tuoi guadagni.
3. Risparmio di tempo
Le piattaforme per l’insegnamento online possono farti risparmiare un sacco di tempo gestendo per te diverse attività amministrative. Ad esempio, puoi automatizzare processi come iscrizioni, programma delle lezioni e pagamenti. Questo ti permette di concentrarti sul coinvolgimento dei tuoi studenti e sull’organizzazione di lezioni di alto livello.
4. Accesso a una vasta gamma di materiali
Le migliori piattaforme didattiche ti permettono di accedere a una vasta gamma di risorse e strumenti per costruire il tuo corso online. Questo include funzionalità come template predefiniti, immagini di repertorio e persino strumenti per l’editing video.
Inoltre, alcune piattaforme ti permettono di integrare senza problemi risorse esterne come link web, documenti e file multimediali. Questo significa che puoi creare un’esperienza di apprendimento ricca per i tuoi studenti senza perdere tempo.
5. Facile raccogliere i feedback degli studenti
Con la giusta piattaforma di insegnamento online, raccogliere i feedback degli studenti è un gioco da ragazzi. Lo avrai capito dalle funzionalità che abbiamo menzionato in precedenza.
A parte questo, il bello di queste piattaforme è che gli studenti possono dare il loro feedback quando più gli aggrada. In questo modo è più facile per tutti partecipare e assicurarsi la giusta voce in capitolo.
Per concludere: dove creare e vendere il tuo prossimo corso online?
L’insegnamento online è un modo appagante per guadagnare facendo ciò che ami: condividere le conoscenze. Anche in questo caso, il successo della tua carriera di insegnante online dipende molto dalla piattaforma che sceglierai.
In questo articolo sono state descritte alcune tra le migliori piattaforme per creare e/o vendere corsi online che potresti prendere in considerazione. Prenditi il tempo necessario per valutare le funzionalità, gli aspetti positivi e negativi di ciascuna di esse. Poi confrontale con i tuoi obiettivi. Da lì, la scelta verra da sé.
Se poi hai già deciso che la piattaforma che fa per te è proprio GetResponse, hai una scusa in più per iniziare: 30 giorni completamente gratis!